Mentre gran parte dell’economia mondiale rimane impantanata nella stasi invernale, per il settore della finanza islamica è primavera.
La pandemia di Covid-19 ha devastato l’economia globale, con paesi che lottano contro livelli di inflazione record e con tassi di interesse in aumento su tutta la linea. Ad esempio, l’inflazione negli Stati Uniti ha recentemente raggiunto il 9,1%: una cifra che non si vedeva da oltre 40 anni. Numeri simili sono stati osservati a livello globale ma soprattutto nelle grandi economie europee come Italia, Francia, Germania e altri.
Nonostante gli sviluppi negativi nel mondo occidentale, la finanza islamica non solo ha resistito eccezionalmente bene alla tempesta ma continua a espandersi a un ritmo impressionante. Infatti, nonostante la recessione globale, ha saputo registrare una crescita a due cifre del 10,6% anche nel pieno della pandemia.
Ottimi segnali da oriente
Anche se la crescita del prodotto interno lordo (PIL) di alcune nazioni islamiche potrebbe essere inferiore rispetto al passato, gli studi affermano che il settore continuerà a crescere a un tasso costante del 10-12% nei prossimi due anni. Cio significa che potrebbe raggiungere una valutazione cumulativa di $ 3,5 trilioni entro il 2024.
Quindi quali sono le ragioni di questa crescita e come si prevede che si svilupperà il settore della finanza islamica nel 2023?
La ragione della continua crescita è che i principi della finanza islamica stanno diventando sempre più attraenti per le persone di tutto il mondo. Ad esempio, la finanza islamica proibisce l’addebito di interessi e si concentra invece su accordi equi di condivisione di profitti e perdite, promuovendo l’armonia e la fratellanza.
Inoltre, la finanza islamica continua a beneficiare di una regolamentazione maggiore e di alta qualità, nonché della crescente popolarità degli investimenti socialmente responsabili, o ESG, tra gli altri aspetti chiave ci sono:
- Impegno per la trasparenza: la finanza islamica si basa sui principi di equità, trasparenza e condotta etica.
- Protezione della stabilità economica: poiché vieta la speculazione e incoraggia gli investimenti in attività reali, può contribuire a stimolare la stabilità economica e a ridurre il rischio di crisi finanziarie.
- Incoraggiamento della responsabilità sociale: la finanza islamica enfatizza fortemente la responsabilità sociale e le donazioni di beneficenza. In questo modo, aiuta a promuovere lo sviluppo delle comunità svantaggiate e sostiene i programmi di assistenza sociale.
- Crescita del mercato: si prevede che la finanza islamica crescerà nei prossimi anni, offrendo agli investitori e alle imprese l’opportunità di attingere a questo mercato e beneficiare della sua espansione.
Infine, il settore della finanza islamica ha un valore di 2,3 trilioni di dollari e soddisfa i bisogni di quasi un quarto della popolazione mondiale. Gli esperti ritengono che la regione del Medio Oriente, dell’Africa e dell’Asia meridionale (MEASA) possa aiutare a espandere ulteriormente il dominio del settore, soprattutto perché un crescente forum di investitori e famiglie in queste regioni continua a rivolgersi a strumenti finanziari basati sulla Sharia.
Ad esempio, il numero totale di emissioni di Sukuk (obbligazioni islamiche progettate per produrre rendimenti per gli investitori rimanendo in linea con la legge islamica) ha registrato una crescita costante di recente.
Altri modi per investire sul mercato islamico sono i migliori ETF geografici relativi alle aree indicate sopra, o più in generale gli ETF mercati emergenti.
Opportunità non sfruttate
Mentre la finanza Sukuk crescerà nel medio termine, ampi dati statistici suggeriscono che il mercato Takaful registrerà una forte crescita, espandendosi a un tasso base del 5% – 10%. In sintesi, Takaful è uno schema assicurativo islamico che richiede ai partecipanti di mettere i propri soldi in un pool consolidato per ottenere determinate garanzie contro perdite o danni.
Detto questo, la finanza islamica deve ancora sbloccare opportunità non sfruttate come blockchain halal e criptovalute conformi alla Sharia, per aumentare il proprio ambito di utilizzo e adozione.
La criptovaluta e la tecnologia blockchain hanno il potenziale per aiutare l’industria della finanza islamica in vari modi, come ad esempio:
- Maggiore responsabilità: la tecnologia Blockchain consente la creazione di registri digitali trasparenti e immutabili, contribuendo ad aumentare la trasparenza e la responsabilità delle transazioni finanziarie.
- Migliore efficienza: può aiutare a semplificare le transazioni finanziarie e ridurre la necessità di intermediari, migliorando così l’efficienza operativa complessiva dei sistemi finanziari basati sulla Sharia.
- Sicurezza avanzata: queste tecnologie offrono una maggiore sicurezza per le transazioni finanziarie, contribuendo a ridurre il rischio di frodi e altri reati finanziari, proteggendo le risorse e preservando la fiducia.
- Maggiore accessibilità: possono rendere i servizi finanziari più accessibili a una più ampia gamma di utenti, compresi coloro che potrebbero non avere accesso alle istituzioni finanziarie tradizionali, promuovendo così l’inclusione finanziaria e sostenendo la crescita della finanza islamica.
- Opportunità di innovazione: la Blockchain e le criptovalute sono ancora relativamente nuove e si stanno evolvendo rapidamente. Ciò da opportunità agli innovatori nel settore della finanza islamica per sviluppare nuovi prodotti e servizi che sfruttano queste tecnologie.
Cosa ci aspetta per il settore della finanza islamica?
Mentre il mondo continua a muoversi in una direzione più decentralizzata, sarà interessante vedere come il mondo islamico andrà avanti con il suo piano di creazione di un quadro legale, finanziario e normativo unificato.
A questo proposito, gli esperti ritengono che la blockchain possa aiutare poiché non solo sostiene i valori e i principi della legge della Sharia, ma presenta anche un nuovo paradigma di opportunità di finanziamento digitale per la comunità musulmana globale.
Un’opportunità che ha portato alcuni delle migliori piattaforme di trading online a implementare servizi ispirati ai principi della finanza islamica, e strumenti di investimento dedicati a chi vuole trarre vantaggio da questo trend in corso.
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