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Cos’è Aptos? Il nuovo progetto crypto da 350 milioni di dollari

Tra i nuovi progetti che caratterizzano il mondo delle criptovalute, Aptos sembrerebbe sicuramente uno dei più promettenti. Si tratta di un’iniziativa che solamente nel 2022 è riuscita a raccogliere oltre 350 milioni di dollari in due turni di finanziamento.

Potrebbe sembrare una cosa “normale” se non fosse che a partecipare a questi finanziamenti ci sono grosse società coinvolte nel settore crypto come Coinbase e Binance, oltre al fatto che il mercato crypto è in profonda crisi.

Nella giornata di ieri (17 ottobre), Aptos ha debuttato con la sua blockchain e il suo obiettivo è quello di diventare un’alternativa più rapida ed economica di mostri sacri come Ethereum e Solana. Inoltre, potrebbe diventare una delle migliori criptovalute del Web 3.0 una volta che il suo token sarà lanciato, visto che il progetto vuole diventare un punto di riferimento per la nuova frontiera del web.

Cos’è Aptos

Mo Shaikh e Avery Ching

La giornata di ieri è stata davvero importante per Aptos, la quale ha lanciato la sua blockchain diventando la prima delle reti spin-off di Facebook.

Aptos è un progetto che è stato realizzato da alcuni ex dipendenti di Meta, tra cui Mo Shaikh e Avery Ching, e scritto con Move: un linguaggio di programmazione basato su Rust.

Nonostante Aptos Labs abbia dichiarato che la sua rete è attiva, il suo ecosistema è tutt’altro che completato.

In ogni caso, la blockchain è attualmente attiva e funzionante anche se alcune persone interne al progetto hanno affermato che l’implementazione della rete è stata piuttosto affrettata.

In ogni caso, Aptos ha fatto notizia per la prima volta a marzo quando il progetto è stato in grado di raccogliere 200 milioni di dollari in un round di finanziamento. Alcuni dei principali investitori che hanno deciso di puntare su Aptos sono Tiger Global, Katie Haun, Multicoin Capital, FTX Ventures, Coinbase Ventures, Binance Labs e PayPal Ventures.

Questa ondata di finanziamenti è stata poi seguita da altri investimenti molto interessanti, questa volta di circa 150 milioni di dollari, con la partecipazione di nomi come Binance Labs.

Insomma, Aptos ha tutte le intenzioni di essere all’altezza della valutazione miliardaria datagli dal mercato, circa 2 miliardi di dollari, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento assoluto del mondo del web 3.0.

Il prezzo di Aptos

Nonostante la blockchain sia attualmente attiva, non c’è ancora un token di Aptos in circolazione sul quale investire. Probabilmente, nei prossimi mesi si capirà in che modo Aptos avrà intenzione di essere coinvolto nel mondo delle crypto e dei suoi exchange.

Migliore alternativa ad Aptos

Arrivato a questo punto avrai capito che investire in Aptos non è possibile, almeno per il momento. Quindi, quale potrebbe essere una delle migliori crypto presale a cui affidarti?

Il mondo crypto è sempre pronto ad offrire delle opzioni alternative molto interessanti. Ad esempio, IMPT non ha nulla da invidiare dal punto di vista innovativo rispetto ad Aptos.

IMPT è un progetto il cui obiettivo principale riguarda la gestione efficiente dei crediti in carbonio con l’intenzione di andare a ridurre l’impatto sull’ambiente. Se dal punto di vista della “tecnologia” IMPT non è secondo a nessuno, la buona notizia è che il token del progetto è attualmente in presale ad un prezzo veramente accessibile.

Infatti, investire in IMPT è ora possibile con un token il cui valore è di $0,018 almeno nella prima fase della prevendita. Poi il prezzo aumenterà!

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Baldassare Poma

Baldassare Poma

Mi considero esperto di finanza e appassionato di criptovalute, settori in cui mi sono formato da autodidatta iniziando con i libri di Graham e Kiyosaki. Mi interesso di geopolitica per capire come sta cambiando il mondo e come potrebbero indirizzarsi i mercati nel lungo periodo e considero l'analisi tecnica uno strumento ormai totalmente superato. Amo studiare i mercati emergenti e le ultime frontiere dell'investimento, anche per questo Blockchain, DeFi, crypto exchange e le piattaforme dei broker online sono il mio pane quotidiano. Anche se credo che il mercato delle criptovalute debba ancora esprimere il suo potenziale, sono convinto che ci sia troppa spazzatura che come una zavorra deve essere mollata per fargli prendere il volo. Nel tempo libero frequento i casinò, sia fisici che online, soprattutto per dar sfogo alla mia passione per il blackjack e il poker. Questo mi ha dato una discreta esperienza nella selezione delle piattaforme migliori e dei giochi più remunerativi. Su Finaria cerco di trasferire la mia esperienza in questi ambiti, provando a comunicare in modo semplice e chiaro, con l'intento di trasferire le mie conoscenze a chi ambisce all'indipendenza finanziaria o vuole semplicemente farsi un reddito passivo. Nella vita privata cerco di ritagliarmi del tempo per stare all'aria aperta, studiare il sax, leggere almeno un libro al mese e viaggiare almeno una volta all'anno.