Shiba Inu continua a volare, aumenti da record e analisi degli esperti

Attualmente, l’intero mercato delle criptovalute sembra vivere un trend rialzista che non include solo Bitcoin (BTC) ma anche molte altre altcoin. In particolare Shiba Inu (SHIB) ha registrato negli ultimi giorni afflussi particolarmente forti e con questi guadagni si è avvicinato un po’ al suo principale concorrente Dogecoin (DOGE).

Fra tutti i dati presi in considerazione, però, c’è un parametro in particolare è particolarmente evidente, che in passato è stato un indicatore importante del fatto che Shiba Inu potrebbe continuare a registrare aumenti di prezzo, vediamo tutto nel corso di questo breve articolo. 

Transazioni su Shibarium aumentate del 500%

Shiba Inu ha registrato negli ultimi giorni un rinnovato aumento dei prezzi dopo che le ultime due settimane sono state caratterizzate principalmente da una fase di consolidamento. Il token SHIB ha registrato un enorme aumento dell’11,72% solo nella giornata di ieri, unendosi a un mercato delle criptovalute verde che è attualmente fortemente influenzato dai nuovi guadagni di Bitcoin. 

Tuttavia, Shiba Inu presenta anche guadagni estremamente rialzisti in una prospettiva a lungo termine, poiché la moneta SHIB ha visto arrivare un enorme aumento del 221,07% il mese scorso. Ciò rende le criptovalute uno dei maggiori vincitori delle ultime settimane.

Una metrica importante che dovrebbe spiegare questo forte aumento dei prezzi è il numero di transazioni giornaliere sulla soluzione Layer 2 Shibarium. Nel giro di 24 ore, questo numero è aumentato di un enorme 500% rispetto al giorno precedente, dimostrando l’acuto e attuale interesse per la seconda moneta meme più grande del mondo. Lo rivelano i dati attuali di ShibariumScan , un sito web che monitora le transazioni quotidiane della rete Shiba Inu.

Ma attenzione anche a non sottovalutare un altro dei parametri importanti in questo contesto: anche il numero di cripto-balene che investono in Shiba Inu è aumentato di un enorme 220%, dimostrando come la moneta sia più viva che mai.

SHIB può puntare ad un nuovo massimo?

Viste le premesse, è lecito iniziare a pensare come ci si possa trovare alle porte di un percorso che conduca al nuovo massimo di SHIB. Molti analisti hanno provato a fare il punto su questa possibilità, fra cui anche il noto analista digitale SHIB KNIGHT, esperto proprio del token in questione. 

L’analista spiega che Shiba Inu aveva già testato due volte il punto di supporto a quota 0,00002380 dollari nel recente passato. Ciò potrebbe portare a una violazione del livello di resistenza fino a 0,00003281 dollari nel breve termine, che potrebbe essere seguito da ulteriori forti afflussi e relativi aumenti di prezzo.

Tuttavia, gli analisti non hanno specificato un periodo per questi aumenti di prezzo. Quindi potrebbe volerci anche fino all’Halving del Bitcoin prima che inizi un altro forte rialzo. Fino ad allora, tuttavia, potrebbe valere la pena monitorare altre monete meme e investire al momento giusto.

Questo token in prevendita sta facendo impazzire gli investitori

Nel particolareggiato mondo delle meme coin, però, c’è un progetto che davanti a tutti gli altri sta davvero facendo impazzire gli investitori: Dogecoin20. Lanciato solo meno di due settimane fa, Dogecoin20 (DOGE20) sta già per esaurire la quantità di token messa in prevendita, avendo raccolto oltre dieci milioni di dollari in tempo record.

Il token DOGE20 viene attualmente venduto al prezzo di appena 0,00022 dollari, ma questo prezzo potrebbe cambiare in modo particolarmente rapido una volta avvenuto il lancio. Considerando la rapidità con cui il token è riuscito a raggiungere la fase finale di prevendita, è probabile che l’interesse per Dogecoin20 continui ad essere elevato anche dopo il suo rilascio.

Comprare Dogecoin20 è una simpatica alternativa alle tradizionali meme coin e che si concentra fortemente sullo staking, volendo offrire agli investitori la possibilità di ottenere profitti con pagamenti di bonus sotto forma di premi di staking. Proprio per questo motivo, un enorme 15% della fornitura totale di token, infatti, è stato trattenuto per essere pagato a tutti gli utenti in staking nei prossimi due anni.