Bitcoin ha subito un lieve ribasso, scendendo a $34.146 (32.240 Euro) – con un calo di quasi l’1,75% – nella giornata di oggi.
Questa flessione si verifica in un periodo di grande attività per quel che riguarda la principale criptovaluta, soprattutto in un panorama in costante evoluzione.
Quali le possibili cause? Ne abbiamo evidenziate tre:
- La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti è stata sommersa da otto-dieci potenziali proposte di approvazione per gli ETF Spot di Bitcoin.
- Nel frattempo, nel Regno Unito, il Governo ha dato il via libera a una legislazione che conferisce poteri alle forze dell’ordine per sequestrare Bitcoin coinvolti in attività illecite.
- In chiusura, FTX compie il suo secondo passo significativo indirizzando un notevole quantitativo di criptovalute verso piattaforme di exchange centralizzate, mettendo in evidenza le trasformazioni dinamiche in atto nell’ambito delle valute digitali.
Entriamo nel dettaglio di questi tre eventi e sulle loro ripercussioni sul prezzo di BTC.
La SEC sommersa da proposte di ETF su Bitcoin
C’è una crescente attesa per l’approvazione di un ETF Spot di Bitcoin. Al momento la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sta esaminando almeno otto-dieci richieste di prodotti finanziari di questo tipo.
Di conseguenza, molti investitori stanno acquistando Bitcoin in previsione della decisione della SEC.
Al momento, la commissione ha approvato solo ETF Bitcoin legati a contratti futures su BTC. Ma aziende di rilievo come ARK Invest, BlackRock, Bitwise, WisdomTree, Fidelity e Invesco sono in attesa.
E giorno dopo giorno le previsioni indicano il sì come l’opzione più probabile. Anche se le tempistiche sono ancora molto incerte e questa apprensione potrebbe spiegare la recente flessione dei prezzi di Bitcoin.
Regno Unito: Sequestro di Bitcoin usati illecitamente
Nel Regno Unito, una nuova legislazione ha conferito alle autorità il potere di sequestrare e congelare criptovalute, come Bitcoin, legate ad attività illecite.
La norma sull’economia criminale e la trasparenza delle aziende, introdotta nel settembre 2022, ha ricevuto l’approvazione reale il 26 ottobre 2023.
Questa legge potenzia i poteri della polizia per combattere i reati legati alle criptovalute, in aree come il traffico di droga, la criminalità informatica, la frode e il finanziamento del terrorismo.
Da notare che questa norma permette il recupero degli asset criptovalutari anche in assenza di una condanna formale. Questa caratteristica è fondamentale nel trattare con i criminali informatici che spesso operano da luoghi remoti.
L’iniziativa del Governo britannico si allinea con l’obiettivo più ampio di intensificare la regolamentazione delle criptovalute e limitarne l’abuso.
Tuttavia, il rafforzamento della sorveglianza regolamentare e la possibilità di confisca dei beni potrebbero preoccupare alcuni investitori e introdurre volatilità, spingendo alcuni trader a scaricare le proprie detenzioni di BTC a causa dell’incertezza crescente.
FTX invia crypto a piattaforme centralizzate
L’ente che sovrintende il fallimento di FTX ha effettuato sostanziali transazioni di Bitcoin verso importanti exchange.
Tra tutti spicca un trasferimento di $88,6 milioni a Binance. Rilevato da Peckshield, una società di analisi e intelligence on-chain, questo movimento includeva un trasferimento di oltre 470.000 token Solana (equivalenti a $15 milioni).
Altre criptovalute come ETH, COMP e RNDN sono state anch’esse spostate, con Coinbase che ha ricevuto $2,5 milioni in ether.
La ragione ufficiale dietro a questi trasferimenti rimane ambigua; potrebbero essere stati effettuati per finalità di negoziazione o liquidazione su tali exchange.
In ogni caso i creditori di FTX hanno ottenuto la garanzia degli asset. Man mano che il processo di fallimento avanza, l’ente sta formulando le sue proposte finali.
Date le dimensioni di queste transazioni di criptovaluta e le possibili preoccupazioni di mercato riguardo allo status di FTX, questo sviluppo potrebbe aver contribuito alla recente flessione del valore di Bitcoin.
Previsioni sul prezzo di Bitcoin
Mentre la settimana volge al termine, il dinamico mondo di Bitcoin presenta un altro capitolo intrigante sia per gli investitori sia per gli analisti di mercato.
Attualmente scambiato a un prezzo di $34.024, BTC ha subito un calo del 2,00% nelle ultime 24 ore.
Questo movimento recente, in un contesto di un volume di scambi nelle ultime 24 ore di $19 miliardi, sottolinea la volatilità e la natura imprevedibile del mercato delle criptovalute.
Nonostante il recente calo, Bitcoin mantiene la sua posizione predominante e vanta una cospicua capitalizzazione di mercato di $664 miliardi.
L’offerta circolante disponibile si avvicina al limite massimo, con 19.525.006 BTC in circolazione su un potenziale di 21.000.000 BTC.
Approfondendo gli aspetti tecnici, il grafico a 4 ore dipinge un quadro vivido. Il punto di svolta è a $32.424 e fornisce un punto critico per i potenziali movimenti di prezzo.
Sul fronte rialzista, gli investitori dovrebbero guardare alla resistenza immediata a $34.480, seguita da obiettivi più ambiziosi a $36.536 e $38.560.
Al contrario, per coloro che hanno una visione ribassista, il supporto immediato si trova a $31.217, con ulteriori supporti a $29.160 e $27.985.
In conclusione, mentre il trend immediato per Bitcoin è leggermente rialzista sopra il livello di $33.900, la volatilità di mercato intrinseca richiede un cauto ottimismo.
Guadagnare dal mining di Bitcoin
Mentre, come abbiamo visto, il mercato delle criptovalute resta incerto per i motivi che abbiamo evidenziato, un progetto nuovo di zecca sta attirando l’attenzione e appare inarrestabile nella sua crescita giorno dopo giorno.
Parliamo di Bitcoin Minetrix (BTCMTX) che è stato lanciato da pochi giorni e che si trova ancora in prevendita. Ed è una prevendita da record, visto che ha già incassato oltre 2,1 milioni di dollari, a dimostrazione del grande interesse da parte di piccoli e grandi investitori.
Quali sono le ragioni di questo successo? Al primo posto c’è senza dubbio l’approccio innovativo del progetto al cloud mining, grazie al suo modello di stake-to-mine.
Chiunque sia interessato, infatti, può comprare il token $BTCMTX e metterlo subito in staking, così da guadagnare crediti di mining.
Questi vengono poi “bruciati” per ottenere crediti di cloud mining, da utilizzare per l’estrazione di Bitcoin.
Si tratta perciò di un modo totalmente decentralizzato e trasparente per fare il mining di BTC, senza alcuna necessità di esporsi economicamente con l’acquisto di costosi hardware o dover fare accordi con fornitori di cloud mining che, nel tempo, si sono spesso dimostrati inaffidabili se non addirittura truffaldini.
In pratica, Bitcoin Minetrix propone un sistema facile per i piccoli investitori – che tipicamente non hanno alcun know how di mining – per ottenere esposizione a ricompense più elevate dall’estrazione di Bitcoin.
Tanto più che la roadmap prevede piani di espansione e nuove partnership, il che testimonia come il team di sviluppo stia guardando a lungo termine.
Anche per questo $BTCMTX si propone come una delle candidate principali tra le criptovalute che eploderanno in queste ultime settimane del 2023.
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