Non si può vedere, non si può toccare e fino a non poco tempo fa ne risultava difficile anche l’immaginazione, stiamo parlando della moneta virtuale. Chiamata molto spesso anche criptovaluta, ha nel corso degli ultimi anni creato un considerevole interesse all’interno del mercato.
👍 Miglior Criptovaluta del 2021 | Dogecoin (+8.000%) |
✌️ Miglior Criptovaluta di sempre | Bitcoin (+20 milioni%) |
🏆 Miglior Broker Criptovalute 2021 | eToro |
🥇 Miglior Exchange Criptovalute 2021 | Binance |
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Vista la tanta confusione online, approfondiremo diversi aspetti, che partiranno da questioni prettamente tecniche, fino ad arrivare alla possibilità di poter possedere, acquistare o negoziare monete virtuali.
Ricordiamo come ad oggi il comparto delle criptovalute (composto dalle monete virtuali) rappresenti uno dei più capitalizzati al mondo. Lo stesso valore capitalizzato ha superato di molto quello di tantissime società quotate rilevanti messe assieme.
Esistendo un mercato ne risulta possibile lo scambio. Apriremo quindi una parentesi interessante sui sistemi ad oggi disponibili per poter comprare moneta virtuale, o negoziare sulla stessa tramite la presenza di broker innovativi di trading online (CFD).
- Registrati a eToro seguendo questo link;
- Deposita il denaro sul tuo account di trading;
- Fai pratica con il tuo conto demo;
- Cerca fra gli strumenti che preferisci, prova il copy trading e le altre funzionalità;
- Seleziona l’importo, imposta stop loss ed attua la tua strategia;
- Ricorda che stop loss e take profit non sono garantiti e il trading a leva finanziaria comporta un rischio elevato.
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Ma di cosa si tratta esattamente? Quali sono le caratteristiche alla base di una moneta virtuale? Esistono monete virtuali governative? Sono solo alcune delle tante domande che affronteremo all’interno della nostra guida completa.
Moneta virtuale: Definizione
Una moneta virtuale viene ad oggi considerata uno strumento di scambio, molto simile ad una moneta reale, ma allo stesso tempo con molteplici differenze.
Una delle più importanti è proprio la virtualità, ossia il fatto di non poter né vedere né toccare gli stessi assets.
Una moneta virtuale può essere chiamata anche criptovaluta. Anche in questo caso il concetto è identico. Scomponendo il termine, si individua da una parte “cripto”, che può essere tradotto con “nascosta” e dall’altra valuta.
Ma quindi una moneta virtuale è assimilabile ad una moneta legale? Per rispondere a questa domanda è doveroso far riferimento su due aspetti principali. Il primo riguarda l’uso per i pagamenti ed il secondo la struttura stessa delle due monete.
Partendo dal secondo aspetto, una moneta legale risulta presente in forma fisica e viene emessa sotto specifiche regole e normative da una Banca Centrale legata ad un determinato Stato, o comunità nel caso dell’Unione Europea.
Una moneta virtuale, non dispone invece di un governo centrale, ma soprattutto non può essere scambiata in forma fisica. In altri termini, non troverai mai sul mercato monete (in metallo o in carta) riguardanti tagli da 5, 10, 50 Bitcoin e così via.
Quanto ai pagamenti, le monete legali vengono per convenzione e legge accettate in tutto il mondo. Possono essere scambiate fra di loro sulla base di un tasso di cambio e risultano presenti all’interno del mercato Forex.
La moneta virtuale non ha invece corso legale, risultando implementata solamente in alcune parti del mondo.
Per questo motivo, può essere utilizzata per effettuare pagamenti solamente con la volontà delle due parti (acquirente e venditore), che decidono volontariamente di optare per questo sistema.
Moneta virtuale: Come funziona
Ma come funziona una moneta virtuale? Contrariamente da quanto si pensi, il funzionamento delle criptovalute ha subito un’evoluzione impressionante nel corso degli ultimi anni. Nonostante risulti un mercato relativamente nuovo, i meccanismi di base hanno subito modifiche.
Una moneta virtuale dispone in ogni caso di alcune caratteristiche specifiche, fondamentali per mantenerla in piedi e permetterne l’esistenza:
- La presenza di una blockchain, che rappresenta la rete interna di una moneta virtuale. La presenza di alcuni ecosistemi di nuova generazione permette un ampio grado di connessione fra le stesse. Si pensi ad esempio al progetto Polkadot.
- Un protocollo, che ha invece lo scopo di stabilire le regole essenziali all’interno della rete. La maggior parte delle monete virtuali di prima generazione si basata sul meccanismo PoW (che richiede Mining). Si è successivamente passati al PoS (che invece richiede lo Staking), fino ad arrivare a meccanismi più moderni.
- Una governance propria ed indipendente: all’interno dei progetti decentralizzati la gestione della stessa rete viene affidata proprio alla comunità dell’ecosistema, che acquistando monete virtuali ne permette da una parte lo sviluppo e dall’altra eventuali upgrade.
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Come comprare moneta virtuale
Nel corso dei paragrafi precedenti abbiamo ricordato come la moneta virtuale possa essere acquistata attraverso operatori professionali. Si tratta semplicemente di intermediari, i quali permettono di accedere al mercato delle monete virtuali.
Prima di visionare i diversi meccanismi presenti ad oggi sul mercato, è tuttavia doverosa una precisazione. Nel corso degli ultimi anni, lo sviluppo delle criptovalute ha portato alla nascita di molte truffe online.
Si tratta di piattaforme intenzionate a sfruttare la popolarità del Bitcoin, o di altre valute digitali, proponendo ad utenti con meno esperienza risultati certi e guadagni in poco tempo. Contrariamente da tutto ciò, è bene tenere a mente come in nessun settore esistano soldi facili.
È quindi sempre opportuno fare affidamento su operatori professionali e verificati, ossia in possesso di autorizzazioni e licenze.
Migliori broker per investire su moneta virtuale
Il primo sistema per poter investire in moneta virtuale riguarda l’uso dei migliori broker online. Sono broker specializzati in criptovalute, che permettono di trattare su valute digitali, avendo a disposizione semplicemente un computer e una connessione a Internet.
Operatori professionali come eToro, permettono sia di comprare valute digitali in modo diretto, sia di negoziarle tramite strumenti derivati. Altri ancora, come vedremo nel corso dei paragrafi successivi, permettono di negoziare esclusivamente con CFD.
In questo caso si tratta di meccanismi completamente diversi dall’acquisto, che danno la possibilità di aprire posizioni sia al rialzo che al ribasso, senza tuttavia detenere alcuna moneta virtuale all’interno di un portafoglio digitale.
Quali sono i migliori broker che permettono di negoziare su monete virtuali? Eccoli a seguire:
Broker 🥇 | Investi in moneta virtuale |
eToro | Visita |
Capital.com | Visita |
Libertex | Visita |
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
eToro
eToro è una delle prime scelte all’interno di questo settore. Ha all’attivo milioni di utenti registrati e migliaia di recensioni su canali informativi autorevoli.
È un broker regolamentato e permette sia di comprare criptovalute in modo diretto (acquistando l’asset sottostante), sia di agire allo scoperto tramite CFD. Per la prima opzione sarà sufficiente aprire una posizione con leva pari a 1.
Nel corso degli anni l’operatore ha aggiunto una serie di servizi unici nel loro genere. Uno dei più importanti riguarda il proprio portafoglio di archiviazione, che prende il nome di eToro Wallet.
Si tratta di un portafoglio multivaluta di ultima generazione, ossia che permette la custodia di tutte le tipologie di monete virtuali compatibili e legato a chiavi private e meccanismi di controllo interni. Permette di detenere, inviare e trasferire criptovalute in modo rapido e diretto.
Restando in tema, una seconda possibilità data dalla piattaforma riguarda il processo di Staking. Di cosa si tratta? Della possibilità di poter congelare una parte di propri possedimenti crypto, in modo da ottenere ricompense sull’immobilizzazione.
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Capital.com
Anche Capital.com ha nel corso degli anni aggiunto numerose funzionalità interessanti, diventando uno dei leader all’interno del settore. Dispone delle proprie licenze ed autorizzazioni, risultando quindi in linea con le normative europee.
In questo caso, ci troviamo tuttavia di fronte ad un broker esclusivo di CFD, ossia che permette di trattare su monete virtuali solo con contratti per differenza. L’utente, sulla base delle proprie esigenze, può optare per una strategia Long o Short.
Contrariamente da altri operatori, Capital.com dispone di una lista di criptovalute ricca di strumenti, che risulta costantemente aggiornata, in modo da permettere una migliore diversificazione sulle scelte dell’utente.
Il tuo capitale è a rischio
Libertex
Un ultimo broker leader, ovviamente regolamento nel nostro territorio, è Libertex. La presenza di una piattaforma semplice da gestire, ricca di funzioni, rappresenta solamente uno dei tanti punti di forza dell’intermediario.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un broker di CFD, ossia utilizzabile per negoziare su monete virtuali tramite strumenti derivati.
Entrando all’interno della pagina ufficiale, il broker mette sempre a disposizione (per qualsiasi criptovaluta presente) un chiaro grafico in tempo reale.
La gestione del proprio account può avvenire sia tramite sistema desktop (ossia tramite pc) sia tramite applicazione per dispositivi mobili (scaricabile in modo gratuito).
Tutti gli utenti hanno inoltre la possibilità di provare un pratico conto di prova, che non ha nessun costo e che permette di provare proprie strategie con capitali non reali.
Il tuo capitale è a rischio
Migliori exchange per comprare moneta virtuale
Passando in questo caso all’acquisto di moneta virtuale, è possibile esporre la presenza degli exchange. Si tratta in questo caso di scambiatori, ossia intermediari che mettono a disposizione il mercato delle criptovalute.
In linea generale, un utente intenzionato a comprare monete virtuali, converte un determinato quantitativo di valuta Fiat (come ad esempio dollaro, sterlina, o nel nostro caso euro) contro un determinato quantitativo di moneta virtuale.
La stessa conversione dipenderà dal cosiddetto tasso di cambio e dallo scomputo delle commissioni imposte dall’operatore (sempre presenti sugli eseguiti). In alternativa, la stessa conversione può avvenire anche fra monete virtuali.
In questo caso si tratta di uno scambio Crypto to Crypto, che permette ad esempio di convertire Bitcoin in Ethereum, o viceversa. Ma quali sono i migliori exchange che permettono di comprare monete virtuali? Eccoli a seguire:
Binance
Binance può considerarsi uno degli exchange più conosciuti al mondo. Vanta partnership strategiche con molte società note. È stato uno dei primi operatori a permettere la strutturazione di un sistema semplificato per l’acquisto di monete virtuali.
Al suo interno propone diverse sezioni, che partono dal business primario, ossia l’acquisto di criptoasset, passando per meccanismi di Staking, fino ad arrivare a numerose sezioni formative.
L’exchange dispone di un proprio portafoglio di archiviazione gratuito. Il che significa che durante l’acquisto, le valute verranno trasposte direttamente all’interno del Wallet Binance, senza che l’utente vada alla ricerca di Wallet esterni a pagamento.
Come comprare monete virtuali su Binance?
- L’accesso alla pagina ufficiale permette di selezionare la valuta di proprio interesse;
- Si può successivamente scegliere la valuta Fiat da convertire, visionando il tasso di cambio;
- Accettando le commissioni proposte, si può successivamente completare lo scambio.
Il tuo capitale è a rischio
Coinbase
Anche Coinbase vanta ormai anni di esperienza nel settore, rappresentando altresì una vera e propria società quotata in Borsa. Dispone di un volume sugli scambi da record e migliaia di utenti registrati.
Sul suo database possono essere individuate sia monete virtuali storiche, come nel caso del Bitcoin, dell’Ethereum e così via, sia valute di nuova generazione. In altri termini un servizio in continuo aggiornamento.
Come fare per comprare monete virtuali su Coinbase?
- All’interno della lista dei criptoasset l’utente può selezionare lo strumento di proprio interesse;
- Anche Coinbase mette a disposizione grafici e strumenti interattivi, nonché valori sugli scambi e commissioni esposte in modo trasparente;
- Accettando il tasso di cambio e selezionando la propria valuta Fiat, si ha la possibilità di completare la conversione e di inviare le criptovalute all’interno del proprio Wallet.
Il tuo capitale è a rischio
Moneta virtuale: Velocità di transazione
La velocità delle transazioni è un aspetto fondamentale quando si vuole implementare un sistema di pagamento nell’uso quotidiano. Attualmente, i pagamenti digitali avvengono per lo più attraverso i circuiti Visa e Mastercard, che sembrano essere anche tra i più veloci disponibili.
Secondi le ricerche più recenti, questi sono i dati sulla velocità di transazione delle criptovalute e dei sistemi di pagamento più popolari:
Sistema | Transazioni al secondo |
---|---|
VISA | fino a 24.000 |
Eos | 3.000 – 50.000 |
Tron | 2.000 |
Ripple | 1.500 |
Stellar | 1.000 – 10.000 |
PayPal | 193 |
Ethereum | 20 |
Bitcoin | 7 |
Moneta virtuale: Lista delle più note
Ma quali sono le monete virtuali più conosciute all’interno del mercato? Ormai da anni si sente parlare di moneta virtuale Bitcoin, che rappresenta la criptovaluta più capitalizzati al mondo e con più anni in assoluto.
Ha avuto la capacità di crescere in modo considerevole nel corso degli ultimi anni, passando da una manciata di centesimi, ad oltre 60.000 dollari nel corso dell’ultimo anno. Le prime fasi del 2021 le hanno permesso di ottenere nuovi punti di massimo, mostrando successive variazioni.
Una seconda moneta virtuale conosciuta è Ethereum, che ha invece avuto la possibilità di diventare un ecosistema chiave all’interno della finanza decentralizzata (DeFi). Ad oggi, la maggior parte dei progetti, così come molti DEX, si basano proprio su questa tecnologia.
Nel corso delle prime fasi del 2021, ETH ha mostrato nuovi record storici, rompendo per la prima volta l’ambizioso muro dei 4.000 dollari per unità, subendo successive variazioni.
Una terza criptovaluta che ha fatto molto discutere, è sicuramente Ripple. Viene da molti definita la criptovaluta favorita dalle banche ed è stata messa al centro di molte notizie, anche riguardanti il suo funzionamento all’interno del mondo della finanza decentralizzata.
Oltre alla presenza delle criptovalute storiche, ad oggi il mercato conta una miriade di nuove criptovalute. A seguire una tabella esplicativa con alcune delle più note:
Ecosistema | Moneta virtuale |
---|---|
Binance Coin | BNB |
Monero | XMR |
Tezos | XTZ |
Bitcoin Cash | BCH |
Stellar Lumens | XLM |
Dogecoin | DOGE |
UniSwap | UNI |
Cardano | ADA |
Theta | THETA |
Polkadot | DOT |
Shiba Inu | SHIB |
Polygon | MATIC |
Aave | AAVE |
PancakeSwap | CAKE |
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Moneta virtuale: Processo di custodia
Ma dove viene archiviata una moneta virtuale? Contrariamente dalle monete reali, che possono essere inserite in tasca o nel proprio portafoglio, le monete virtuali necessitano di un cassetto digitale.
Essendo strumenti virtuali, anche la custodia deve essere tale. Trattasi del Wallet, ossia un portafoglio di archiviazione non fisico (anche se molte volte può trovarsi sotto forma di pennetta USB o dispositivo), che permette di inserire pacchetti di criptovalute.
Il funzionamento è molto semplice e non richiede, almeno ad oggi, complesse operazioni. Ogni portafoglio dispone di un proprio indirizzo, che è essenzialmente unico rispetto a tutti gli altri. Lo stesso indirizzo può essere paragonato a quello di un’abitazione.
Quando un utente vuole spedire un pacco, lo invia all’indirizzo della propria residenza o domicilio. In modo analogo, quando un utente vuole inviare monete virtuali, può spedirle utilizzando l’indirizzo del destinatario.
Stesso meccanismo avviene in caso di acquisto. All’interno dei migliori exchange al mondo, risultano infatti presenti Wallet integrati, anche a costo zero, che permettono di detenere le criptovalute acquistate in modo rapido e controllato.
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Moneta virtuale Europea
Prima di procedere alle dovute conclusioni finali, nel corso delle ultime settimane si è iniziato a sentir sempre più parlare della moneta virtuale Europea. Trattasi semplicemente dell’euro digitale, ossia una moneta virtuale studiata dall’Europa.
Sempre più Stati e Governi centrali, hanno infatti iniziato ad avviare propri test, per emettere sul mercato una propria valuta digitale. La stessa va tuttavia a rispecchiare in modo parallelo la valuta legale, che nel nostro caso è l’euro.
Allo stato attuale le principali differenze tra le criptovalute e le monete FIAT sono:
FIAT | Criptovaluta |
---|---|
Fisica e Digitale | Solo digitale |
Rappresentata da monete e banconote | Rappresentata da un codice pubblico e uno privato |
Fornitura illimitata (decide la Banca Centrale) | Fornitura limitata stabilita in principio |
Emessa da un Governo | Creata da computer |
Centralizzata (controllata da leggi e banche) | Decentralizzata (nessun governo ha il controllo) |
Valore determinato dai mercati e dai regolamenti | Valore determinato solo da domanda e offerta |
Altro esempio di moneta virtuale nazionale può ad esempio riguardare lo Yuan digitale, proposto in Cina con numerosi test nel corso di questi mesi.
Tornando alla moneta virtuale europea, è bene tenere a mente come la stessa disponga di molte caratteristiche differenti rispetto ad una criptovaluta tradizionale.
Risulta infatti solamente un supporto rispetto all’euro fisico, avendone da una parte lo stesso valore e dall’altra la stessa valenza per i pagamenti. I test e le prime regole hanno iniziato a formarsi ed il progetto risulta ancora in fase di sviluppo.
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Moneta virtuale: Conclusioni
Alla luce delle informazioni apprese le monete virtuali hanno rappresentato sicuramente strumenti singolari, che se da una parte non possono essere paragonate in modo identico alla valute reali, dall’altra presentano alcuni elementi di connessione.
La capitalizzazione del mercato delle monete virtuali ha raggiunto livelli colossali rispetto al passato. Fino a pochi anni fa le criptovalute esistenti potevano contarsi sul palmo di una mano, quanto ad oggi ne risultano invece emesse a migliaia.
Per chiunque fosse intenzionato a comprare monete virtuali o negoziare sulle stesse, abbiamo infine ricordato la presenza di operatori professionali e regolamentati, con numerose funzionalità ed una lista di assets ampiamente diversificata.
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Moneta virtuale – Domande frequenti
Una moneta virtuale è una moneta che non dispone di fisicità, ossia non può essere toccata, bensì scambiata esclusivamente in modo telematico e detenuta solamente in portafogli digitali (ossia Wallet).
All’interno della nostra guida abbiamo esposto come ad oggi sia possibile comprare moneta virtuale (criptovalute) all’interno di exchange professionali. In alternativa, è possibile negoziare su asset crittografici tramite broker professionali.
Nel corso del nostro approfondimento abbiamo messo in luce da una parte la presenza dei migliori exchange al mondo (per acquistare criptovalute) e dall’altra broker professionali come eToro, che permettono sia di comprare assets crypto che di negoziare tramite CFD.
Domande e Risposte (0)