Investire in azioni Spotify (NYSE: SPOT) significa credere e puntare su una delle migliori piattaforme streaming musicali attualmente esistenti.
Probabilmente anche tu utilizzi Spotify per ascoltare musica dal tuo dispositivo. Senza dubbio si tratta di un’evoluzione a tutti gli effetti, sia per il panorama musicale che per l’enorme offerta che riceve l’utente.
Il potenziale che offre questo servizio streaming è sotto gli occhi di tutti e pertanto ci sembra doveroso analizzare sotto la lente di ingrandimento se davvero conviene comprare azioni Spotify.
Intanto, eccoti le informazioni essenziali per investire in Spotify:
In questa guida spulceremo la quotazione del titolo Spotify (vai al grafico) approfondendo puntigliosamente ogni dettaglio importante che riguarda questo innovativo servizio fornito dall’azienda svedese.
Inoltre studieremo le previsioni sul prezzo di Spotify, per valutare effettivamente i pro e i contro che potrebbero spingere l’investitore a puntare su questa interessante società.
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Spotify: cos’è e come funziona
Spotify è un servizio di streaming videomusicale, nato il 7 ottobre 2008 dalla società svedese Spotify Technology SA.
La piattaforma offre un servizio freemium; significa che l’utente può liberamente decidere se accettare una modalità gratuita del servizio, limitata e sponsorizzata, oppure optare per la funzionalità premium, qualitativamente migliore e senza interruzioni pubblicitarie.
La modalità premium è disponibile per gli utenti in abbonamento mensile a 9.99 € oppure annuale a 99€. Previsti inoltre un abbonamento famiglia ridotto a 14.99 € e un abbonamento per soli studenti a 4.99 €.
Spotify è disponibile in quasi tutto il mondo ed è supportata da tutti i dispositivi digitali recenti, sia fissi che mobili.
È possibile anche ascoltare Spotify su tutti i pc scaricando dal sito ufficiale l’apposita App per web. Anche tutti i sistemi operativi per smartphone e tablet (IOS, Android e Windows) permettono di scaricare l’App Spotify e di ascoltare musica ovunque tu ti possa trovare.
La modalità in abbonamento consente di ascoltare musica anche offline, senza connessione internet.
I nuovi dispositivi tecnologici musicali che consentono di ascoltare musica, come ad esempio gli altoparlanti portatili, Google Home, Amazon Echo, Apple HomePod, sono tutti abilitati all’ascolto di Spotify.
Inoltre, le automobili più recenti supportano di serie la piattaforma di streaming videomusicale all’interno del loro pannello di controllo. Qualora la tua auto non fosse abbastanza recente potrai sempre collegarti tramite Bluetooth per ascoltare la tua musica preferita.
Spotify è anche una vera e propria enciclopedia della musica con oltre 70 milioni di brani disponibili; puoi infatti avviare la tua ricerca per artista, album, genere, playlist o etichetta discografica.
È possibile creare, modificare e condividere playlist e tracce sui social networks oppure con altri utenti.
A differenza delle classiche vendite fisiche, Spotify abbatte nettamente i costi pagando i diritti d’autore per ogni singolo ascolto.
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Come guadagna Spotify?
Il 70% delle entrate di Spotify vengono distribuite alle case discografiche, che a loro volta pagheranno gli artisti in base agli accordi preventivamente stabiliti.
Spotify ha subito non poche critiche per non sostenere adeguatamente artisti e produttori. Tuttavia la piattaforma, visto il suo ingresso in Borsa, ha rinegoziato gli accordi permettendo agli artisti sotto contratto con Universal e Merlin l’esclusiva temporanea sul lancio dei loro album, solo per la modalità premium.
Dopo una breve e doverosa introduzione su cos’è e come funziona Spotify, ritorniamo al nostro argomento principale: le azioni Spotify.
Azioni Spotify Oggi
Spotify debutta ufficialmente sul mercato azionario del New York Stock Exchange (NYSE: SPOT) il 3 Aprile 2018, con un valore di mercato di 30 miliardi di dollari.
Il prezzo di apertura ha visto scambiare azioni Spotify oltre ogni previsione: da $48,93 a $132,50. Il prezzo fissato dalla Borsa di New York per aprire le azioni era di $132 per ognuna.
Da ciò si denota come il titolo sia salito del 28%.
La tabella seguente riassume le principali informazioni sulla società, utili per conoscere ogni dettaglio e valutare nel migliore dei modi se investire su Spotify.
Valore azionario: | SPOT (NYSE) |
Fondazione: | 23 Aprile 2006 |
Sede centrale: | Stoccolma – Svezia |
Fondatori: | Daniel Ek, Martin Lorentzon |
Consociate: | Gimlet Media, Parcast, Spotify, SoundBetter, Inc. |
Ingresso in Borsa: | 3 Aprile 2018 |
Mercato/segmento | Tecnologia |
Cap. mercato: | 42.07 B |
Ricavi Spotify: | 9.56 B |
Rendimento 1 anno: | 41.03% |
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Come comprare Azioni Spotify
Vuoi scoprire qual è il modo migliore per comprare azioni Spotify?
La soluzione che ti permette di ridurre i rischi è senza dubbio il trading online.
È possibile acquistare azioni Spotify in Banca? Sicuramente è un’opzione che ti permette di comprare azioni SPOT, avvalendoti del supporto della tua Banca di fiducia.
Puoi chiedere maggiori informazioni allo sportello della tua Banca e verificare se vendono azioni Spotify ma è molto probabile che applichino commissioni molto elevate che vanno ad intaccare il tuo portafoglio.
Questo è uno dei tanti motivi per il quale si è propensi al trading online e per renderti agevole la tua esperienza finanziaria abbiamo pensato di elencarti di seguito i migliori broker per comprare azioni Spotify.
Se ti sei convinto di abbattere i costi di commissione e sei propenso a negoziare azioni Spotify affidandoti ai broker CFD di trading online, ti forniremo elementi utili affinché tu possa facilmente raggiungere il tuo obiettivo.
Si tratta di un’attività di compravendita finanziaria tramite internet. I soggetti interessati sono un intermediario (broker) e l’investitore (trader); quest’ultimo può negoziare azioni Spotify in tempo reale attraverso la piattaforma scelta.
Non sai a quale broker affidarti? Nessun problema, dopo averti sopra elencato i migliori broker che ti permetteranno in tutta sicurezza di comprare azioni Spotify, ti dettaglieremo ogni singolo intermediario per facilitarti la scelta.
Azioni Spotify: Previsioni
Il 2017 vide Spotify incassare un fatturato di 4,1 miliardi di euro nel 2017, un’impennata del 39% rispetto all’anno precedente.
I dati di oggi ci dicono come la Pandemia da Coronavirus abbia portata gli utenti ad ascoltare meno canzoni: circa il 20% in Italia.
L’impatto del distanziamento sociale, la chiusura delle palestre, le varie restrizioni imposte hanno comportato numeri di ascolto più bassi per Spotify.
Proprio per i suddetti motivi ed in vista delle riaperture, la maggior parte degli analisti prevedono un innalzamento del titolo SPOT nei prossimi 12 mesi di circa il 30%.
Motivo per cui potrebbe essere il momento giusto per valutare l’investimento sulle azioni Spotify. Tieni monitorato l’andamento delle azioni Spotify. Puoi controllarle ed acquistarle sulla piattaforma XTB.
Spotify in Borsa
Spotify ha deciso di offrire agli investitori l’occasione di investire nel settore della musica, in grande rialzo dopo un periodo buio durato ben 15 anni.
L’ingresso in borsa di Spotify è avvenuta in maniera del tutto inusuale senza applicare la consueta IPO, l’offerta pubblica iniziale che di solito caratterizza l’entrata in borsa di una società.
La piattaforma svedese, invece di puntare nel classico boom del primo giorno, ha deciso di comportarsi come se fosse un normale giorno del mercato azionario.
L’obiettivo di questa strategia è quello di abbassare quanto il più possibile la volatilità tipica di questi mercati e di risultare di conseguenza appetibile nei confronti degli investitori.
Per il suo battesimo in Borsa, Spotify ha registrato a Wall Street la prima sessione della sua storia a $149, con un massimale da $155. Grazie a questo risultato la società ha quasi raggiunto la capitalizzazione di 30 miliardi di dollari.
Concorrenza di Spotify
La piattaforma di streaming è il leader mondiale nel suo settore di competenza, oltre ad esserne a tutti gli effetti pionieria.
Tuttavia è bene conoscere la concorrenza di Spotify per una più corretta valutazione prima di intraprendere investimenti su azioni Spotify.
Si tratta di concorrenti di un certo calibro che ti elenchiamo e dettagliamo di seguito:
- Deezer: è uno dei concorrenti più forti di Spotify ed offre abbonamenti simili ed economicamente equivalenti a quelli dell’azienda svedese;
- Amazon Music: un altro agguerrito concorrente di Spotify è Amazon (NASDAQ: AMZN) che, dopo aver gettato le basi del video on demand con Prime, ha deciso di proporre servizi musicali streaming;
- Google Play Music: nonostante non sia competitivo per numero di abbonati, dato il suo peso, Google (NASDAQ: GOOG) è da considerare in prospettiva un importante concorrente di Spotify;
- Apple Music: è forse il concorrente più temibile per la piattaforma streaming svedese perché Apple (NASDAQ: AAPL) possiede un bacino di utenti già molto importante dovuto al forte appeal del brand statunitense.
- Go Soundcloud: è invece una classica piattaforma di streaming ad oggi non fortemente competitiva, ma che possiede potenziale e margini di sviluppo.
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Alleanze strategiche di Spotify
Per valutare la possibilità di investire in azioni Spotify, un altro parametro da non trascurare è quello delle partnership in grado di determinare sensibilmente l’andamento del titolo azionario.
Per questo motivo abbiamo deciso di fornirti le partnership di Spotify più interessanti e determinanti.
Netflix (NASDAQ: NFLX) ha collaborato con Spotify nel 2017, stilando una playlist interattiva legata ai personaggi della serie “Stranger Things”.
Il 2018 vede la piattaforma streaming collaborare con vari editori per diversificare l’offerta; la partnership tra Spotify e BuzzFeed produce Spotlight che tratta notizie sportive e culturali.
Sempre nello stesso anno, Spotify collabora con Atol, una catena di ottica francese; quando l’utente ascolta una canzone degli anni ’70-’80 appare un banner che promuove un test della vista presso la catena affiliata.
Conviene comprare Azioni Spotify?
Nonostante i conti aziendali della piattaforma svedese hanno registrato delle perdite, il numero di utenti di Spotify, ben 159 milioni con 71 milioni di utenti mensili attivi, ha superato addirittura i numeri da capogiro di Apple.
Ti stai chiedendo se conviene comprare azioni Spotify?
Tenuto conto che il settore tecnologico ha subito negli ultimi anni un calo, gli esperti concordano sul fatto che probabilmente la quotazione di Spotify sarà costantemente monitorata con notevole interesse, in attesa di una prevista ascesa del titolo.
Azioni Spotify – Domande Frequenti
Spotify è un servizio di streaming video e musicale, nato il 7 ottobre 2008 dalla società svedese Spotify Technology SA.
Se vuoi abbattere le spese di commissioni ti consigliamo di comprare azioni Spotify affidandoti ai migliori broker CFD proposti in questa guida.
Gli esperti concordano sul fatto che probabilmente la quotazione di Spotify è da monitorare con notevole interesse, in attesa di una possibile ascesa del titolo.
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