Bitcoin potrebbe salire fino a 250.000 dollari entro la fine di quest’anno o il 2026, a esserne certo è l’imprenditore blockchain Charles Hoskinson.
Il fondatore di Cardano crede che l’adozione da parte delle grandi aziende tech e normative più chiare guideranno la prossima ondata di crescita nel mercato delle crypto.
Bitcoin to hit $250,000 this year and Magnificent 7 to adopt stablecoins, Cardano founder predicts https://t.co/OoHgwxRH4m
— CNBC (@CNBC) April 10, 2025
Intervistato dalla CNBC nel podcast “Beyond the Valley,” Hoskinson ha detto che gli investitori potrebbero adattarsi all’attuale contesto macroeconomico, inclusi l’aumento delle tensioni geopolitiche e i cambiamenti nella politica commerciale statunitense. Ha aggiunto che, una volta che i mercati si stabilizzeranno e la Federal Reserve degli Stati Uniti abbasserà i tassi di interesse, i capitali inizieranno a fluire di nuovo verso gli asset digitali.
“I mercati si stabilizzeranno un po’, si abitueranno alla nuova normalità, poi la Federal Reserve abbasserà i tassi di interesse, e a quel punto ci sarà molto denaro disponibile e a basso costo che si riverserà nelle crypto,” ha detto.
Hoskinson ottimista nonostante la volatilità e i bruschi movimenti di mercato
Hoskinson ha fatto queste dichiarazioni prima che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump annunciasse una pausa di 90 giorni all’entrata in vigore dei nuovi dazi ai partner commerciali. La decisione è arrivata dopo giorni di forte volatilità sui mercati azionari e crypto.
Bitcoin è sceso sotto i 77.000 dollari all’inizio della settimana ma è rimbalzato sopra gli 82.000 dollari dopo la pausa. Nonostante il recupero, l’asset rimane ben al di sotto del massimo storico di oltre 109.000 dollari raggiunto a gennaio.
Hoskinson in passato ha contribuito al lancio di Ethereum e ora guida Cardano attraverso la società Input Output. L’esperto ha giustificato con diverse ragioni la sua visione ottimistica. Tra queste, la crescente adozione delle crypto nel mondo. I dati di Crypto.com mostrano nel 2024 i possessori di crypto sono aumentati del 13% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 659 milioni di utenti.
Hoskinson è certo che le big tech useranno presto le stablecoin per i pagamenti internazionali
Hoskinson ritiene inoltre che l‘instabilità globale porta le economie mondiali ad allontanarsi dai sistemi finanziari tradizionali. In questo contesto le opzioni decentralizzate si fanno sempre più attraenti.
“Se la Russia vuole invadere l’Ucraina, invade l’Ucraina. Se la Cina vuole invadere Taiwan, lo farà. È la prova che i trattati non funzionano molto bene, e in queste condizioni nemmeno il business globale funziona molto bene. L’unica soluzione per la globalizzazione sono le crypto” ha detto Hoskinson.
Gli sforzi sul piano normativo negli Stati Uniti potrebbero giocare un ruolo chiave. Hoskinson si aspetta che nei prossimi mesi vengano approvati nuovi disegni di legge sulle stablecoin e sulla struttura del mercato degli asset digitali. Queste leggi potrebbero fornire la chiarezza di cui gli investitori hanno bisogno e aprire la strada a un’adozione mainstream.
Hoskinson è certo che le principali aziende tech presto valuteranno di integrare le stablecoin tra i sistemi di pagamento. I cosiddetti Magnificent 7, che includono Apple, Microsoft e Amazon, potrebbero utilizzare token basati su blockchain per pagamenti transfrontalieri o microtransazioni. Secondo lui, questo ridurrebbe i costi e aumenterebbe l’efficienza.
Sebbene si aspetti che il mercato delle crypto rimanga tranquillo nei prossimi mesi, Hoskinson prevede che durante l’anno ci sarà una svolta. Ha previsto una nuova ondata di interesse da parte degli investitori a partire da agosto o settembre, che potrebbe proseguire fino al 2026.
Quando Bitcoin toccherà il livello di 250.000 dollari l’intero ecosistema crypto ne beneficerà, ma BTC Bull Token (BTCBULL) di più
BTC Bull Token (BTCBULL) ha introdotto un innovativo sistema di ricompense basato su traguardi, che permette agli investitori Bitcoin di guadagnare denaro man mano che il prezzo si riprende e raggiunge nuovi massimi storici quest’anno.
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Le condizioni di mercato non hanno scoraggiato gli investitori che hanno continuato a finanziare questa promettente prevendita crypto. In meno di tre mesi, BTCBULL ha raccolto 4,5 milioni di dollari.
Il meccanismo di ricompense è piuttosto semplice. A partire da un prezzo di 100.000 dollari, per ogni 25.000 dollari aggiunti al valore di BTC, una parte dell’offerta circolante di BTCBULL verrà annullata per favorire la scarsità, il che dovrebbe portare a prezzi più alti nel breve termine.
Mentre ogni volta che BTC aumenta di 50.000 dollari rispetto al livello di partenza, i possessori di BTCBULL ricevono un airdrop diretto.
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