Inventarsi un lavoro: come crearsi un’attività e 10 idee per cominciare

Lavori 8 ore al giorno ma non sei soddisfatto del tuo mestiere. Hai perso il lavoro, sei appena uscito dalla scuola o dall’università e guardandoti attorno non trovi niente che soddisfi a pieno le tue passioni. Ti riconosci? Esiste una strada da percorrere, difficile ma piena di opportunità: inventarsi un lavoro tutto per sé.

Crearsi un’occupazione da zero, redditizia e gratificante oggi è possibile. Puoi aprire la tua attività, e quindi diventare un imprenditore fondando una piccola-grande azienda, oppure metterti in proprio con un lavoro da casa, sfruttando le nuove possibilità dell’online.

Inventarsi un nuovo lavoro non è semplice (tutt’altro), ma sei hai le capacità, il coraggio e la creatività per farlo potrebbe cambiare la tua vita in meglio.

Come crearsi un lavoro da zero: alcuni consigli

E così vuoi provare a crearti un’attività tutta tua e iniziare a vivere del tuo lavoro in proprio. Il passo che stai per compiere è molto grande e la strada può essere lunga e insidiosa, questo devi saperlo. Perciò, prima di cominciare, fermati a ragionare e leggi questi consigli guida.

Ragiona sulla tua situazione

La prima domanda è semplice: cosa ti spinge a inventarti un lavoro dal nulla? Sei stufo della tua occupazione? Vuoi guadagnare di più? Hai avuto un’idea redditizia? Inquadra bene la natura del tuo desiderio e cerca di capire se davvero merita di essere ascoltato.

Secondo, pensa alla tua situazione attuale. È ben diverso provare a crearsi un mestiere da studente, da lavoratore dipendente o da disoccupato: il rischio di fallire esiste per tutti, ma se hai già un lavoro o lo hai perso dovrai fare ancora più attenzione nell’intraprendere certe attività.

Altro aspetto da non sottovalutare: inventarsi un lavoro a 20 anni non è la stessa cosa che farlo a 50 anni. Un giovane oggi ha poca esperienza, ma molte più competenze spendibili (per esempio le lingue o le skill digitali). Una persona più adulta, invece, ha già una buona esperienza ma meno competenze: bisognerà tenerne conto quando ragioneria sul nuovo lavoro da inventare.

Cosa sai fare meglio?

Per emergere con il tuo nuovo lavoro da zero dovrai distinguerti dagli altri, e il modo più semplice per riuscirci è fare bene il tuo mestiere. Perciò parti dalle cose che sai fare meglio: hai qualche abilità particolare? Sei particolarmente bravo in qualche lavoretto?

Sfrutta le tue competenze e inventati un mestiere per farle fruttare. Non devono essere per forza mainstream: anche un’attività di nicchia può trovare il suo mercato, soprattutto in anni come questi dove ogni settore sembra saturo.

Ascolta le tue passioni

Se pensi di non essere bravo in nulla o ciò che sai fare non è in realtà quello che vuoi fare guarda alle tue passioni. Per quale lavoro saresti disposto ad alzarti pimpante ogni mattina? Quale impiego ti terrebbe volentieri impegnato anche 12 ore al giorno?

Più sei giovane e più dovresti tenere acceso il fuoco della tua passione, per provare a inventarti un lavoro da zero e realizzarla. Hai un sogno che ti muove? Un mito da seguire? Ascoltalo e impegnati ogni giorno a renderlo un po’ più concreto.

Rispolvera la rete di relazioni

Inventarsi un lavoro non è semplice, sopratutto se si è soli. Fare rete è fondamentale per chiunque voglia mettersi in proprio partendo da zero. Hai già avuto esperienze di lavoro passate? Rispolvera il tuo network di contatti e fai rete con loro per gettare le basi.

Creare un’attività dal niente richiede molte competenze: commercialisti, avvocati, consulenti, fornitori, figure creative, ecc. Più contatti vicini avrai e più semplice sarà organizzarti il lavoro, preparare il piano e lanciare il tuo business.

Pensa al tuo budget

Per inventarti un nuovo lavoro potrebbe essere necessario investire del denaro. Qual è il tuo budget disponibile? Aprire un’attività classica richiede un discreto capitale (burocrazia, acquisto di materiali, pubblicità), perciò fai bene i conti in tasca prima di lanciarti.

In ogni caso inventarsi un lavoro senza spendere troppi soldi è possibile. I nuovi mestieri digitali, per esempio, richiedono veramente un esborso di denaro veramente piccolissimo.

Inventarsi un lavoro ai tempi del Covid (e dopo)

In contesti di crisi l’economia rallenta, le imprese contraggono la produzione e i servizi e l’occupazione diminuisce. L’Italia e il mondo intero stanno gradualmente uscendo dall’emergenza sanitaria innescata da COVID 19, che sta lasciando dietro di sé uno strascico di nuovi poveri, aziende in difficoltà e meno posti di lavoro.

Molti settori (auto, turismo, ristorazione, ecc.) stanno facendo i conti con una pesante contrazione, altri invece sono esplosi o hanno avuto la possibilità di emergere. Una crisi, quindi, può essere anche un’opportunità per inventarsi un lavoro e sfruttare i nuovi bisogni delle persone che priva del COVID 19 non esistevano.

Gli esperti suggeriscono di concentrare la propria attenzione post coronavirus su alcuni settori in particolare:

• istruzione online: corsi, lezioni e altri strumenti per insegnare o formare a distanza;
• food delivery e cibo preconfezionato: le abitudini delle persone nel consumare pasti fuori casa, la sera o al lavoro, potrebbero cambiare radicalmente favorendo il settore;
• trasporti e mobilità: lo sharing potrebbe entrare in crisi, mentre gli spostamenti puliti (elettrici o in bici) potrebbero subire un’impennata;
• salute e protezione: dispositivi come mascherine, disinfettanti, ma anche sistemi per mantenere le distanze e sanificare gli ambienti ci accompagneranno per molto tempo;
• intrattenimento e sport: il covid 19 potrebbe cambiare profondamente il modo di divertirsi e fare attività fisica (o seguirla).

Con il lockdown e le restrizioni molti hanno provato a inventarsi un lavoro ai tempi del covid 19 sul web e senza muoversi da casa, come vedremo adesso.

Inventarsi un lavoro online

Internet ha rivoluzionato anche il mondo del lavoro portando una ventata di semplificazioni e nuove opportunità da esplorare. La gente oggi può scegliere lo smart working e sbrigare le proprie faccende d’ufficio dal tavolo della cucina, oppure può crearsi un lavoro online in proprio senza muoversi da casa.

Bastano un PC, una connessione internet e un’idea per cominciare. Sul web puoi creare un blog personale e monetizzare, puoi vendere servizi o prodotti (anche in dropshipping, cioè senza avere la merce in magazzino), puoi intrattenere (pensa a YouTube o Twitch) o investire del denaro su criptovalute o facendo trading su asset che ti facciano guadagnare.

Spesso non hai bisogno di troppi soldi per cominciare: i limiti sono la tua passione e le tue capacità. Esistono lavori ben retribuiti online per chi vuole intraprendere l’attività a tempo pieno, ma anche piccoli lavoretti per arrotondare lo stipendio e fare qualche soldo.

Se sei giovane, hai le competenze e l’idea giusta mettila online e prova a crearti un lavoro sul web. Avere successo non è facile, certo, ma il tempo potrà darti delle grandi soddisfazioni.

Come inventarsi un lavoro a 50 anni

Cambiare lavoro e reinventarsi nella vita è sempre possibile, anche a 50 anni. Per mettersi in proprio in età matura, però, richiede dei ragionamenti più complessi: non è facile partire da zero arrivati a 40, 50 o 60 anni.

Forse non hai quella freschezza giovanile, ma possiedi una discreta esperienza. Hai provato tanti mestieri nella vita, oppure per molti anni hai svolto una professione come dipendente che ti ha lasciato delle competenze. È il momento di spenderle per inventari un nuovo lavoro.

Potresti aprire la tua attività e fare quello che ai sempre fatto, ma meglio e con il tuo brand. Lavorare come artigiano, per esempio, impartire lezioni private ai più giovani, oppure offrire dei servizi su misura per privati o aziende.

Imparare a fare trading online

Grazie alle piattaforme digitali d’investimento, è sempre più facile investire del denaro provando a emulare Warren Buffet, George Soros o altri investitori.

Anche se non si ha un budget da vero speculatore della finanza si può iniziare a imparare i segreti dei mercati finanziari. Infatti, molti broker online permettono di iniziare a investire con un budget di 200 euro o anche meno.

Inventarsi un lavoro creativo

A 50 o 60 anni avrai acquisito una certa esperienza in vari ambiti, anche i più semplici come la guida o il prendersi cura dei bambini. Proponiti come autista di Uber, ad esempio, oppure informati per creare un asilo domiciliare (un asilo nido in casa).

Se non vuoi lavorare con i bambini o con le auto prova con i libri, le fotografie, con l’arte, con gli animali (un pet sitter oppure un toelettatore per cani e gatti).

Scatena la tua creatività. Ragiona sulle tue passioni, su ciò che hai fatto nei tuoi anni di lavoro, e creati un’attività tutta tua che sappia distinguersi. Per esempio: fai le cose che hai sempre fatto, ma aggiungici un servizio unico e particolare (consegna a domicilio, assistenza personalizzata, ecc.).

Inventarsi un lavoro in agricoltura

Hai la passione per le coltivazioni e tanta esperienza? Oggi l’agricoltura sta puntando molto sull’innovazione e su nuove tecniche più produttive e sostenibili. Inventati un lavoro come agricoltore di piante particolari (esotiche, carnivore, rare) o con tecniche moderne, in idroponica o in growbox.

Aggiornati sulle novità del settore e mixale alle tue competenze per provare a inventarti un mestiere nel campo delle coltivazioni. Organizzati per vendere online, consegnare a casa, offrire dei corsi per imparare a fare l’orto: l’unico limite è il tuo ingegno.

Inventarsi un lavoro manuale

Se sei particolarmente capace a fare qualche lavoretto manuale puoi crearti un’attività artigianale. Pensa a un oggetto che utilizziamo tutti i giorni, rivisto con un design originale o un materiale sostenibile (o riciclato).

Sperimenta, crea, fai provare i tuoi lavori manuali ai tuoi conoscenti. Attrezzati per venderli online: oggi gli e-commerce hanno avuto un impatto decisivo dopo il covid 19. Etsy, per esempio, è un marketplace dedicato a manufatti creativi e prodotti vintage, altrimenti c’è sempre Amazon con i suoi milioni di clienti.

Come inventarsi un lavoro da zero – Domande Frequenti