La SEC rinvia il giudizio per altri 5 nuovi ETF Bitcoin

Nonostante abbia da poco approvato l’emissione dell’ETF Bitcoin di Greyscale, la SEC ha deciso di rimandare il suo giudizio riguardo altri ETF spot su Bitcoin.

Si tratta di 5 nuovi ETF Bitcoin relativi ad altrettante richieste presentate dai gestori di fondi d’investimento Invesco, Fidelity, Wisdom Tree, BlackRock e Valkyrie.

Altri 45 giorni per decidere

Nei documenti presentati, la SEC ha deciso di spostare la sua decisione di 45 giorni, si attende dunque una risposta entro fine ottobre 2023.

Da quando si apprende, sembra che l’autorità statunitense voglia valutare appieno le proposte e fare una completa revisione delle richieste alle normative avanzate dagli asset manager.

Insomma, anche questa volta la SEC non ha fornito delle motivazioni specifiche su questo rinvio. Per questo gli esperti del settore si sono lanciati in delle speculazioni sulle ragioni che stanno giocando un ruolo chiave e che potrebbero influenzare la decisione riguardo agli ETF Bitcoin presentati.

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Non è la prima volta che accade, infatti la SEC aveva rinviato l’avvio delle negoziazioni per gli ETF proposti da 21Shares e Ark Invest.

Come cambierà il prezzo di Bitcoin se la SEC approva gli ETF?

Tanti analisti stanno provando ad anticipare i movimenti di prezzo che seguiranno l’eventuale approvazione degli ETF Bitcoin da parte della SEC.

Per fare un parallelo si può vedere quello che è successo a metà giugno e poi a fine agosto quando Greyscale ha vinto il ricorso contro la SEC e quando un tribunale USA ha imposto alla Securities and Exchange Commission di riconsiderare la richiesta.

Si tratta di una repentina crescita da quota $26.000 a $30.000, ossia un mercato in corsa a comprare Bitcoin e un’esplosione del +20% in un paio di giorni. Ancora più rapido il picco di acquisti registrato invece 3 giorni fa, quando BTC è passato da $26.000 a $27.700 in meno di 30 minuti (ossia un +5%).

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In tanti credono che gli ETF saranno approvati ma che la SEC potrebbe rallentare questo processo.

La proposta di BlackRock

Proprio ieri la SEC ha comunicato che anche il processo decisionale sull’ETF Bitcoin di BlackRock subirà un ritardo, nonostante sia il più grande gestore patrimoniale al mondo (con oltre $8,5 miliardi in asset).

La sua proposta prevede un ETF basato su Bitcoin che verranno custoditi da Coinbase, mentre i capitali in valute fiat saranno gestiti da New York Mellon (una delle più grandi banche depositarie al mondo).

Il sentimento generale resta positivo, e anche gli analisti di Bloomberg credono che l’approvazione arriverà entro il 2023. Infatti il loro pronostico ha visto crescere la percentuale di successo dal 65% al 75%.

Di sicuro, il fatto che un colosso come BlackRock voglia dare supporto a chi vuole investire in Bitcoin è un segnale positivo per la comunità crypto. Tuttavia la decisione della SEC non arriverà prima del 17 ottobre.