Il vero fenomeno emergente nell’universo delle criptovalute è la Finanza Decentralizzata (DeFi). Sono almeno tre anni che il termine DeFi è in circolazione tra gli appassionati di crypto, ma la maggior parte ancora ignora il vero potenziale di questa innovazione.
Ci riferiamo a un nuovo modo di concepire investimenti, prestiti, risparmio, e assicurazioni. Insomma, una serie di servizi finanziari, che utilizzando la tecnologia blockchain, diventano accessibili a chiunque fac2endo a meno dei classici intermediari, ossia le classiche banche.
Proprio per questa ragione sono ancora poche le vie da percorrere per un utente che vuole approcciare la DeFi. Dopo diverse prove e accurate valutazioni, i nostri esperti hanno concluso che la migliore piattaforma per investire in DeFi è:
🏆 Migliore exchange DeFi | Crypto.com |
🤩 Principali Vantaggi | Costi e velocità |
💳 Commissioni | 0,40% |
💸 Spread | Zero |
🥇 Miglior crypto DeFi | DeFi Coins (DEFC) |
🎮 Fai un Prova | Vai |
Per fare investimenti finanziari consapevoli, sia in un contesto di finanza tradizionale, richiede una valutazione preventiva sul tipo di investimento medesimo. Lo stesso vale nella finanza digitale, come ad esempio investire in borsa con i migliori broker online oppure scegliere i coin DeFi come forma di risparmio.
Investire sulla DeFi con Crypto.com
Tra tutti gli exchange presenti sul mercato, ce n’è uno che si sta fortemente interessando alla Finanza Decentralizzata e alle valute digitali di questo mondo. Si tratta di Crypto.com che ha già a listino più di un centinaio di criptovalute dell’universo DeFi.
Crypto.com è conosciuta come un’affermata piattaforma di trading crypto con oltre 150 diverse criptovalute presenti. Sono tante le ragione per cui si dovrebbe scegliere di fare trading di criptovalute con Crypto.com. Innanzitutto, le tariffe vantaggiose applicate agli scambi, poi la piattaforma professionale ricca di strumenti, ma al tempo stesso facile da usare.
Infine, anche i novelli degli investimenti possono imparare subito consultando le guide al trading dedicate ai principianti.
Pro & Contro di Crypto.com:
Cos’è la DeFi?
Operare con la DeFi consente di avere un’esposizione sui mercati globali e di investire in progetti, come Token DeFi e Stablecoin, alternativi alle valute tradizionali e ai prodotti finanziari bancari.
Tali investimenti hanno prodotto finora movimenti di centinaia di miliardi di dollari in criptovalute e vengono quotidianamente gestiti dagli investitori attraverso le applicazioni DeFi dedicate. Dal 2019 al 2022 il valore degli smart contract connessi alla DeFi è aumentato di $5,9 milioni passato da $2,1 milioni a $8 milioni.
Di conseguenza, ciò ha portato a un aumento importante della capitalizzazione di mercato dei token DeFi, ossia legati alla finanza decentralizzata, che ha già superato gli $80 miliardi.
Come la DeFi cambierà il mercato delle criptovalute?
Entriamo adesso nel merito dei concetti fondanti della DeFi Crypto. Con questo termine intendiamo prodotti e servizi in tutto e per tutto simili a quelli della finanza bancaria, ma accessibili esclusivamente via Internet, come:
- Prestiti
- Pagamenti
- Scambio di criptovalute
- Asset fisici tokenizzati (valute e metalli preziosi)
- Assicurazioni
Ciò ha portato gran parte deli token DeFi ad attrarre investitori al punto che i loro prezzi sono letteralmente esplosi.
In base all’aumento di valore ottenuto nell’ultimo anno, possiamo dedurre che le criptovalute DeFi migliori sono:
Token | Variazione |
---|---|
DeFi Coins | +3.000% |
Lucky Block (LBLOCK) | +1.500% (in 1 mese) |
Uniswap (UNI) | +10.000% |
Terra (LUNA) | +10.900% |
Chainlink (LINK) | +20.700% |
Synthetix (SNX) | +40.000% |
Aave (AAVE) | +62.000% |
Oltre a questi guadagni di valore dei token, c’è molto di più in questo fenomeno digitale. Quando la DeFi uscirà dalla nicchia dei crypto lover, siamo sicuri che avrà un impatto enorme sulla vita quotidiana.
Tra qualche anno potremo acquistare casa ottenendo un mutuo su una piattaforma DeFi. Gli atti relativi al prestito saranno tokenizzati e registrati sulla blockchain, e in caso di inadempienza sarebbero trasferiti direttamente a chi ha elargito al prestito. Senza mettere in mezzo banche o avvocati.
Procediamo con un glossario che tornerà utile nello studio dell’argomento, al fine di comprendere gli elementi chiave della finanza decentralizzata.
Applicazione decentralizzata (DApp)
Un’applicazione decentralizzata, così come un programma completamente open source, è un’applicazione software eseguita su un network peer-to-peer, senza entità di controllo. Le dApp più di successo so i DEX che riescono a tagliare fuori tutti gli intermediari del mondo crypto.
Tali DApp quindi vengono eseguite sulle reti decentralizzati, come la blockchain di Ethereum, e non sono ospitate su un server centralizzato. Infatti è propria ERC-20 la rete su cui sono costruite la maggiorparte delle piattaforme DeFi.
Contratti intelligenti
Gli Smart Contracts sono alla base del funzionamento della DeFi Crypto. Tali protocolli informatici consentono alle applicazioni, o agli script, in esecuzione sulla rete, di creare risorse digitali e di autorizzare trasferimenti.
Questi smart contract permettono di far funzionare le piattaforme di prestito, come Aave e Compound, regolando automaticamente interessi e ratei in base alla domande e all’offerta. Il tutto, senza la necessità di un intermediario come sarebbe, nella finanza tradizionale, una banca o un altro istituto autorizzato.
Exchange decentralizzato (DEX)
Il Decentralized Exchange è assimilabile a una piattaforma di trading online, come ad esempio eToro. La caratteristica di tali piattaforme è quella di essere gestite da contratti intelligenti basati sulla blockchain di Ethereum.
Cosa è possibile scambiare sui DEX? Coin DeFi e Token DeFi, ovviamente. Due esempi di successo sono le piattaforma di Uniswap e Sushiswap, che ormai sono diventate i punti di riferimento per pescare nuovi token. Fondamentale, prima di investire, è scegliere il progetto con le caratteristiche giuste.
Pro & contro della DeFi
Per coloro i quali si avvicinano alla DeFi per approfondirla in fase di analisi, può essere utile una tabella che schematizza i vantaggi e gli svantaggi principali:
I vantaggi nel dettaglio
Analizziamo meglio le caratteristiche per cui la DeFi avrà un grande futuro.
Accesso libero – La DeFi Crypto è progettata in modo tale da essere accessibile a tutti a livello globale. È sufficiente la connessione Internet per consentire l’accesso ai servizi finanziari, senza vincolo alcuno né di confini internazionali, né di orari di negoziazione.
Trasparenza verificabile – I contratti intelligenti sono di tipo open source e come tali sono verificabili da chiunque. Ciò significa che ogni singolo utente può vederne il codice e/o trovare un bug, mentre al contempo la privacy viene mantenuta perché le transazioni non sono obbligatoriamente legate a identità reali.
Innovazione continua – Le DApp sono in evoluzione costante, perché possono essere create o personalizzate “senza autorizzazione centrale”. Esattamente come i pezzi del LEGO i prodotti DeFi si combinano per formare una struttura personalizzabile e sempre modificabile. Per esempio, se l’interfaccia di una DApp non è funzionale, si può crearne una propria o usarne una diversa presa da un’altra applicazione.
Gli svantaggi nel dettaglio
Questi sono invece i nodi da risolvere, affinché la DeFi venga adottata da tutti.
Apprendimento lento – La tecnologia blockchain obbliga gli investitori a comprendere passaggi complessi. Pratica e tempo sono necessari per sfruttare a pieno la DeFi ed evitare rischi di errori, che possono compromettere gli investimenti.
Nessuna tutela – Nella DeFi Crypto le responsabilità imputate sono tutte a carico dell’utente. Se quest’ultimo trasferisce accidentalmente fondi a un indirizzo sbagliato, oppure perde la seed phrase del proprio portafoglio, rischia di perdere l’intero investimento.
Transazioni più lente – Le blockchain decentralizzate sono allo stato attuale più lente di quelle centralizzate, e questo influisce negativamente anche sulle DApp che sono basate su di esse. Per tale motivo, molti sviluppatori stanno ottimizzando le loro DApp per annullare questo gap e rendere la tecnologia migliore e più performante.
Differenza tra finanza decentralizzata e banche
Definendo la Decentralized Finance abbiamo parlato di alternativa al sistema finanziario delle banche e dalle forme di trading tradizionale. È davvero così?
La risposta è sì: la DeFi Crypto ha caratteristiche tali da renderla in tutto e per tutto una soluzione “altra” rispetto al modo di fare finanza così come lo abbiamo finora conosciuto. Per quale motivo? Abbiamo individuato due ragioni fondamentali che stanno determinando il diffondersi degli strumenti di investimento decentralizzati:
- Rischio umano ridotto: tutte le operazioni sono basate sul sistema DApp (applicazioni decentralizzate) e sulla distribuzione automatica in un network peer-to-peer di smart contract. Lo spazio per l’errore umano è ridotto al minimo.
- Nessuna burocrazia: la DeFi Crypto non ha bisogno di intermediari, la qual cosa comporta un netto taglio a moduli e atti cartacei e/o digitali necessari per la validità delle operazioni bancarie. Tutti gli smart contracts sono gestibili direttamente dal crypto wallet personale.
Viceversa nelle banche tradizionali ci affidiamo a qualcuno che svolge per noi le operazioni finanziare del caso, limitandoci a firmare la documentazione contrattuale. In questo modo lasciamo a loro la fetta più grande degli interesse generati dal nostro capitale.
Facendo un paragone tra DeFi e CeFi (ossia quella centralizzata delle istituzioni finanziare tradizionali) ne viene fuori un interessante tabella.
Banche | DeFi | |
---|---|---|
🏦 Custodia dei fondi | Nelle mani della banca | Nelle mani dell’utente |
👮 Sicurezza | Vulnerabile in case di falle nei sistemi di pagamento | Non è responsabile dei fondi |
💳 Servizi disponibili | Trading, prestiti, pagamenti, investimenti | Trading, prestiti, pagamenti, investimenti |
🔐 Privacy | Identificazione necessaria | Nessuna identificazione richiesta |
☢️ Fattore di rischio | Garantiscono le autorità governative | Dipende dalla tecnologia degli smart contract |
💰 Monete | Fiat | Criptovalute |
📈 Capitalizzazione | + $350 miliardi | + $80 miliardi |
📞 Servizio clienti | Offerte consulenze finanziarie | Nessuno |
Come si può ben capire la DeFi, attualmente, offre meno garanzie in cambio di maggiori libertà decisionale, di accesso e maggiori opportunità di profitto.
Quali sono le opportunità di investimento DeFi?
Tutti, o quasi, i servizi finanziari realizzabili con la finanza centralizzata hanno un corrispettivo analogo nella finanza decentralizzata. Infatti la DeFi, di giorno in giorno vede crescere l’elenco dei prodotti/servizi finanziari disponibili:
- Invio rapido di valuta
- Prestiti agevolati
- Risparmio facile
- Investimenti automatizzati
- Trading di coin
Scopriamo nel dettaglio tutte queste opportunità finanziaria.
Guadagnare con la DeFi
Alcuni progetti innovativi puntano a premiare gli utenti che decidono di investire. Un modo di sfruttare la DeFi come possibilità di guadagno e di crescita dei propri fondi, è quello di elargire prestiti in criptovaluta. Un investimento che, a seconda dell’APY (il nostro TAEG), può portare un incremento rilevante del saldo nel proprio portafoglio nel giro di pochi mesi, se non di poche settimane.
DeFi Coins
DeFiCoin.io è un progetto recente nella criptosfera e che fornisce servizi di trading in modo decentralizzato, inoltre, non richiede i tuoi documenti. In questo modo, gli investitori possono scambiare le proprie criptovalute in totale anonimato e senza dover rivelare la propria identità.
Oltre alla riservatezza, questo tipo di piattaforme offre garanzie in termini di sicurezza. Infatti, la probabilità di essere hackerati è inferiore rispetto agli exchange centralizzati.
DeFi Swap è anche una piattaforma per ricevere ricompense in cash. Devi solo mettere in stake le tue criptovalute affinché possano essere utilizzate nei processi di governance e convalida dei blocchi.
DeFi Swap offre attualmente quattro piani di staking per DEFC:
- Bronze: 30 giorni – 30% APY
- Silver: 90 giorni – 45% APY
- Gold: 180 giorni – 60% APY
- Platinum: 365 giorni – 75% APY
Infine, ma non meno importante, DeFi Coin è una piattaforma che vuole supportare la causa dei bambini. Infatti, sta per avviare un progetto di beneficenza per scolarizzare i bambini di tutto il mondo sulla blockchain.
Questi e altri i motivi per cui la sua criptovaluta DEFC ha già guadagnato il 3.000% in pochi mesi dal suo lancio.
Una novità del 2022 è Lucky Block, una piattaforma che offre dei giochi in criptovalute. Il gioco principale è una lotteria che riserva il 10% del jackpot come dividendo per tutti i possessori del token.
La criptovaluta è in rapida crescita, così come gli holders che sono oltre 50 mila.
Inoltre, si ha la possibilità di partecipare all’estrazione del premio milionario e di finanziari dei progetti di beneficenza, a cui sarà destinata una cospicua parte del montepremi.
Una collezione NFT, la Platinum Rollers Club è collegata alla piattaforma e permette di vincere ricchi premi ogni giorno e perfino una Lamborghini Aventador.
Anche le lotterie senza perdite sono una possibile forma di investimento, innovativa e al contempo divertente, per investire in DeFi.
Esempio: Acquistiamo 100 biglietti su PoolTogether, utilizzando 100 Dai e riceviamo un corrispettivo di 100 plDai. Se uno dei nostri biglietti viene estratto come vincitore, il nostro saldo plDai aumenterà dell’importo pari al montepremi, generato dagli interessi frutto del prestito totale dei biglietti depositati. Se nessuno dei nostri biglietti viene estratto, i 100 plDai restano validi per l’estrazione successiva. Potremo prelevare in qualsiasi momento un importo di Dai pari al nostro saldo plDai.
Invio di denaro DeFi
La blockchain Ethereum è progettata per effettuare transazioni, a livello globale in modo facile e sicuro. È sufficiente accedere al proprio portafoglio e inserire il nome ENS (Ethereum Name Service), o l’indirizzo dell’account e il trasferimento sarà immediato o quasi. Stesso discorso vale quando si deve ricevere un accredito. Se non si vuole inviare o ricevere ETH, perché il valore è volatile e può cambiare, è possibile usare una stablecoin, come USDT o DAI.
Prestiti DeFi
La caratteristica del prestito decentralizzato è il totale rispetto della privacy, perché né il mutuante, né il mutuatario sono obbligati a identificarsi. Questo consente di prendere in prestito denaro senza controlli sulla propria capacità di credito e senza consegnare informazioni private.
Vale invece, come per i prestiti di tipo tradizionale, il principio della solvibilità: il mutuatario deve fornire garanzie che il mutuante riceverà in automatico se il prestito non viene rimborsato.
Un altro vantaggio del prestito decentralizzato è quello di accedere a fondi depositati a livello globale, senza doversi limitare ai fondi erogabili dalla banca prescelta. La piacevole conseguenza è di poter disporre di prestiti ai migliori tassi di interesse.
Per accedere a fondi con il prestito decentralizzato non è necessario vendere ETH, ma si può usare ETH come garanzia per un prestito di stablecoin, che non fluttuano di valore e sono utili per la liquidità: in questo modo si mantiene il proprio ETH e si ottiene il flusso di cassa di cui si ha bisogno.
Fondi automatici
In base alla strategia finanziaria verso cui si è orientati, sono disponibili dei fondi di gestione automatici che non hanno bisogno di un intermediatore per veicolare i risparmi. Questi fondi, inoltre, consentono di prelevare il proprio capitale investito in ogni momento.
Un esempio di successo è la piattaforma Synthetix, che scambia derivati di metalli preziosi, valute e altri asset reali come petrolio e gas naturale. Ciò permette di poter investire SNX (i token del protocollo) e ricevere degli interessi composti ogni giorno.
Un altro esempio è il fondo DeFi Pulse Index (DPI) che si ricalibra automaticamente per garantire che il portafoglio includa sempre i 10 migliori Token DeFi per capitalizzazione di mercato.
Questo fondo è stato lanciato nel settembre 2020 e il suo prezzo, tra novembre e aprile è cresciuto di oltre il 650%. Infatti, il suo valore è passato da $56,7 a $551.
Trading di coin e token DeFi
Sono migliaia i Token Defi scambiabili sui DEX, h24 e 365 giorni all’anno, con la garanzia di una tecnologia globale che permette sempre di concludere uno scambio. Per la lotteria senza perdite PoolTogether, ad esempio, servono Token Dai o USDC che è possibile scambiare con i propri ETH e viceversa sui DEX.
Poiché la gran parte dei Token DeFi girano su smart contract della blockchain Ethereum, alcuni esperti di mercato prevedono un significativo e corrispondente aumento del valore di ETH.
In principio fu il Bitcoin… e nel futuro?
Bitcoin è stato a tutti gli effetti la prima applicazione della DeFi. I principi fondanti infatti sono i medesimi, in particolare le regole scritte nelle tecnologia che non rispondono a nessun intermediario, ma si basano esclusivamente su un libro mastro di transazioni.
Un’autentica rivoluzione quella di Bitcoin, rispetto alla finanza tradizionale che dà pieno diritto alle istituzioni centrali di stampare moneta, svalutando i risparmi. Anche Ethereum, esattamente come Bitcoin, consente il libero accesso non mediato e regole stabilite con algoritmi tecnologici.
Alcuni analisti ipotizzano addirittura che la DeFi sia il fattore definitivo che farà pendere l’ago delle bilancia a favore di Ether, nella battaglia tra Ethereum e Bitcoin, per il primo posto nella capitalizzazione di mercato, almeno sul lungo termine.
La differenza sostanziale tra le blockchain di Ethereum e Bitcoin è rappresentata dai contratti intelligenti (Smart Contract) che permettono di programmare l’utilizzo del denaro digitale.
Ciò significa che si può andare oltre l’holding nel portafoglio digitale e oltre il semplice scambio, per esempio facendo o prendendo prestiti, investendo in fondi indicizzati ecc. Ottenendo la quasi totalità degli interessi maturati, senza doverli dividere con nessuno, e pagando delle fee minime ai chi fa funzionare la rete.
Opportunità e sfide della DeFi
Quelli che sembrano non aver ancora compreso il potenziale delle criptovalute e della DeFi, sono ancora una volta i regolatori di mercato. Le banche e le istituzioni finanziarie classiche sono quelle che hanno più da perdere e gli utenti vorrebbero sicuramente avere più tutele.
L’unico passo in avanti la fatto la SEC, una sorta di Consob statunitense, che ha approvato Arca, un fondo basato su Ethereum. Di sicuro la finanza tradizionale ha il dovere di rinnovarsi e le vecchie banche devono iniziare ad adeguarsi il nuovo andazzo.
Fino adesso solo poche banche, come Royal Bank of Canada e JP Morgan, stanno sperimentando la blockchain per effettuare pagamenti più rapidi e a un minor costo. Per loro il rischio è di vedersi tagliati fuori da nuovi player crittografici che presto inizieranno a proporre servizi di pagamento più economici e prodotti finanziari più redditizi.
Infatti, la DeFi riesce a dare ai risparmiatori dei rendimenti decisamente più alti dei miseri zero-virgola offerti dalle banche. Senza contare quei due terzi di popolazione mondiale senza conto bancario. Oltre 5 miliardi di persone che grazie al loro smartphone possono accedere alla finanza decentralizzate, alle criptovalute e a un sistema finanziario più libero.
Finanza decentralizzata – Parola agli esperti
Prima di chiudere questa guida, riteniamo che possa essere interessante leggere il parere degli addetti ai lavori più qualificati.
IOTA Foundation
Dan Simerman, responsabile delle relazioni finanziarie presso IOTA Foundation, un gruppo aziendale che si occupa di sviluppo e ricerca DeFi, asserisce che il potenziale del settore è di vasta portata, anche se è agli albori del suo utilizzo. La sua attenzione si focalizza sull’eliminazione dell’intermediario finanziario e sulla tokenizzazione di qualunque risorsa che possa avere valore di scambio monetario.
Basti pensare ai big data e ai possibili sviluppi di commercializzazione dei dati. Anche la libertà di cui godono gli utenti è un valore aggiunto per la prospettiva di crescita: l’indipendenza legata a contratti intelligenti, modificabili e innovabili, consentirà agli investitori di implementare gli asset in modo tanto creativo da sembrare oggi quasi inimmaginabile.
Tutto rose e fiori quindi? Non proprio. Simerman sottolinea che la strada è ancora lunga da percorrere e che i maggiori ostacoli sono legati alla diffusione della DeFi su larga scala. Il grande pubblico guarda ancora con distacco al mondo della criptovaluta e del trading online.
L’universo DeFi è legato a una tecnologia complessa, basata su regole crittografiche, che rendono ostico il passaggio al mondo reale.
Ecco quale è la soluzione indicata da Simerman: “La promessa è lì. Sta a noi continuare a istruire le persone sul potenziale, ma dobbiamo anche continuare a lavorare sodo per costruire gli strumenti che consentiranno alle persone di riuscire a capirlo da soli”.
Federal Bank di St. Louis
L’istituto di ricerca di una delle principali istituzioni finanziarie degli Stati Uniti d’America ha pubblicato un sintetico documento che vuole essere introduttivo al funzionamento della DeFi Crypto per i non addetti ai lavori. Il messaggio che passa è il seguente: il potenziale è enorme, da analizzare in relazione a eventuali rischi connessi. I contratti intelligenti e la loro impenetrabilità agli attacchi dei pirati informatici, insieme all’effettivo livello di decentralizzazione, sono due fattori da valutare prima di investire su un progetto.
L’opinione di Philipp Sandner
L’economista e professore tedesco nel settore degli affari e dell’IT, guru nel mondo delle criptovalute e della blockchain, ha redatto insieme a due emeriti colleghi, Isabell Welpe e Benedikt Eikmanns, un interessante paper che cerca di portare alla luce i lati più oscuri legati alla DeFi Crypto.
Il sunto del pensiero ivi espresso è che il modo tradizionale di comprendere il funzionamento della finanza classica verrà stravolto in modo radicale. Le cause saranno: la maggiore libertà di accesso, l’azzeramento quasi totale delle rendite di posizione e un’implementazione tecnologica esponenziale con conseguente maggiore efficienza nell’uso degli strumenti finanziari.
Defi – Considerazioni finali
Avvicinarsi alla mondo DeFi significa avventurarsi in un settore con risultati già tangibili, ma orizzonti ancora da scoprire. Questo significa che l’aggiornamento di chi desidera investire nel settore deve essere pressoché costante.
La mutabilità dello scenario se da un lato può rappresentare un rischio, dall’altro apre interessanti opportunità per chi sa cogliere l’occasione giusta al volo. Si tratta di possibilità di investimento davvero appetibili, soprattutto per gli sviluppatori di software e di app.
Se questa rivoluzione prenderà campo, potrebbe presto coinvolgere anche coloro i quali si servono della tecnologia, senza ancora intuirne le potenzialità finanziarie. Siamo solo agli inizi, non resta che continuare a seguire i prossimi sviluppi.
- Piattaforma DeFi veloce
- Interessi fino al 75% APY
- Swap, Staking, Liquidity Pool, Yield Farming e altro
DeFi – Domande Frequenti
La DeFi è un sistema alternativo all’organizzazione bancaria tradizionale, quella delle banche e degli istituti di credito. Permette di accedere a servizi (come prestiti, risparmio e investimenti) online e con un sistema non gerarchico, privo cioè di controllo centrale.
La piattaforma d’investimenti più sicura al momento è quella di Crypto.com. Un grandissimo exchange che si sta espandendo anche al mercato europeo grazie alle commissioni vantaggiose.
Attraverso gli smart contracts e le dApp si possono compiere operazioni che ricalcano il modello della finanzia tradizionale. Dallo scambio di valori e prestiti, agli investimenti su titoli e valute, simili a quelli della Borsa valori.
Sono decine i token DeFi sul mercato, e tutti con progetti molto interessanti. Allo stato attuale, il token DeFi di maggior successo è AAVE su rete Ethereum, che ha registrato oltre il 60.000% di guadagno in pochi mesi.
Chi ha un buon profilo di rischio può investire sulla DeFi per diversificare il suo portafoglio, con asset di futuro successo. Alcuni di questi progetti, consentono di fare buoni affari.
I rischi maggiori della DeFi sono legati alla volatilità delle criptovalute, ancora molto alta. Inoltre, l’assenza di un intermediario centrale comporta la mancanza di garanzie e rimborsi.
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