L’ultimo anno è stato tutt’altro che positivo per la criptovaluta: il prezzo XRP ha superato per l’ultima volta la soglia di 1 dollaro alla fine del 2021. Da allora, la crypto semplicemente non è stata in grado di riprendersi veramente.
Tuttavia, questa notevole stagnazione potrebbe presto diventare un ricordo del passato, almeno secondo alcuni famosi analisti di criptovalute che hanno osservato più da vicino lo stato attuale di salute del token. Secondo loro, XRP potrebbe presto raggiungere livelli inimmaginabili superando la soglia psicologica del dollaro e salendo ancora più in alto.
Condizioni positive per XRP
Le ultime analisi condotte da alcuni esperti crypto-influencer attivi su X/Twitter fanno ben sperare sul fronte di Ripple. Solo pochi giorni fa alcuni account si sono concentrati a fare osservazioni sul prezzo di Ripple ed è stato in grado di identificare una cosiddetta onda di Elliott durante la sua analisi tecnica.
Questo indicatore speciale prende il nome dal suo sviluppatore Ralph Nelson Elliott, che definì questo movimento ondulatorio nel 1938 e lo basò su una combinazione della sequenza di Fibonacci e della sezione aurea.
Secondo gli esperti, al momento ci troviamo sulla seconda di cinque onde previste dal ciclo di Elliot. In futuro, dunque, il prezzo potrebbe aumentare esponenzialmente andando dagli attuali 0,43$ fino anche a 18,22$ nel corso dei prossimi mesi.
Allo stesso tempo, gli esperti sottolineano anche l’importanza di un altro indicatore: il Relative Strength Index (RSI). L’analisi dell’Index mostra attualmente un’imminente inversione di tendenza: solo il 4 luglio il valore dell’RSI è sceso per la seconda volta in poche settimane sotto quota 30 (l’ultima volta a metà aprile).
Un movimento di questo tipo è considerato un chiaro segnale che un prodotto o un token è ipervenduto e sottovalutato e, di conseguenza, potrebbe presto subire un chiaro aumento di prezzo.
XRP è vittima del sentimento ribassista del mercato
Proprio come quasi tutte le altre criptovalute affermate, anche XRP deve affrontare l’attuale tendenza negativa del mercato e negli ultimi giorni ha subito alcune svendite piuttosto forti.
Venerdì scorso, in particolare, il prezzo di XRP è sceso notevolmente, dopodiché il token è stato scambiato addirittura a un prezzo inferiore a 0,40 dollari. Il prezzo si è leggermente ripreso dall’inizio della settimana, ma con un livello di prezzo attuale di 0,4343 dollari XRP è ancora ben al di sotto degli obiettivi di prezzo fissati dagli esperti.
Affinché XRP superi la soglia dei 18 dollari, insomma, sarebbe necessario un mercato rialzista incredibilmente forte che spingerebbe la criptovaluta a nuovi livelli. Molti investitori sono piuttosto incerti su come esattamente XRP potrà comportarsi nei prossimi mesi.
Questa memecoin in salsa “far-west” in prospettiva può crescere molto di più
Più che sulle crypto tradizionali come Bitcoin, Ethereum o, appunto, XRP, al momento il mercato sembrerebbe più propenso nel favorire lo sviluppo di progetti innovativi ed a bassa capitalizzazione. Questi, infatti, hanno maggiori probabilità rispetto ai token tradizionali di riservare grandi aumenti di prezzo ai loro detentori.
Fra tutti, sono in particolare le meme coin a beneficiare di questa tendenza generale. In questo scenario, progetti come ShibaShootout (SHIBASHOOT) stanno ottenendo un grandissimo successo già nella loro ICO, con migliaia di utenti interessati a far parte della presale.
Comprare Shiba Shootout può essere assoicato all investimento su Shiba Inu (SHIB), la seconda moneta meme più grande per capitalizzazione di mercato. Gli investitori vengono trasportati nel selvaggio West e oltre ai meme, SHIBASHOOT colpisce anche per la funzione di staking.
Il rendimento annuale (APY) dipende dal numero di token presenti nello staking pool e poiché SHIBASHOOT è ancora nelle sue fasi iniziali, gli investitori possono attualmente ancora ottenere un APY del 1,920%. Sebbene questo valore diminuirà ancora in modo significativo, a lungo termine potrebbe anche stabilizzarsi nella fascia alta a due cifre.
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