Da tempo la Svizzera attua iniziative che la mettono all’avanguardia in Europa in fatto di crypto e integrazione di protocolli blockchain. In particolare, Lugano ha annunciato di aver integrato con successo il protocollo Polygon in “MyLugano”, l’app di pagamenti crypto nei negozi locali.
Anche Polygon ha rilanciato la notizia con un post sul blog il 22 novembre. Dove ha annunciato il successo dell’integrazione del protocollo PoS all’app di pagamento MyLugano. L’app, in funzione già da qualche anno, consente adesso ai residenti della città di Lugano di effettuare transazioni dirette tramite app all’interno dell’intero ecosistema Polygon.
Secondo l’annuncio, la versione aggiornata di MyLugano propone un wallet digitale compatibile con diverse blockchain (multichain), che facilita la custodia delle crypto.
Nel comunicato stampa si legge inoltre che diversi token sono già stati integrati in questa sezione dell’app e presto verranno aggiunte nuove criptovalute alla lista dei token compatibili con cui diventa possibile per i cittadini pagare in città.
Lugano è una città pro-crypto
In effetti, Lugano è già da tempo al lavoro per affermarsi come leader globale nell’adozione delle criptovalute nell’economia cittadina. Lo sviluppo di questa condizione è stato possibile anche grazie alla collaborazione con attori di primo piano come la società che emette la stablecoin USDT, Tether.
L’app in questione, si rivolge a una nutrita folla di utenti, già oltre 30.000 persone, cioè circa la metà della popolazione della città. Il vantaggio dell’app è di essere di facile utilizzo e consente di pagare in valuta digitale direttamente presso gli esercenti locali.
Non si tratta quindi di un prodotto a uso di una élite di cittadini, lo testimonia il fatto che l’app crypto è stata premiata con il riconoscimento IEEE Smart City Award.
In pratica, l’app consente agli oltre 30.000 utenti di accedere a un meccanismo di ricompense riconosciute in LVGA, la stablecoin di proprietà della città. In questo modo gli esercizi locali possono effettuare campagne promozionali per attrarre e fidelizzare più clienti.
Oggi, l’integrazione di Polygon permette di migliorare la funzionalità di MyLugano rendendolo uno strumento versatile per i pagamenti in valuta digitale. In più, amplia la base di utenti che hanno così ottenuto un accesso privilegiato, e semplificato, all’intero ecosistema delle app decentralizzate supportate dalla rete Polygon.
MyLugano include gli NFT nella sua offerta e introduce un’iniziativa di Green Art
Un’altra iniziativa comunicata di recente è l’incursione di MyLugano all’interessante mondo degli NFT. Infatti, per arricchire la sua offerta digitale, MyLugano presto lancerà una nuova collezione di token non fungibili dedicata all’opera dell’artista Yuri Catania.
L’app di pagamento cripto-friendly della Città di Lugano collaborerà ancora una volta con Polygon, stando a quanto si legge sul blog, per il lancio della collezione di NFT, intitolata LVGA/XY Flowers.
Si tratta di un omaggio alla collaborazione tra MyLugano e Lugano Living Lab. Questa collezione innovativa si ispira a un’installazione artistica lunga 40 metri e alta 8 metri che si trova sulla parete del Palazzo dei Congressi. Come c’era da aspettarsi, un’opera del genere ha richiesto la collaborazione attiva di diverse centinaia di persone per la sua realizzazione.
L’opera d’arte fisica utilizza una tecnica definita paste-up. In pratica l’opera d’arte è realizzata con l’intento di svanire man mano che trascorre il tempo.
L’installazione è composta da oltre 2.000 fiori di carta, incollati al muro per formare un intricato motivo ma che col passare del tempo si inizieranno a disfare per poi trasformarsi in veri fiori una volta che saranno trapiantati in una nuova area verde.
L’aspetto ancora più intrigante di quest’opera è che il progetto artistico non si limita a esprimersi nel solo ambito fisico.
Infatti, con particolare attenzione al futuro, MyLugano ha voluto dare al progetto LVGA/XY Flowers continuità anche nel piano digitale. L’opera d’arte sarà tokenizzata come NFT sulla rete Polygon, ciascun token sarà firmato dall’artista Yuri Catania.
A loro volta, questi NFT saranno distribuiti a tutti coloro che hanno contribuito attivamente alla creazione dell’installazione fisica originale, fornendo una rappresentazione digitale duratura del loro coinvolgimento in questa impresa artistica unica.
L’ambiziosa trasformazione della blockchain di Lugano decolla grazie al supporto di Polygon e Tether
La città di Lugano ha piani ambiziosi per trasformarsi nella capitale europea della blockchain. Per portare a termine l’obiettivo, cittadini e aziende potranno comprare Bitcoin, Tether e LVGA ed utilizzarle per pagare vari servizi, tra cui le tasse, i biglietti per il parcheggio, i servizi pubblici e le tasse universitarie.
In questo modo si gettano le basi per dare corso legale alle criptovalute nello spazio cittadino, qui Polygon giocherà un ruolo centrale per rendere possibile questo obiettivo.
Negli ultimi anni Lugano si è affermata come un polo di riferimento per la tecnologia blockchain che vuole adottare per facilitare anche i propri processi amministrativi.
Oltre al wallet e i programmi di cashback legati agli acquisti in crypto nei negozi locali, Lugano ha introdotto 3Achain, una blockchain cittadina compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM) che utilizza un meccanismo di consenso Proof of Authority legato a ETH.
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