Nel dilagare di informazioni e notizie nel corso dell’election day negli Stati Uniti, sono stati diversi gli endorsement rilasciati last minute ai due principali candidati da star di hollywood, imprenditori, divi dello spettacolo e figure di altissimo rilievo. Nel mercato delle criptovalute emergenti, aveva fatto notizia il sostegno di Elon Musk per Trump, ma ora anche Harris potrebbe avere il suo crypto-guru.
Chris Larsen, co-fondatore di Ripple, ha recentemente dichiarato il proprio sostegno a Kamala Harris, unendosi così al dibattito politico in maniera diretta e significativa. Larsen ha inoltre contribuito alla campagna elettorale della vicepresidente con una donazione di circa 12 milioni di dollari in XRP, un gesto che sottolinea l’influenza economica che il settore crypto può esercitare nelle elezioni.
Le motivazioni di Larsen per il sostegno
La scelta di Chris Larsen di sostenere apertamente Kamala Harris rappresenta una mossa in controtendenza per il settore delle criptovalute, dato che la comunità crypto è in gran parte orientata a favore di Donald Trump, percepito come il candidato più propenso a promuovere un quadro normativo meno restrittivo.
Con una donazione record di circa 12 milioni di dollari in XRP, Larsen si è imposto come il più grande donatore individuale del settore crypto per queste elezioni, mostrando una netta preferenza per una politica di apertura all’innovazione e alla crescita tecnologica.
Lascelta riflette la convinzione che una presidenza Harris possa offrire al settore un approccio normativo più stabile e favorevole, contrastando l’attuale rigidità percepita nel sistema legislativo statunitense.
Larsen ha esplicitato queste posizioni in un’intervista alla CNBC, dove ha criticato aspramente le normative attuali, definite un “disastro” per l’innovazione. Secondo Larsen, la cosiddetta “guerra alle criptovalute” portata avanti da alcuni esponenti politici, tra cui la senatrice Elizabeth Warren, avrebbe scoraggiato l’espansione dell’industria crypto negli Stati Uniti, costringendo molte aziende a cercare condizioni più favorevoli all’estero.
In quest’ottica, nella visione di Larsen, una vittoria di Harris rappresenterebbe una “speranza” per le criptovalute, portando potenzialmente a un ambiente più favorevole per il settore.
Le implicazioni per XRP
La mancata vittoria di Kamala Harris, potrebbe avere un impatto rilevante su XRP e sul settore delle criptovalute, favorendo un ambiente normativo più aperto all’innovazione. Se Harris dovesse adottare politiche pro-innovazione, XRP potrebbe essere tra le criptovalute a trarne maggiore beneficio, grazie a una regolamentazione più chiara e meno restrittiva che incentiverebbe l’adozione e rafforzerebbe la fiducia degli investitori.
Di conseguenza, la presenza di Larsen come uno dei principali sostenitori di Harris segnala l’intenzione di influenzare le politiche future in favore di un quadro normativo capace di promuovere la competitività del settore crypto negli Stati Uniti, rafforzando anche il ruolo di Ripple nel panorama internazionale.
Nonostante le prospettive ottimistiche di Larsen, la comunità XRP resta divisa. Alcuni investitori considerano il sostegno alla vicepresidente un rischio, dato l’atteggiamento generalmente cauto dell’attuale amministrazione Biden verso le criptovalute.
Tuttavia, Larsen mantiene una visione strategica di lungo periodo, nella convinzione che un cambiamento politico possa rimuovere gli ostacoli che hanno frenato l’espansione del settore negli Stati Uniti.
Questo token Layer-2 arriva a quota 25 milioni di dollari in presale
Nelle ultime settimane, Pepe Unchained si sta affermando come uno dei progetti più ambiziosi del 2024, grazie a una crypto presale che ha già superato i 24,5 milioni di dollari. Lo storico traguardo non solo riflette il crescente interesse degli investitori per le meme coin, ma evidenzia anche il potenziale di un ecosistema Layer-2 dedicato esclusivamente a questa categoria di criptovalute.
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Con una testnet già operativa, il progetto dimostra la propria serietà e il forte impegno nel creare un ecosistema innovativo per le meme coin, offrendo agli sviluppatori l’opportunità di testare e perfezionare le loro applicazioni su una rete pronta a supportare un’elevata scalabilità.
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