Le azioni Tesla (NASDAQ: TSLA) hanno subito una grave battuta d’arresto nel mese di ottobre, colpevole il calo della domanda di auto elettriche. Ma la principale casa di EV non arretra e continua a innovare e a migliorare i modelli tuttora in commercio.
Interrogando l’intelligenza artificiale è possibile ottenere informazioni utili per prevedere il possibile andamento del titolo. Per diversificare il portafoglio d’investimento in maniera efficiente non basta comprare azioni Amazon o altri titoli noti, è necessario comprendere quali dinamiche attendersi dal mercato nel prossimo futuro.
Lo abbiamo fatto noi di Finaria, estraendo i dati aggiornati sull’andamento dei titoli principali dal popolare sito CoinCodex che offre una panoramica dettagliata del possibile percorso del titolo fino al 2025.
Venti contrari mettono in difficoltà il titolo Tesla
Il colosso dei veicoli elettrici Tesla Inc (NASDAQ: TSLA) sta attraversando una fase caratterizzata da particolare volatilità. Il prezzo dei titoli ha subito un brusco calo al di sotto della soglia critica a 200$, scendendo a quota 197,35$ per un breve periodo. Al momento il titolo è tornato al di sopra dei 201$ (191,20€) con un guadagno del 2,01% oggi 1 novembre.
Il mese di ottobre non è stato clemente con le azioni del maggiore produttore di veicoli elettrici. Nel giro di poche settimane il titolo ha perso circa un quinto della propria valutazione.
Complice il calo della domanda su scala mondiale di veicoli elettrici, Tesla ha perso 145 miliardi di dollari di capitalizzazione durante il mese scorso. La brusca svalutazione è dovuta alla combinazione di due fattori, come evidenzia il Sole 24 Ore in un articolo di ieri: il calo della domanda e il taglio dei costi di vendita delle auto. Da un lato la contrazione della domanda che ha costretto la compagnia a rivedere al ribasso le aspettative di vendita. Dall’altro, Tesla ha deciso di abbassare il prezzo delle vetture malgrado siano aumentati i costi di produzione.
Una combinazione letale che potrebbe però dare i suoi frutti nel medio/lungo termine, quando la situazione si sarà di nuovo stabilizzata sui diversi fronti. Tesla ha goduto per anni di una visione ottimista sul trend di vendita dei veicoli elettrici, aspettative deluse ora che le vetture sono entrate nel mercato al dettaglio in maniera largamente diffusa.
Livelli chiave da monitorare con attenzione per il titolo Tesla
Secondo l’analista noto su X, ex Twitter, con lo pseudonimo di Jesse, è essenziale che il titolo Tesla consolidi la sua posizione sopra la soglia dei 200$ per scongiurare il rischio di una spirale ribassista verso il supporto a 150$. Questo supporto non è tale da mettere al sicuro da futuri crolli del prezzo in caso di pressioni dall’esterno.
If we're going to see more bullish upside, Tesla $TSLA has to get back above $200 (1) soon. Otherwise, there's not a lot under us acting as support, till the $150 range.
— Jesse (@Micro2Macr0) October 31, 2023
There we have the daily gap (2) that wants to fill, as well as peak volumes (3). That should act as strong… https://t.co/pR8aZcDEN8 pic.twitter.com/NAIMbZeEgF
Ora che comincia a vacillare la narrazione predominante che vedeva in Tesla una compagnia inattaccabile, si comprende il sentimento di incertezza tra gli investitori.
Quali segnali mostra l’analisi tecnica? Ci sono elementi che giocano a favore della possibile ripresa in futuro? Vediamolo in dettaglio.
Negli ultimi trenta giorni Tesla ha registrato solo 11 giorni di candele verdi e il titolo ha subito perdite significative.
L’indice Fear & Greed segnala il predominio del sentimento “paura”, riflettendo le preoccupazioni degli investitori. Inviti alla cautela provengono anche dagli indicatori tecnici: non conviene adesso aprire nuove posizioni lunghe sul titolo.
L’attuale zona di supporto è stretta e subito al di sotto mancano appigli che potrebbero prevenire ulteriori ribassi più significativi.
L’intelligenza artificiale formula le previsioni per i prossimi anni
Ad aggiungere complessità alla situazione sono le proiezioni degli algoritmi di machine learning di CoinCodex. Queste previsioni guidate dall’intelligenza artificiale anticipano un netto calo del prezzo delle azioni Tesla a 93$ entro il 3 novembre 2024, con un calo di oltre il 53% rispetto ai livelli attuali.
Il colpo di scena, però, potrebbe presentarsi nel 2025, quando le azioni potrebbero essere quotate 422,39$ con un incremento del 113% rispetto al prezzo odierno.
In questo scenario pesa in maniera determinante la capacità di Tesla di aumentare la consegna di veicoli e di svilupparne di nuovi in grado di conquistare il mercato.
Un esempio è l’atteso Cybertruck, che potrebbe avere un impatto significativo sulla performance finanziaria dell’azienda e quindi sulla valutazione del titolo.
Elon Musk, il chiacchieratissimo CEO della compagnia, ha dichiarato di volerne consegnare 200.000 l’anno entrando in produzione a regime. Ma si è guardato bene dal definire dei tempi per questo obiettivo.
Le previsioni per il 2025 e le considerazioni finali
Se si pensa di comprare azioni Tesla per il ungo periodo, è possibile estendere le previsioni al 2025, serve considerare il peso delle vendite all’interno dell’andamento del mercato dei veicoli elettrici in generale. Bisogna tenere conto delle incognite rispetto alle evoluzioni sul piano normativo per quanto riguarda l’intero comparto oltre alle inevitabili innovazioni della catena di produzione all’interno degli impianti Tesla.
Le previsioni a breve termine sono caratterizzate da una certa volatilità, ma nel lungo termine non si discute la solidità della proposta commerciale di Tesla.
Sarà difficile competere sul piano della tecnologia impiegata per la realizzazione delle batterie, gli aggiornamenti del software e la migliorata capacità di guida autonoma.
L’insieme di questi vantaggi tecnologici giocano un ruolo strategico nel determinare la traiettoria di prezzo per il titolo Tesla nel 2025.
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Giuliana Morelli
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