I primi giorni dopo l’halving del 20 aprile hanno scosso, con forza, il mercato delle criptovalute. Fra previsioni di scenari apocalittici e possibilità di nuove corse al rialzo, la platea di esperti si è separata nel provare a capire che potesse avere ragione sul futuro di Bitcoin.
Nelle ultime ore, alcuni importanti analisti starebbero invece facendo avanzare l’ipotesi che nel prossimo futuro, per Bitcoin, possa esserci addirittura un nuovo massimo storico come conseguenza diretta dell’Halving.
Mondo crypto in fermento dopo l’Halving
Dopo l’halving di Bitcoin avvenuto nel fine settimana, ora tutto ruota attorno a RUNES, agli Ordinals, ai BRC-20 e, naturalmente, al prezzo di BTC. Tuttavia, la situazione non sembrerebbe essere davvero rialzista: il Bitcoin infatti è cresciuto dello 0,38% nelle ultime 24 ore e viene scambiato grossomodo allo stesso prezzo pre-halving.
Alcune altcoin invece stanno addirittura correggendo rivedendo i propri valori al ribasso, tra cui Toncoin (TON, -9,05%), Wormhole Coin (W, -6,24%), situazione analoga anche nel mondo delle meme coin, con diversi casi di aggiustamento a scendere dei prezzi delle criptovalute.
Tuttavia, è vero anche che vi sono dei forti movimenti al rialzo: Akash Network (AKT), ad esempio, è esploso durante la notte facendo segnare uno strepitoso +46,24%, Kaspa Coin (KAS) dell’8,8%, Stacks Coin (STX) ha guadagnato l’8,27%.
Nel complesso, insomma, la capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute è aumentata solo del +0,27% nelle ultime 24 ore. Una cifra stabile, anche se dall’aria vagamente ottimista visto il segno positivo.
Bitcoin, mix di ingredienti per la corsa al rialzo
I dati, però, sembrerebbero aver convinto Tom Lee. Fra i più autorevoli esperti americani in fatto di criptovalute, nel corso di una recente intervista Lee ha fatto notare come attualmente la rete Bitcoin sia molto richiesta a causa dell’aggiornamento RUNE, ma che allo stesso tempo per via dell’halving l’offerta sia diminuita. Ciò, secondo lui, sarebbe il mix perfetto per portare ad una corsa al rialzo.
La maggior parte degli investitori sarebbe d’accordo con Lee sul fatto che non c’è nulla di “sbagliato” con un prezzo Bitcoin di 500.000 dollari e che anzi, BTC avrebbe tutte le carte in regola per provare a tagliare questo traguardo in tempi relativamente brevi.
Tuttavia, comunque, molti investitori stanno ancora valutando attentamente se acquistare Bitcoin a prezzi superiori a 66.000 dollari possa essere vantaggioso per loro alla luce dei recenti avvenimenti. Solo il tempo potrà sciogliere questi nodi, indissolubilmente legati a quadri contestuali più grandi del singolo analista.
Questa crypto può essere una perfetta soluzione post-Halving
Molti appassionati di criptovalute emergenti conosceranno di sicuro 99Bitcoins, la nota piattaforma per il training accademico e la formazione sul tema delle criptovalute, attiva fin dal 2014 e con oltre due milioni di utenti registrati. L’ultima novità nel mondo crypto viene proprio da qui: 99Bitcoins ha infatti recentemente lanciato il proprio token, 99BTC.
Nei piani dell’azienda, infatti, in futuro 99BTC fungerà da token nativo della piattaforma 99Bitcoins. Gli utenti, in questo modo, saranno premiati con piccole quantità di token ogni volta che risponderanno completamente a delle domande oppure completeranno dei corsi a tema crypto.
99BTC potrebbe essere una bella opportunità anche in chiave speculativa, dato che al momento 1 99BTC costa appena 0,001 dollari durante la fase di presale. Sono diversi, a questo proposito, gli analisti che credono come il token possa rapidamente fare 10-20x appena terminata la fase di presale crypto.
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