Il prezzo di Bitcoin tenta un disperato recupero dopo essere sceso fino a $49.000. Ora in risalita, il maggiore asset del mercato crypto è scambiato a sopra 52.600 dollari, in calo di quasi il 13% nelle 24 ore.
In questo momento, l’intero mercato delle criptovalute ha perso quasi il 18% in 24 ore. Anche se Bitcoin tenta di riprendere terreno, i dati delle principali altcoin come Ethereum sono molto allarmanti.
Diverse le concause che hanno portato al calo del mercato delle criptovalute. Pesano il crollo dei mercati azionari e dei futures globali di lunedì mattina. Male le borse asiatiche, in particolare il Giappone registra oggi, lunedì 5 agosto, minimi storici allarmanti.
Liquidazioni per oltre 1 miliardo di dollari in 24 ore
Secondo i dati di Coinglass, le liquidazioni totali su exchange crypto nelle ultime 24 ore hanno raggiunto 1,03 miliardi di dollari. Di questi, 894,03 milioni di dollari erano posizioni long. Quasi 150 milioni di dollari sono stati liquidati solo in un’ora.
Importanti altcoin, tra cui BNB, XRP, Solana, sono in calo rispettivamente del 22,3%, del 20% e del 20% nelle ultime 24 ore.
Crollo dei mercati asiatici per paura di una recessione
Tokyo registra un violento calo del mercato azionario all’apertura dei mercati di oggi lunedì 5 agosto. Il panico ha iniziato a serpeggiare nel fine settimana, quando sono stati presentati i dati deludenti sull’occupazione negli Stati Uniti. I timori di una recessione e le aspettative tradite sui tagli dei tassi d’interesse della Federal Reserve hanno innescato la miccia.
A Wall Street importanti aziende tech come Amazon e Microsoft sono state duramente colpite a causa delle preoccupazioni che il rally guidato dall’intelligenza artificiale di quest’anno potesse essere stato eccessivo.
Tra i principali indici di borsa, il Nikkei 225 è in calo del 12,40%, il valore più basso dal 1987. La scorsa settimana la Banca del Giappone aveva aumentato i tassi di interesse per la prima volta in 17 anni.
Il brusco calo è stato alimentato da una combinazione di fattori, tra cui un rafforzamento dello yen, politiche monetarie più stringenti e un cupo scenario economico negli Stati Uniti.
Il Topix Index registra il maggiore declino dal 1959
Il principale indice della Borsa di Tokyo, il Topix index ha registrato il suo declino più severo dal 1959 in appena tre giorni.
Le società tech e le istituzioni finanziarie hanno sopportato il peso del sell-off sul Topix, lo yen che è balzato di oltre il 3% rispetto al dollaro, disfacendo carry trades e innescando svendite a cascata.
Anche il settore bancario ha risentito dell’impatto. I rendimenti dei titoli di Stato sono scesi in picchiata fino a 20 punti base, una catastrofe.
Kyle Rodda, analista senior di mercato presso Capital.Com, ha sottolineato il dilagante deleveraging in corso. Di conseguenza, gli investitori si stanno affrettando a liquidare asset per compensare le perdite. Ha commentato:
“La rapidità del movimento mi ha colto di sorpresa; c’è molta vendita dettata dal panico ora, che è ciò che provoca queste reazioni non lineari nei prezzi degli asset rispetto a dinamiche fondamentali piuttosto semplici.”
Dopo l’aumento recente dei tassi d’interesse della Banca del Giappone, tutti i 33 settori industriali all’interno dell’indice Topix hanno registrato cali violenti, influenzando soprattutto gli esportatori a causa dell’aumento del valore dello yen.
La recente debolezza dell’economia statunitense, contrassegnata da una crescita occupazionale deludente e da un tasso di disoccupazione in aumento, ha ulteriormente scosso gli investitori a livello globale, innescando una serie di vendite e un cambio determinato dall’avversione al rischio.
Nel frattempo, le azioni tech sembrano essere suscettibili alle pressioni di vendita che hanno colpito i future del Nasdaq 100, in calo di oltre il 3,5%.
I future per l’indice S&P 500 sono diminuiti di circa l’1,8%.
Alternative fuori dal mercato per ammortizzare le perdite
In questo momento di forte incertezza, il mercato crypto e quello azionario sono particolarmente esposti alle notizie negative. Per proteggere il valore del proprio patrimonio è importante agire con la giusta strategia.
Le prevendite di crypto non ancora quotate sul mercato possono rivelarsi una buona strategia per mantenersi ai margini del grande stravolgimento attuale.
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