Ci sono scenari spesso improbabili ma che nel mercato delle criptovalute che esploderanno riescono, in qualche modo, a prendere vita. Sebbene ci si aspettasse che il mercato avrebbe tratto vantaggio dalla vittoria elettorale di Donald Trump, poche persone avrebbero immaginato che ciò sarebbe accaduto così rapidamente.
Il prezzo del Bitcoin ha ben superato la soglia degli 80.000 dollari nelle ultime 24 ore e ad oggi sono moltissime le criptovalute che vedono al tabellino guadagni percentuali nell’ordine delle due cifre. Anche Dogecoin ($DOGE) continua il suo rally degli ultimi giorni e sta ora superando anche $XRP.
Dogecoin sta vivendo un super-rally
Dogecoin ($DOGE) è riuscita a rimanere per anni tra le 10 più grandi criptovalute per capitalizzazione di mercato, ma nell’ultimo periodo sembrava condannata a una situazione stagnante. Almeno fino a poco tempo fa: solo nelle ultime 24 ore, il prezzo della meme coin più grande del mondo è aumentato di nuovo del 35%.
Chi ha investito in Dogecoin una settimana fa ha ormai quasi raddoppiato il proprio capitale. L’esplosione dei prezzi è dovuta principalmente alla vittoria elettorale di Donald Trump. Le elezioni americane hanno un impatto positivo sull’intero mercato delle meme coin, ma Elon Musk ha lavorato a stretto contatto con Trump e lo ha sostenuto nella campagna elettorale.
XRP uscirà dalla top 10?
Anche questa volta, la generale sensazione rialzista che permea il mercato crypto non sembrerebbe star facendo colpo su XRP. Mentre negli ultimi anni la moneta di Ripple è riuscita a malapena a realizzare profitti e anche negli ultimi giorni il suo prezzo è aumentato del 10%, ciò potrebbe non bastare nel lungo periodo per farle mantenere il post nella top 10 crypto. Dogecoin ($DOGE), infatti, è in forte vantaggio su $XRP dopo il rally degli ultimi giorni.
In realtà, $XRP è anche una delle monete che potrebbe trarre maggiori benefici da Trump come presidente rispetto al resto del mercato. Dopotutto, ci saranno meno misure normative sotto Trump e il presidente della SEC Gary Gensler sarà presto storia, quindi la disputa legale tra la SEC e Ripple potrebbe presto finire. Resta da vedere se ciò sarà effettivamente sufficiente a spingere il prezzo di $XRP a nuovi massimi.
Il confronto tra DOGE e XRP
Il panorama delle criptovalute sta vivendo un periodo di trasformazioni significative, con XRP che fatica a guadagnare terreno nonostante la vittoria legale contro la SEC, rimanendo ancorato a 0,54$, lo stesso prezzo di 18 mesi fa. Al contrario, Dogecoin ha visto un’impennata nel suo valore, triplicando negli ultimi tempi grazie al costante sostegno di Elon Musk.
Le speculazioni sul possibile ruolo di Musk alla guida di un ipotetico Department of Government Efficiency (D.O.G.E.), un chiaro omaggio alla criptovaluta, alimentano ulteriormente l’entusiasmo degli investitori. In vista dell’Inauguration Day di Trump, previsto per il 20 gennaio 2025, il mercato delle criptovalute potrebbe assistere a nuovi picchi di volatilità, con Dogecoin ben posizionato per trarne vantaggio grazie all’aspettativa di un maggiore riconoscimento governativo e al supporto di figure influenti come Musk.
Non solo DOGE, la vittoria di Trump lancia anche un’altra meme coin
Il 2024 ha segnato un anno di crescita esplosiva per il settore delle meme coin, con un’espansione senza precedenti che ha visto il lancio di numerosi progetti innovativi. Secondo Binance, il 75% delle nuove meme coin è stato creato proprio quest’anno, dimostrando un aumento significativo dell’interesse degli investitori verso questa nicchia del mercato crypto.
Tra i protagonisti di questa ondata, Pepe Unchained si è distinto con una raccolta di 25 milioni di dollari nella sua fase di prevendita. Questo successo non solo evidenzia la fiducia nel progetto, ma sottolinea anche la crescente domanda per meme coin che offrono un mix di approccio tecnologico avanzato e strategie di tokenomics ben strutturate.
Un elemento chiave del successo di Pepe Unchained è il suo ambizioso sviluppo di una blockchain di layer 2, denominata Pepe Chain, progettata per risolvere i problemi di scalabilità e gli elevati costi di transazione di Ethereum. Con un APY del 94% per chi mette in staking i propri token, il progetto attira chi è in cerca di alti rendimenti.
La semplicità nell’acquisto di PEPU, grazie alla possibilità di pagare con ETH, BNB, USDT e carte di credito, ha facilitato una partecipazione massiccia durante la prevendita, confermando Pepe Unchained come una delle meme coin più promettenti del nuovo ciclo di mercato.
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