Nel vivace universo delle meme coin, dove l’imprevedibilità spesso regna sovrana, una criptovaluta ha catturato l’attenzione degli investitori grazie a un notevole periodo rialzista: Shiba Inu. Negli ultimi sette giorni, questo token ha segnato un ulteriore aumento del 17%, consolidando la sua posizione tra i protagonisti delle dinamiche di mercato.
L’ascesa di Shiba Inu, non è passata inosservata, e gli esperti del settore stanno analizzando da vicino le ragioni di questo sorprendente rally. Due fattori cruciali emergono come principali impulsi dietro l’aumento del prezzo: l’interesse crescente delle “balene” e l’implementazione di un processo di “burning” dei token.
Le “balene” nel contesto cripto sono investitori con portafogli molto sostanziosi, in grado di influenzare significativamente il mercato con i loro movimenti. Gli investitori stanno monitorando da vicino le transazioni di questi grandi detentori di Shiba, cercando indizi e segnali che possano anticipare future dinamiche di mercato.
Il secondo fattore chiave è il processo di “burning” dei token, un meccanismo in cui una quantità specifica di monete viene volontariamente ritirata dalla circolazione e distrutta. Nel caso di Shiba Inu, il “burning” è stato implementato in risposta alla crescente popolarità della criptovaluta e alla volontà di mantenere un equilibrio tra domanda e offerta.
Milioni di SHIB in burning nelle ultime ore
Nelle ultime 24 ore, la comunità di SHIB ha assistito al fenomenale record di oltre 10,34 milioni di SHIB distrutti in un solo giorno, un exploit che non solo evidenzia l’attività fervente della comunità, ma che ha anche un impatto significativo sulla dinamica dei prezzi di SHIB.
Il concetto chiave dietro questo fenomeno è il cosiddetto “token burn”. In sostanza, questa pratica coinvolge l’invio di una quantità specifica di token a un portafoglio irraggiungibile, garantendo che nessuna entità, nemmeno gli sviluppatori del progetto, possa accedervi. Questi token vengono quindi permanentemente rimossi dalla circolazione, creando un effetto di scarsità che può influire positivamente sul valore di una criptovaluta.
Nel caso di Shiba Inu, l’incremento massiccio del token burn è attribuibile agli sforzi incessanti della comunità per migliorare l’appeal sul mercato di SHIB. Questa dedizione ha portato all’eliminazione di una quantità impressionante di token dalle forniture disponibili sul mercato, contribuendo a stabilizzare l’offerta e, al contempo, a generare un interesse crescente da parte degli investitori.
L’enorme quantità di SHIB bruciati nelle ultime 24 ore è un segnale tangibile della forza e dell’unità della comunità di SHIB, oltre a dimostrare come il processo di token burn stia contribuendo a plasmare la crescita e la valutazione di Shiba Inu.
L’interesse delle balene sempre più forti, oltre 4 trilioni di SHIB trasferiti a wallet sconosciuti
Ma c’è ancora un elemento che va considerato se si parla del momento vissuto da SHIB, Whale Alert, una delle piattaforme che tiene traccia dei movimenti delle balene nel mondo crypto, ha segnalato una transazione straordinariamente grande di oltre 4 trilioni di token SHIB, aggiungendo un elemento di mistero e fervore al panorama.
La piattaforma di tracciamento blockchain ha infatti annunciato la spedizione di un colossale ammontare di 4.221 trilioni di SHIB tra portafogli sconosciuti. Questa transazione mastodontica ha rapidamente scatenato speculazioni e discussioni all’interno della comunità SHIB, alimentando la teoria che qualcosa di significativo stia accadendo dietro le quinte.
Il ruolo delle “balene”, gli investitori con portafogli significativi, sembra essere cruciale in questo contesto. La grande transazione segnalata da Whale Alert potrebbe riflettere l’azione delle balene che spostano notevoli quantità di SHIB. Tale attività può influenzare significativamente l’andamento del mercato, generando una serie di reazioni e interpretazioni tra gli investitori.
Questa meme coin può potenzialmente crescere molto più di SHIB
Ciò che non manca, di certo, sono potenziali competitor di Shiba Inu, fra tutti Meme Kombat Si tratta di un progetto crittografico che ha già raccolto oltre 2,6 milioni di dollari durante la sua fase di presale crypto.
Meme Kombat presenta un connubio innovativo tra due tendenze allettanti nel mondo crittografico: GameFi e GambleFi. La piattaforma propone una competizione tra diversi personaggi meme popolari, i quali si sfidano in battaglie controllate dall’intelligenza artificiale, senza l’intervento diretto di giocatori umani.
Grazie alla sua duplice struttura gioco-scommessa, gli utenti hanno la possibilità di partecipare ai combattimenti in tempo reale e scommettere sull’esito di queste epiche “battaglie di meme” con la possibilità di vincere premi e ricompense.
Il cuore della piattaforma è rappresentato dal token $MK, utilizzato come puntata per le scommesse all’interno della piattaforma. La fase di prevendita offre agli investitori la possibilità di mettere in staking il token in anticipo, una mossa vantaggiosa per i primi ad aderire al progetto.
Al prezzo attuale di 0,225 dollari, gli investitori godono di un trattamento favorevole, ma si prevede che questo prezzo subirà un incremento automatico durante la fase di prevendita fino ad arrivare al prezzo di listino ufficiale quando il token sarà rilasciato, nel corso del 2024.
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Giuliana Morelli
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