Bitcoin sta crescendo, di nuovo. E questo ha suscitato i ragionamenti di un noto osservatore del settore che spiega perché, secondo le sue previsioni, Bitcoin potrebbe vedere aumentare il suo prezzo di oltre il 111% nel 2024, arrivando così al 2025 con un nuovo, altissimo, massimo storico.
Alla luce di queste previsioni, molti investitori iniziano a domandarsi se sia il caso di investire in Bitcoin in questa fase specifica, oppure se sia meglio attendere ancora un po’ per vedere se le previsioni potranno concretizzarsi.
A quanto può ambire Bitcoin nel 2025?
Non si è mosso molto per alcune settimane, ma ora il prezzo del Bitcoin sta tornando in vita: la criptovaluta numero 1 per capitalizzazione di mercato ha guadagnato quasi l’1% nelle ultime 24 ore, viene scambiata di nuovo in territorio rialzista a oltre 71.200$.
Un movimento analogo si può inoltre rintracciare anche nel settore degli ETF Bitcoin, che ieri hanno visto i secondi afflussi più alti di tutti i tempi: 886,6 milioni di dollari sono confluiti nei cosiddetti fondi negoziati in borsa, come ha riferito l’analista Bitcoin Alistair Milne, un risultato storico che sfiora la cifra record di quasi un miliardo di dollari in un solo giorno.
Cosa questi movimenti possano significare, nel medio termine, per Bitcoin è ancora tutto da scoprire. Intanto, però, un noto analista del settore ha recentemente sopravanzato la concorrenza e si è buttato nella sua previsione: +111% entro la fine del 2024.
Bitcoin a 150.000$ entro il 2025: è possibile?
Insomma, a conti fatti significherebbe vedere Bitcoin con un valore di mercato molto vicino ai 150.000$ entro l’inizio del prossimo anno. Una visione ottimista, anche eccessivamente secondo molti altri analisti ed esperti che invece, pur vedendo un incremento nel valore di BTC, restano molto più cauti sulla portata.
Il sentiment generale, comunque, sembra essere quello di un Bitcoin in crescita. Il periodo più difficile sarà l’estate, come le serie storiche dimostrano ampiamente. In questo particolare periodo dell’anno BTC incontra sempre problemi, prima di riprendersi con la fine di settembre.
Appare dunque estremamente più probabile che il grande salto in avanti avverrà in autunno, quando il mercato degli ETF sul Bitcoin avrà quasi un anno di vita, e potrà dirsi per certi versi già maturo, e il periodo di push verso i picchi di dicembre e gennaio sarà in moto.
Questo token cross-chain può essere un assist nel mercato crypto
Naturalmente, a lungo termine, Bitcoin ha sempre dimostrato di essere un’opzione molto interessante per gli investitori sin dal suo lancio. Negli ultimi anni, però, sono soprattutto i progetti più piccoli di criptovalute emergenti che, grazie alle opportunità di mercato disponibili, hanno goduto di profitti esponenziali.
Fra questi, va segnalato con particolare attenzione soprattutto DOGEVERSE. Si tratta di un progetto che prende a mascotte il notissimo cane del mondo crypto, proiettandolo fuori dal mercato delle meme coin e rendendolo copertina di un progetto molto più utile e ambizioso.
L’ideale alla base di Dogeverse è infatti quella di creare un protocollo e un token che permettano il salto da una blockchain all’altra a costi irrisori, potenziando la già straordinaria portata di questa tecnologia.
I piani a lungo termine di DOGEVERSE includono il costante adattamento agli sviluppi tecnologici e l’espansione della piattaforma. Ci sono sempre sfide molto forti nel settore delle meme coin, fra queste sicuramente il dover riuscire a sfondare su un mercato, quello dei token “tecnici” notoriamente poco permeabile.
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Giuliana Morelli
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