Oggigiorno, non è raro che i migliori NFT vengano venduti a cifre stellari che raggiungono anche i milioni di dollari. Tuttavia, sebbene questi siano diventati avvenimenti all’ordine del giorno, ci si stupisce quando NFT rari e richiesti come le Bored Ape siano venduti a prezzi davvero irrisori.
Infatti, Bored Ape #835 è stato venduto per soli 115 DAI, una stablecoin ancorata al dollaro. Si tratta solamente di $115. Come è stato possibile considerando che il Bored Ape più economico attualmente ha un valore di $358.000? Vediamo alcune delle ipotesi formulate dagli utenti in merito a questa transazione che alcuni ritengono sospetta.
Come è stato possibile?
Ammettiamolo, la vendita di un Bored Ape a così poco non può far che destare più di qualche sospetto. Alcuni hanno ipotizzato che il venditore si sia sbagliato pensando che l’offerta fosse di 115 ETH (oltre $390mila) invece chne 115 DAI. Tuttavia, l’NFT è stato venduto tramite uno dei migliori Marketplace NFT: la piattaforma OpenSea che mostra l’importo in dollari.
Un altro dubbio nasce nel momento in cui si scopre che l’utente cchan.eth ha venduto anche un Mutant Ape Yacht Club NFT per 25 DAI. Ancora una volta si tratta di una vendita ben al di sotto dell’NFT più economico in questa collezione, il cui prezzo non è inferiore a $76.000.
È davvero possibile che qualcuno abbia venduto NFT per una cifra ribassata di almeno $434.000? Alcuni ritengono che sia stato il risultato di un cosiddetto exploit, ossia un hackeraggio. Infatti, la piattaforma di NFT per antonomasia, OpenSea, ha affrontato un exploit relativo a liste inattive che non erano scadute, e ha dovuto distribuire milioni di dollari per risarcire le vittime.
Inoltre, OpenSea è stata recentemente sottoposta ad un attacco di phishing e alcuni utenti si sono accorti che qualcuno aveva venduto i loro NFT senza permesso. In ogni caso, entrambi i problemi sono stati poi risolti dalla piattaforma.
Potrebbe essere un magheggio fiscale?
Molti non reputano verosimile l’errore umano e stanno ipotizzando che la vendita di NFT ad un prezzo così basso sia dettata da una sorta di schema per evadere il fisco. Si tratta di un approccio secondo il quale viene venduto un NFT ben al di sotto del prezzo di acquisto per riuscire a compensare le plusvalenze ottenute con altri asset.
Al momento della stesura di questa news, ancora non è chiaro quali sono le dinamiche che hanno portato a queste vendite sospette. In ogni caso, chiunque abbia posto in essere questa operazione, ha rapidamente riscattato anche i token ApeCoin che erano stati regalati ai possessori di Bored Ape e Mutant Ape. Pertanto, l’acquirente ha ottenuto anche 12.136 APE che, al momento, valgono oltre 173.000 $.
Insomma, sembra proprio che anche il mondo degli NFT possa essere soggetto a truffe di natura fiscale. Sarebbe l’ora di regolamentare il settore in maniera tale che questi eventi non si verifichino più?
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