Se hai aperto la nostra guida è perché hai intenzione di scoprire nel dettaglio cos’è e come funziona Exmo. Si tratta di una piattaforma di ultima generazione, presente ormai da molto nel settore degli scambi per criptovalute.
All’interno del nostro approfondimento abbiamo deciso di mettere in luce Exmo, il suo funzionamento, la sua storia e le principali caratteristiche associate ai suoi servizi.
Per fare ciò, soffermeremo l’attenzione non solo su opinioni e recensioni, ma anche sui meccanismi alla base della sua operatività. Il settore crittografico ha subito crescite esponenziali, portando una concorrenza sempre più elevata, basata anche sulla presenza di broker completi e regolamentati. Fra questi è possibile ricordare eToro.
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- Cerca fra gli strumenti crittografici che preferisci, prova il copy trading e le altre funzionalità;
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Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Exmo: Cos’è
Ma cos’è Exmo? Si tratta di un exchange storico, nato nel 2014. Lo stesso anno è stato caratterizzato dalla nascita di molte piattaforme di scambio, alcune delle quali dimenticate nel giro di pochi mesi.
Contrariamente da queste, Exmo ha avuto la capacità di sviluppare i propri servizi, riuscendo ad intuite le potenzialità del settore crittografico. Gli sviluppi successivi, mostrati da aumenti esponenziali di molte valute digitali, le hanno permesso di incrementare la propria quota di mercato, riuscendo a superare il milione di utenti.
Sin dal suo lancio, l’exchange EXMO ha puntato a diventare uno degli scambiatori mondiali più utilizzati di sempre, mettendo a disposizione servizi innovativi e una piattaforma basilare e semplice da gestire.
A oggi, Exmo conta oltre 1,6 milioni di iscritti, che hanno la possibilità di utilizzare i servizi della piattaforma per poter scambiare su strumenti crittografici. Contrariamente da molti broker, Exmo possiede diverse sedi, presenti ad oggi nelle città mondiali più importanti. Può ad esempio ricordarsi il quartier generale di Londra, e uffici strategici da Istanbul a Mosca e in molte altre zone.
Anno di fondazione | 2014 |
Sede | Regno Unito |
Criptovalute supportate | 55+ |
Utenti iscritti | + 25.000 |
App mobile | iOS e Google Play |
Wallet & exchange | Sì |
Sito web | exmo.com |
I fondatori della piattaforma
Chi ha partecipato alla costituzione di Exmo? Entrando all’interno della pagina ufficiale è possibile leggere in merito alla squadra di sviluppo ed ai principali uomini chiave alla base del progetto. Fra questi ricordiamo Edward Bark e Ivan Petuhovskii, considerati co-fondatori ed esperti di tecnologia e crittografia.
L’obiettivo della società è da sempre stato quello di favorire l’accesso al settore crittografico, proponendo una gestione semplificata, incentrata molto sui canali digitali (anche tramite dispositivi mobili).
Exmo Exchange: Come funziona
Passando al funzionamento di Exmo, l’exchange mette a disposizione una piattaforma basata su operazioni semplici da gestire e con diverse lingue a disposizione. Come registrarsi su Exmo?
- La sezione di iscrizione, posta in alto all’interno della pagina ufficiale, permette di aprire un proprio account in modo gratuito. Per portare a completamento la fase di iscrizione è possibile completare la sezione con i propri dati, inserire l’email e procedere successivamente con il processo di verifica.
- La procedura KYC, ossia Know Your Customer, viene richiesta per poter avere a disposizione tutti i servizi e operare in modo completo all’interno della piattaforma.
- Finanziando il proprio account si ha accesso alle diverse funzionalità.
La piattaforma offre diversi servizi. Quello più importante attiene allo scambio di strumenti crittografici. La funzione Exmo Exchange permette di convertire valute Fiat con valute digitali.
La sezione di riferimento è quella di acquisto, dove risulta possibile selezionare la criptovaluta di interesse e una valuta tradizionale. Una delle caratteristiche distintive attiene la presenza di molteplici valute Fiat da poter selezionare.
Per completare il processo di acquisto è sufficiente selezionare la criptovaluta, impostare il quantitativo da voler successivamente custodire all’interno del portafoglio e procedere con il pagamento.
Confermata la transazione, gli strumenti crittografici verranno mostrati direttamente sul proprio wallet personale. La piattaforma dichiara un tempo di attesa medio per il trasferimento dai 10 ai 30 minuti.
Quali metodi di pagamento mette a disposizione Exmo? La piattaforma permette di poter finanziare i propri acquisti con numerosi sistemi di pagamento, basati sia su sistemi transazionali (come ad esempio bonifico bancario) sia su carte appartenenti a circuiti Visa e MasterCard.
Exmo Trading: Come funziona
Oltre alla sezione exchange, Exmo permette di poter negoziare su coppie di strumenti crittografici attraverso la sezione di Trading su margine. La stessa funzione può essere utilizzata all’interno della stessa piattaforma, sfruttando il proprio account creato. La procedura di registrazione risulta quindi la stessa esposta in precedenza per la sezione exchange.
Nel menù si trova la disposizione la sezione “Commercio”, a sua volta suddivisa in “Asta veloce” ed “Asta”. La prima permette di accedere a un comparto rapido per fare trading online sulle principali criptovalute mondiali con un solo click. Sono quindi presenti i diversi asset con le associate opzioni di acquisto o di vendita.
La seconda rimanda a un’interfaccia professionale, dove sono indicati diversi parametri sugli strumenti crittografici (con possibilità di sceglierli in base alle proprie necessità).
Nella stessa sezione è presente un grafico in tempo reale, costantemente aggiornato, le variazioni sui volumi, la storia del trading e una dashboard personale attinente gli ordini aperti e quelli chiusi.
La piattaforma non dispone di conto prova (ossia account demo). Non è quindi possibile provare in modo anticipato le funzionalità dell’exchange, oppure testare proprie strategie senza il rischio di perdere capitali reali. In compenso risulta possibile gestire il proprio account direttamente attraverso l’applicazione per dispositivi mobili (App Exmo).
Criptovalute su Exmo
Un importante aspetto da tenere a mente, preso in considerazione da molti utenti per decidere quale servizio selezionare, attiene il quantitativo di strumenti crittografici messo a disposizione. Il mondo delle valute digitali continua a crescere settimana dopo settimana e nuovi strumenti e Token vengono lanciati costantemente.
Mettere a disposizione un valore considerevole di assets rappresenta un punto di forza per molti exchange. Entrando nel dettaglio su Exmo, la piattaforma permette di scambiare su 58 criptovalute (in riferimento a 7 valute Fiat) e ben 186 coppie di valute. Quanto alla valute Fiat, sono presenti: EUR, USD, UAH, KZT, GBP, RUB e PLN.
Prendendo come riferimento la sezione di acquisto, che permette di comprare criptovalute e di conservarle all’interno del Wallet, è possibile selezionare Bitcoin, Ethereum, Ripple, Litecoin e molte altre crypto emergenti, sia storici (ossia appartenenti alle prime e seconde generazioni) sia di nuova generazione.
Contrariamente al passato, dove i principali interessi erano posti esclusivamente sul Bitcoin, a dimostrazione della presenza di molti exchange specifici solamente per il BTC, oggi le attenzioni vengono poste anche su token a bassa capitalizzazione ed ecosistemi di nuova generazione.
La presenza di una vasta gamma di scelta all’interno di un exchange rappresenta un punto di forza nei confronti della concorrenza.
Un’ulteriore sezione innovativa attiene la votazione su nuovi strumenti crittografici. I partecipanti possono votare per decidere quale token verrà inserito all’interno dell’ecosistema Exmo.
Token EXMO Coin
Nel corso degli anni Exmo ha lanciato diversi progetti, tutti incentrati sul mondo delle criptovalute. Uno degli ultimi, nel 2019, ha visto il lancio di un proprio token, denominato EXMO Coin, espresso con l’identificativo EXM.
La presenza di token da parte di exchange non è di certo nuova, ricordando ad esempio la presenza del Binance Coin, associato al rinomato scambiatore Binance. Le ragioni alla base del lancio di un proprio token possono essere numerose.
Una delle più importanti attiene la possibilità di poter offrire determinati sconti sulle commissioni ai propri utenti (qualora scelgano come canale i token proprietari della piattaforma). Una seconda ragione attiene l’inserimento di token come strumento di governance di un ecosistema o per specifici processi di votazione.
Nel dettaglio, gli stessi EXMO Coin possono essere utilizzati per votare l’inserimento di nuove criptovalute all’interno del sistema, come esposto nel paragrafo precedente. Lo stesso token rappresenta altresì uno strumento crittografico con proprio valore e proprio andamento.
Facendo riferimento ai dati esposti su CoinMarketCap, si evince come il valore di EXMO Coin sia passato da quote inferiori ai 0,004 dollari per unità, fin sopra i 0,08 centesimi nel mese di marzo 2021.
Exmo: Costi e commissioni
Un secondo elemento valutativo da poter considerare attiene i costi e le commissioni. Molte piattaforme, pur proponendo diciture quali “senza commissioni”, celano al di sotto una serie di costi accessori che devono ugualmente essere considerati all’interno delle proprie strategie operative.
Vediamo quindi come si posiziona Exmo in merito alle Fee. La piattaforma ricorda la presenza di specifiche commissioni sui prelievi, variabili sulla base del diverso sistema utilizzato. Per il metodo SEPA sono ad esempio previsti costi solamente sul prelievo e non sul deposito.
Anche il processo di registrazione viene messo a disposizione a costo zero. Passando invece alle funzioni di scambio, Exmo ha deciso di strutturare il proprio piano di commissioni suddividendo fra soggetti Maker (ossia creatori) e soggetti Taker (ossia prenditori).
Sulla base del volume degli scambi in 30 giorni, esposto all’interno di determinati range che partono dal più basso (0 – 5000), fino ad arrivare ad oltre 20.000.000, le percentuali possono variare.
Il Wallet EXMO, invece, segue una politica di commissioni variabili a seconda della criptovaluta posseduta. In particolare, i costi si applicano a ciascun prelievo dal portafogli, come mostrato nella seguente tabella.
Criptovalute | Commissioni prelievo |
---|---|
Cardano | 1 ADA |
Bitcoin | 0.0005 BTC |
Dash | 0.002 DASH |
Ethereum | 0.006 ETH |
Dogecoin | 1 Doge |
Chainlink | 0.25 LINK |
Litecoin | 0.01 LTC |
EOS | 0.05 EOS |
NEO | 0 |
Tron | 1 TRX |
Uniswap | 1 UNI |
Ripple | 0.02 XRP |
Exmo Cashback
Un aspetto distintivo, sempre da inserire nell’ambito dei costi, attiene la funzione Cashback. In modo specifico, acquistando la stessa, sulla base di alcune scelte predefinite, si ha la possibilità di ottenere degli sconti sulle commissioni, risparmiando sulle stesse.
Se ancora non conosci cos’è il cashback e come funziona questo meccanismo di restituzione di denaro puoi dare un’occhiata alla nostra guida sul cashback.
Exmo è sicuro?
Passando ad aspetti legati alla sicurezza, anche Exmo, adattandosi alle richieste ed agli standard dell’ultimo secolo, garantisce una serie di protezioni e di protocolli di controllo.
Oltre alle fasi di verifica iniziali e di login sulla piattaforma, dispone di procedure di archiviazione controllate in merito ai depositi degli strumenti crittografici all’interno del portafoglio. Exmo mette infatti a disposizione un portafoglio multivalute.
Nonostante i sistemi di protezione, nel corso del 2020, ha fatto molto discutere un vero e proprio attacco informatico nei riguardi della piattaforma.
Nonostante lo stesso non abbia rappresentato un attacco dalle grandi dimensioni, come accaduto per molti altri exchange nel corso degli ultimi anni, eventi di questo genere creano sempre preoccupazioni all’interno del settore. Exmo ha comunque gestito il tutto seguendo le dovute procedure.
Exmo: Opinioni
Valutare un exchange di criptovalute, soprattutto per un utente alle prime armi, potrebbe risultare un processo alquanto ostico e complicato. Gli elementi valutativi da tenere a mente sono numerosi e tutti fondamentali per poter comprendere se un operatore possa o meno rappresentare la scelta giusta per le proprie necessità.
Quali opinioni e recensioni in merito ad Exmo? La presenza nel settore da ormai molti anni ha permesso ad Exmo di raccogliere diversi pareri in merito al funzionamento e alle specifiche del servizio.
Leggendo fra le righe di siti informativi, come ad esempio Trustpilot, o forum specifici su Exmo, la piattaforma viene espressa nel complesso come un servizio stabile, capace di aver saputo mantenere viva l’attenzione dei propri utenti nel corso del tempo.
La presenza di un numero considerevole di criptovalute a disposizione rappresenta un primo vantaggio importante rispetto alla concorrenza. D’altro canto, la presenza dei costi, sia in riferimento ai sistemi di prelievo sia in merito agli scambi effettuati, va comunque tenuta a mente.
Nonostante ciò, la trovata del Cashback, molto di moda negli ultimi tempi, sembrerebbe permettere agli iscritti l’ottenimento di risparmi. Ricordiamo come ad oggi sia possibile negoziare su criptovalute anche senza commissioni fisse (considerando la presenza di spread) tramite broker come eToro.
Cosa ricordare su Exmo?
- Presenza di un numero considerevole di criptovalute
- Richiede costi di commissione variabili sulla base del volume degli scambi e della valenza da soggetto taker o maker
- Necessità di dover per forza custodire gli assets in caso di acquisto all’interno di un wallet
- Presenza di un proprio token (EXMO Coin)
Alternative a EXMO
Ma Exmo può considerarsi il migliore exchange per criptovalute? Rappresenta sicuramente una possibile scelta, con notevoli servizi e una vasta gamma di scelta sul comparto crittografico. D’altro canto, risulta possibile individuare notevoli competitors, sia storici sia nati nel corso degli ultimi tempi, alla costante ricerca di utenti per incrementare la propria quota di mercato.
Effettuando una semplice analisi sulla concorrenza, è possibile citare piattaforme come Coinmama, LocalBitcoins, Bitpanda, Changelly, eToro e molto altro.
In merito a quest’ultimo, ossia eToro, permette di utilizzare anche strumenti derivati, per attuare strategie su criptovalute, senza tuttavia prendersi la briga di doverle custodire o detenere in modo fisico (senza preoccupazioni in merito ad attacchi hacker).
Oltre ad essere uno dei maggiori leader nel campo del trading su criptovalute, dispone di una sezione da vero e proprio exchange innovativo. Al suo interno è possibile scambiare su decine di strumenti digitali, avendo altresì la possibilità di custodirli all’interno di un wallet personale.
Lo stesso prende il nome di eToro wallet e rappresenta un portafoglio di archiviazione sicuro, che permette l’invio delle proprie criptovaluta da e verso altri portafogli, il tutto controllato da sistemi e procedure di verifica all’avanguardia. Le principali funzionalità attengono la conservazione, la ricezione ed il trasferimento.
Quali caratteristiche uniche ha wallet di eToro?
- Wallet digitale operante nel rispetto delle regolamentazioni e direttive nazionali
- Un portafoglio multi-cripto (contrariamente da molti altri wallet associati solo a specifiche criptovalute)
- Utilizzo semplice
- Wallet utilizzabile anche attraverso applicazione per dispositivi mobili
EXMO vs eToro
L’Exchange eToro vanta ad oggi commissioni e spread molto competitivi, molto più bassi rispetto ad altri exchange competitor. In questo modo si ha la consapevolezza di operare in modo conveniente, utilizzando allo stesso tempo un operatore autorizzato e con un alto livello di liquidità.
Quanto alla sicurezza, tutti i portafogli degli utenti sono dotati di chiavi di sicurezza e di un proprio indirizzo personale, unico e non replicabile. Permette di inviare o di ricevere criptovalute in modo controllato e sicuro. Oltre ciò, ricordiamo anche la presenza di smart contract su Ethereum “ETH”, un valore aggiunto rilevante e un elemento di spicco nei riguardi di altri operatori meno completi.
I sistemi di deposito e di prelievo su eToro wallet possono essere effettuati sia in valuta corrente (euro, dollaro e così via), sia tramite strumenti crittografici.
Concludendo, Exmo rappresenta un exchange conosciuto, inserito nel settore crittografico, ove risiedono decine di altri exchange alternativi. In ogni caso, una delle principali alternative ideali è rappresentata da eToro, che rappresenta una possibile scelta per negoziare in autonomia su criptovalute, avendo a disposizione anche un ottimo conto demo.
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione per il consumatore. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.
Recensione Exmo – Domande frequenti
Exmo viene considerata una piattaforma con molteplici anni di esperienza nel settore, con una sezione ben fornita di criptovalute e con notevoli servizi accessori. Nel settore crittografico, è tuttavia possibile trovare ulteriori piattaforme e broker completi.
Exmo Coin è il token nativo della piattaforma di scambio Exmo. Possiede un proprio valore e viene espresso con la denominazione EXM. Viene utilizzato come strumento interno per svolgere processi di votazione (per l’inserimento di nuove criptovalute nel sistema) e molto altro.
Il settore delle criptovalute, a oggi, conta decine di piattaforme e di servizi differenti. Una delle possibili alternative è rappresentata dall’exchange eToro, ricco di funzionalità interessanti, di un numero elevato di strumenti crittografici e di un comodo conto di prova senza alcun costo aggiuntivo.
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