Nonostante l’halving di Bitcoin, il mercato delle criptovalute in questo momento storico mostra alcune difficoltà a riprendere quota. Dopo i leggeri aumenti dei prezzi della scorsa settimana, infatti, il mercato sta attualmente correggendo nuovamente bruscamente. Basti pensare che nell’ultimo periodo la capitalizzazione di mercato totale è scesa di quasi il 4%.
Nel corso della settimana, il prezzo del Bitcoin è sceso di circa il 8% sotto la soglia dei 60.000 dollari, attestandosi a circa 57.000 dollari. Ethereum è sceso del 6% durante la settimana ed è sceso a circa 2.900 dollari.
Le cose non vanno meglio nemmeno per Solana e BNB. BNB è crollato del 10% a circa 513 dollari su base settimanale e Solana è crollato del 19% a circa 118 dollari. Per quasi tutti i prezzi i numeri sono in rosso intenso e l’indice “Paura e Avidità” è attualmente a 52, un livello comunque neutrale.
Perchè i prezzi stanno diminuendo
Non esiste una ragione precisa e individuabile per cui i prezzi delle criptovalute stiano crollando. Piuttosto, probabilmente confluiscono e contribuiscono diversi fattori. In primo luogo, sicuramente, l’elevata inflazione negli Stati Uniti, che influenza sempre più non solo i mercati azionari, ma anche i mercati delle criptovalute .
Inoltre, la decisione sul tasso di interesse della Fed è ancora di fondamentale importanza, ma gli analisti sottolineano come la Federal Reserve americana ha lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento. A ciò si aggiunge la situazione politica globale ancora tesa. Gli investitori si stanno attualmente concentrando su investimenti più sicuri.
Tuttavia, a causa della loro elevata volatilità, le criptovalute sono considerate sempre un investimento ad alto rischio. La volatilità di per sé infatti non significa nulla di negativo, perché le fluttuazioni dei prezzi possono andare in entrambe le direzioni.
Conviene ancora investire in criptovalute?
Servirebbe un trattato intero per spiegare se convenga o meno investire sulle criptovalute, anche perché dipende sempre dalle preferenze personali e dalla volontà di rischiare.
Il 2022 è stato probabilmente l’anno maggiormente negativo per le criptovalute nella loro storia recente. Prima, è crollata la criptovaluta Terra/Luna e poi, proprio quando si pensava che i prezzi si sarebbero ripresi, l’exchange FTX è fallito. Di conseguenza, il 2023 appariva come un anno di transizione che avrebbe potuto portare ancora elementi di grande negatività nel mercato
In quel momento storico SOL veniva scambiato a soli 9 dollari. Gli investitori che hanno investito in Solana all’inizio del 2023 e hanno detenuto le loro monete, adesso probabilmente saranno decisamente soddisfatto del loro investimento, dato che attualmente il valore di SOL si aggira sui 120 dollari.
Insomma , si può dire che quando si investe in criptovalute, soprattutto se non si vuole fare quella pratica nota come day-trading, bisogna avere nervi saldi e, soprattutto, pazienza. Piuttosto, potresti sfruttare il tempo presente per acquistare altre monete, riordinare il tuo portafoglio e cercare nuove opportunità di investimento.
La nuova meme coin predittiva
Una di queste nuove opportunità è sicuramente quella di comprare Wiener AI, una nuova simpatica meme coin che sotto il velo ironico mostra anche una grandissima componente di utility. Il token potrà essere utilizzato in futuro come mezzo di pagamento per accedere ai servizi di IA predittiva della piattaforma di Wiener AI.
Inoltre, per gli investitori che entrano direttamente nel corso della fase di prevendita c’è anche una seconda possibilità di profitto: lo staking. Grazie all’APY incredibilmente elevato, infatti, Wiener AI permette agli utenti di mettere in staking i token $WAI durante la presale crypto.
Il progetto è stato lanciato pochi giorni fa e, nel giro di poche ore e grazie ad un fitto passaparola sui social, ha già raccolto quasi un milione di dollari nella fase di prevendita. Un risultato incredibilmente positivo per un token così innovativo come Wiener AI.
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