Oggi, 30 gennaio, Chris Dixon, general partner di Andreessen Horowitz, ha pubblicato il suo libro “Read Write Own: Building the Next Era of the Internet“.
Il libro vuole dimostrare che la blockchain offre opportunità per realizzare una nuova era di Internet e favorire creatività e progresso collettivo. Dal suo punto di vista, l’evoluzione della blockchain deve rappresentare uno strumento utile per imprenditori, sviluppatori e innovatori.
La blockchain è una tecnologia espansiva a favore dello sviluppo collettivo
Chris Dixon è stato intervistato di recente da Andrew Ross Sorkin della CNBC, qui ha dichiarato che la blockchain si può considerare come una “tecnologia espansiva”. Ha spiegato: “È un nuovo modo di costruire servizi Internet, come giochi, social network, strumenti finanziari”.
Ha evidenziato, però, che in questi anni l’aspetto finanziario con la Finanza Decentralizzata (DeFi) ha avuto eccessivo rilievo. Ha quindi parlato del proprio libro dicendo di aver cercato di “descrivere tutti i diversi casi d’uso della tecnologia” blockchain.
Aumenta la quota di investimenti di a16Z nel comparto crypto fino a 7 miliardi di dollari
Il gestore di fondi Andreessen Horowitz con il suo ramo a16z Crypto ha rappresentato negli anni un grosso finanziatore di progetti importanti nel mondo crypto e blockchain. La divisione è stata istituita dallo stesso Dixon che opera presso Andreessen Horowitz dal 2013. Nel 2018 il fondo di venture capital valeva 300 milioni di dollari, mentre oggi supera i 7 miliardi di dollari impegnati in investimenti in ambito crypto e web3.
Il fondo gestisce un portafoglio di investimenti che comprendono Coinbase, dYdX, Dapper Labs, Lightspark e Mysten Labs.
Malgrado l’inevitabile battuta d’arresto subita dall’intero comparto crypto nel 2022, a16z non ha mai perso interesse verso questo genere di investimenti, che rappresenta una fonte di continua innovazione.
Dixon ha anche commentato il tema del momento: gli effetti a medio e lungo termine degli ETF su Bitcoin appena approvati negli USA. Per l’affarista, ci sarà una progressiva adozione da parte degli investitori tradizionali di questi nuovi strumenti finanziari. Ma ha precisato:
“Credo che ci vorrà del tempo. Il nostro obiettivo è investire in imprenditori alle prime armi.”
Read Write Own, il libro sulla blockchain che parla a tutti
La produzione del libro è iniziata a Ottobre 2022. L’autore ha voluto mantenere un linguaggio informale, assicurandosi che anche i non specialisti potessero comprenderlo facilmente. Lo ha scritto pensando a “studenti liceali intelligenti”.
I started working on Read Write Own in October 2022, and I’m excited that it’s finally coming out in a few weeks, on January 30.
— cdixon.eth (@cdixon) January 3, 2024
I wrote Read Write Own because I felt we needed a book that explains the full potential of blockchains and tokens, and how these technologies can…
Ha spiegato che il libro potrebbe contenere alcuni argomenti già noti agli appassionati di internet, oppure temi più comuni tra gli appassionati di crypto. Chi si approccia al libro senza conoscere le origini dei due settori potrebbe voler “leggere fino alla fine per avere una visione completa”.
Durante l’intervista, Dixon ha anche espresso la sua opinione riguardo il futuro della tecnologia blockchain. Questa potrebbe servire da base per migliorare la fruizione di qualsiasi contenuto, dai social network ai marketplace, ai prodotti di intelligenza artificiale e ai mondi virtuali immersivi.
Ritiene che la blockchain svolga un ruolo significativo nel contrastare i tentativi avanzati di phishing e di furto d’identità.
Infine, Dixon ha ribadito l’impegno di a16z Crypto nel rispettare la normativa vigente. Ha ricordato che l’azienda aveva scelto di non investire in FTX, ora fallita rovinosamente, perché aveva notato dei segnali d’allarme.
Ha concluso l’intervista dicendo: “Siamo convinti sostenitori di maggiori misure di protezione per questa tecnologia”.
Un nuovo progetto altcoin alza l’asticella della sicurezza su blockchain
Non tutte le migliori meme coin vengono senza utilità e non sempre la funzione delle nuove altcoin è fine a se stessa. È il caso del nuovo progetto Meme Kombat (MK) che combina un caso d’uso interessante con un utilizzo divertente.
Gli analisti hanno prodotto le previsioni Meme Kombat un grande potenziale di sviluppo e crescita in fase di quotazione e oltre. Ora in presale crypto, il token combina funzionalità web3 e blockchain per creare un ecosistema P2E proprio in ambito Web3.
Come ogni memecoin che si rispetti, anche Meme Kombat si presenta con un aspetto accattivante, richiama il tema dei meme che ha portato fortuna a tanti altri token iconici come DOGE e SHIB.
Meme Kombat propone un approccio strategico, si definisce un “la battle arena del criptoverso”. Utilizzando capacità avanzate di intelligenza artificiale, permette una navigazione sicura nelle varie funzioni della piattaforma.
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Giuliana Morelli
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