Apple Pay collaborerà con la piattaforma di pagamenti crypto Mesh segnando una svolta storica nel modello economico della società. Nota per aver spesso boicottato le app crypto sul proprio store, Apple adesso inizia a muovere i primi passi verso l’accettazione di un modello di pagamento innovativo tramite blockchain.
L’integrazione di Apple Pay con l’app di pagamenti Mesh è arrivata con una dimostrazione dal vivo da parte del co-fondatore e CEO Bam Azizi all’evento Token2049. Durante la presentazione, il CEO ha spiegato quali saranno le nuove funzionalità disponibili tramite Apple Pay che saranno lanciate ufficialmente entro la fine del secondo trimestre. Questa notizia si somma alla serie di iniziative che vogliono creare una connessione sempre più stabile tra finanza tradizionale e finanza decentralizzata, o DeFi.
Il comunicato ufficiale insiste sul vantaggio che questa collaborazione rappresenta per i commercianti. Accettare pagamenti crypto, in questo modo, non dovrà prevede di impostare una propria infrastruttura crypto per accettare questo tipo di pagamenti.
Mesh facilita i pagamenti in crypto e stablecoin tramite Apple Pay
Si potranno usare criptovalute popolari come Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) o Solana (SOL) per effettuare i pagamenti. D’altra parte, i commercianti potranno ricevere i pagamenti in stablecoin come USDC, USDT o PYUSD, grazie alla tecnologia proprietaria SmartFunding di Mesh.
Azizi ha spiegato che la nuova funzionalità si propone di affrontare uno dei maggiori ostacoli all’adozione mainstream delle crypto: il divario tra la necessaria flessibilità richiesta dai consumatori e la stabilità del cambio per i pagamenti verso i commercianti.
“Solo quando i pagamenti crypto saranno semplici come quelli in valuta fiat, niente potrà fermare la migrazione di massa del commercio globale verso la blockchain” sostiene Azizi. “Mesh sta risolvendo i problemi di esperienza utente e convenienza”.
L’intervento del CEO di Mesh alla conferenza Token2049
L’integrazione utilizza le funzionalità NFC di Apple Pay, di conseguenza si possono effettuare pagamenti crypto nei negozi fisici con la stessa semplicità con cui si usa la carta tradizionale.
I clienti possono effettuare i pagamenti utilizzando Apple Pay, verificare con Face ID e finalizzare l’acquisto in pochi secondi, sia online che in negozio.
Questo traguardo si somma ad altri successi ottenuti dalla società. Mesh ha già completato un round di finanziamento di derie B da 82 milioni di dollari, grazie a una cordata guidata da Paradigm e sostenuto da importanti attori come Consensys e Yolo Investments.
Mesh conta già su oltre 300 integrazioni, incluse partnership con Coinbase, Binance, MetaMask e Phantom. Queste collaborazioni consolidano il suo ruolo chiave come intermediario di infrastruttura per i pagamenti crypto.
Le aziende di pagamenti scelgono sempre più le crypto
La recente collaborazione di Mesh con Apple Pay si inserisce in un contesto in cui le aziende di pagamenti continuano a espandersi nel settore degli asset digitali.
La scorsa settimana, il gigante globale dei pagamenti Stripe ha annunciato il proprio progetto di stablecoin ancorata al dollaro statunitense, destinata alle aziende che operano al di fuori di Stati Uniti, Regno Unito ed Europa.
L’annuncio è arrivato dopo aver ottenuto l’approvazione per l’acquisizione di Bridge, una rete di pagamenti basata su stablecoin progettata per competere con i sistemi bancari tradizionali e i trasferimenti basati su SWIFT.
Più di recente, l’azienda di pagamenti di Singapore Triple-A ha annunciato l’intenzione di integrare la stablecoin di PayPal nella sua lista di token supportati per i pagamenti dei clienti.
Anche aziende come PayPal sono entrate nel settore, lanciando le proprie stablecoin e offrendo incentivi di rendimento ai detentori.
Soluzioni già consolidate per usare le crypto per i pagamenti di ogni giorno
Apple Pay non è l’unico sistema per effettuare acquisti con criptovalute. Anche i diversi circuiti di carte di pagamento hanno abilitato diverse collaborazioni con entità crypto per facilitare le operazioni. Un esempio interessante è la soluzione di pagamento offerta dal wallet di nuova generazione Best Wallet, che offre una carta di debito integrata col proprio conto.
Il wallet si presta a essere usato con facilità da una vasta gamma di utenti crypto, dato che supporta fino a 60 blockchain e i relativi token supportati. Consente di effettuare autocustodia delle crypto, scambiare e fare trading in maniera semplice e intuitiva direttamente da smartphone. È la soluzione ideale per chi vuole usare quotidianamente le proprie crypto mantenendo il controllo sui propri asset.
In questo momento, Best Wallet sta conducendo anche la prevendita del proprio token nativo BEST, uno strumento utile per ottenere sconti e vantaggi usando la piattaforma.
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