Anche se i tassi di interesse continuano a dare poche soddisfazioni il conto deposito rimane uno degli strumenti ad alto consumo per i risparmiatori. Il motivo non è chiaro: sarà perché le banche spesso lo consigliano, oppure perché viene considerato uno degli investimenti sicuri.
Poco importa. I depositi bancari piacciono, anche a te che ne starai cercando uno immagino. Benché si tratti di uno strumento di risparmio prudente (basso rischio e basso rendimento), il conto di deposito va analizzato con attenzione per trovare il più adatto alle proprie esigenze.
Vuoi scoprire qual è il miglior conto deposito? In questa guida abbiamo raccolto i migliori strumenti di risparmio della categoria, in base al tasso di interesse ma non solo (non è l’unica cosa che conta). Vediamoli insieme.
Conto deposito migliore: come deve essere
Aprire un conto di deposito non è solo questione di parcheggiare liquidità in attesa di tempi migliori. Anche se non si può parlare di un vero e proprio investimento, i depositi bancari vanno analizzati con attenzione in base a diversi fattori.
1. Sicurezza della banca
Il primo è senz’altro la sicurezza della banca. Il miglior conto deposito è quello che ti garantisce assoluta certezza che quei soldi messi da parte non andranno in fumo (altrimenti tanto vale investirli altrove).
Assicurati di scegliere una delle banche più solide del momento e verifca che l’istituto bancario aderisca al Fondo interbancario di tutela dei depositi. In questo caso, anche se la società dovesse dichiarare bancarotta, sarai coperto fino a 100.000€.
2. Tasso di interesse
Il secondo fattore è senz’altro il tasso di interesse. Ok, parliamo di percentuali che in media si aggirano attorno all’1% (fonte: Sole 24 Ore), ma talvolta può capitare di trovare buoni conti deposito con rendimenti superiori.
Attenzione a filtrare le promozioni e a fare sempre distinzione tra il tasso d’interesse lordo dal netto.
3. Durata del deposito
Terzo fattore fondamentale è l’arco temporale del deposito bancario. Per valutare i migliori conti di deposito è fondamentale usare come unità di misura un periodo ben preciso.
Non esiste il miglior conto di deposito in assoluto senza calare l’offerta nel periodo di tempo. Una banca può offrirti un rendimento 3% netto, ma magari a 10 anni! Pensandoci bene, non è poi una proposta così interessante.
4. Natura del vincolo
Normalmente il conto deposito è uno strumento poco liquido, usato dalle banche per raccogliere denaro dai risparmiatori e disporne per le loro operazioni.
I rendimenti del conto deposito crescono all’aumentare del vincolo. Affinché generino un ritorno accettabile, quindi, i soldi non devono essere toccati fino al termine del vincolo.
Ci sono però delle eccezioni. Se vuoi sottoscrivere un buon conto deposito assicurati che si possa smobilitare su richiesta, o che almeno non siano previste enormi penali in caso di prelievo anticipato.
5. Imposta di bollo
L’ultimo aspetto è anche il più sottovalutato. Quando apri un conto deposito devi tenere conto dell’effetto dell’imposta di bollo, che al 31/12 di ogni anno colpisce lo 0,2% del capitale.
Capirai che se hai scelto di vincolare una somma allo 0.3%, al passaggio della tassa rimarresti con le briciole in tasca.
Per rendere più interessante la loro proposta alcune banche scelgono di farsi carico del pagamento dell’imposta di bollo. Per tutti gli altri ecco cosa puoi fare:
Se scegli un conto deposito per un arco di tempo superiore all’anno calcola il rendimento tenendo conto dell’imposta di bollo. Se invece cerchi un deposito bancario a breve termine (3, 6 o 9 mesi) assicurati di chiudere il conto entro il 31/12 per non essere colpito dalla tassa.
Migliori conti deposito oggi (Ottobre 2024)
Non sai da dove cominciare per trovare il tuo conto deposito? Qui trovi la nostra classifica del miglior conto deposito dI Ottobre 2024.
Abbiamo raccolto i conti deposito sulla carta più convenienti in base alla durata del vincolo considerato, ai rendimenti netti e alla rigidità del contratto.
L’arco temporale va dai 3 mesi (il più basso possibile) ai 24 mesi. Oltre i 2 anni esistono soluzioni più convenienti dove mettere i risparmi oggi.
L’interesse netto è calcolato sottraendo al tasso lordo il 26% di imposte sui proventi da investimento. Ricorda che per i conti deposito superiori all’anno di scadenza, o che si accavallano al 31/12, dovrai sottrarre anche l’imposta di bollo dello 0,20% sul capitale investito.
Miglior conto deposito 3 mesi
Tre mesi è un orizzonte temporale di brevissimo termine. Poche banche offrono un conto di deposito in tempo così ristretto, ma non mancano eccezioni.
Rendimax Like è la soluzione proposta da banca Ifis se non vuoi rinunciare alla flessibilità di prelevare il tuo denaro. Dovrai richiederlo 33 giorni prima, ma comunque puoi svincolare tutti i tuoi o una parte (gli interessi continueranno a maturare).
Il conto ha zero spese e puoi aprirlo anche online, mentre il rendimento netto è fissato allo 0,37%. È prevista l’imposta di bollo al 31/12, quindi calcola di chiuderlo prima se non vuoi dimezzare i guadagni.
Se vincolare i risparmi per tre mesi non è un problema IBL ti offre una soluzione allo 0,56% netto. Si apre anche online e non prevede spese.
Per altri conti deposito a 3 mesi puoi dare un’occhiata anche alle offerte di Credit Agricole e Igea Banca.
Miglior conto deposito 6 mesi
Il miglior conto deposito a 6 mesi del momento è quello offerto da Widiba (promozione a tempo limitato), la banca online del gruppo MPS.
L’istituto oggi propone un deposito vincolato all’1,50% lordo annuo (1,11% netto), di gran lunga sopra la media nazionale.
La linea di deposito bancario svincolabile a 6 mesi più vantaggiosa invece è quella di illimity, la digital Bank che ti garantisce lo 0,44% netto annuo.
Entrambe non hanno costi di apertura né di gestione. Puoi fare tutto online da smartphone o PC senza andare in filiale e mettere da parte per una metà dell’anno una somma che non ti serve.
Su entrambe si applica l’imposta di bollo.
Per altri conti deposito a 6 mesi puoi dare un’occhiata anche alle offerte di Banca Carige e IBL Banca.
Miglior conto deposito 1 anno
Se pianifichi di accantonare una certa somma per 12 mesi il miglior conto deposito oggi è illimity, sia che tu scelga la linea libera o vincolata.
La banca online, infatti, ti offre un deposito bancario con un tasso d’interesse netto:
- dello 0,67% se scegli la linea svincolabile;
- dello 0,74% con conto vincolato.
Evitare l’imposta di bollo è assai difficile, perciò dovrai mettere in conto una piccola patrimoniale aggiuntiva.
Se vuoi evitare di pagarla puoi dare uno sguardo ai conti deposito di Igea Banca o GBM Banca, che in alcuni casi possono farsi carico della tassa.
Miglior conto deposito: 18 mesi e 24 mesi
Per periodi di tempo più lunghi i conti deposito più interessanti sono quelli offerti da Rendimax e illimity Bank.
L’offerta di Banca Ifis è da preferire se scegli di vincolare la tua somma e optare per il piano Rendimax Vincolato Posticipato (con interessi liquidati trimestralmente).
In questo caso l’offerta è dello 0,93% (18 mesi) oppure dell’1,11% (2 anni).
Con il conto deposito Rendimax puoi arrivare anche all’1,85% netto annuo, vincolando però il capitale a 5 anni. Pensaci bene prima di congelare molti soldi per un arco di tempo così esteso.
Se vuoi disporre di maggiore flessibilità ti conviene scegliere invece illimity Bank. La linea svincolabile a 18 mesi frutta lo 0,74% netto annuo, quella a 24 mesi sale allo 0,96%.
Anche in questo caso metti in conto il pagamento dell’imposta di bollo (stavolta inevitabile): nessuna delle due banche si prenderà carico della tassa per te.
Per altri conti deposito a medio lungo termine puoi dare un’occhiata anche a FCA Bank, GBM Banca o Igea Banca.
Migliori alternative al conto deposito
Se hai analizzato attentamente i migliori conti deposito ti sarà chiaro che il rendimento, seppur garantito, è a mala pena accettabile.
Purtroppo i bassi tassi di interesse non permettono alle banche di offrire strumenti più vantaggiosi di così. Quindi? Che farsene dei propri risparmi?
Le alternative per superare la delusione del conto deposito ci sono, se sei disposto a correre qualche rischio in più sui mercati (non troppo, comunque).
Potresti valutare l’idea di investire in BTP, tornati di moda con l’asta di BTP Italia e il nuovo BTP Futura (per far fronte all’emergenza Covid).
Puoi anche investire il tuo denaro in obbligazioni, strumenti di debito dal rischio ponderato, oppure in fondi comuni. In entrambi i casi conviene parlarne con il tuo consulente finanziario (privato o della banca).
Un’alternativa molto interessante (ma un po’ più dinamica) riguarda l’investimento in ETF, ossia in fondi più o meno diversificati che seguono l’andamento di un indice di borsa.
Non c’è niente di garantito in questi strumenti (seguono la volatilità dei mercati), ma offrono rendimenti potenzialmente interessanti e hanno costi di gestione bassi.
Un servizio 100% automatizzato per investire in ETF è Moneyfarm, un robo advisor che sta sostituendo gradualmente molti conti deposito. La società usa un algoritmo per creare un portafogli di ETF su misura per il tuo grado di rischio e ti affianca un consulente per ogni necessità.
Se cerchi uno strumento ad alto rendimento ma dal rischio controllato, Moneyfarm può essere una valida alternativa al conto deposito per il tuo portafogli.
Miglior conto deposito oggi – Domande Frequenti
In questa guida trovi i migliori conti di deposito in termini di rendimenti, periodo di tempo e natura del vincolo. Vai alla lista.
Oggi aprire un conto deposito online è molto semplice. Non devi più recarti per forza in filiale: alcuni dei migliori si aprono in pochi click e con firma digitale risparmi tempo e carta. Scopri i più convenienti del momento.
Come genitore risparmiare per il futuro dei figli spesso è una necessità. Alcuni di questi conti di deposito hanno soluzioni vantaggiose anche a lungo termine (fino a 5 anni) e sono rinnovabili senza vincoli. Scopri la classifica dei migliori.
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