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Conferma imminente per la riserva di Bitcoin? Il summit di Trump potrebbe infiammare il mercato

Laura Di Maria

Bitcoin (BTC) torna al centro dell’attenzione mentre cresce l’attesa per il White House Crypto Summit previsto per oggi, venerdì 7 marzo. L’evento, organizzato da David Sacks, consulente del presidente Donald Trump, dovrebbe riunire i principali leader del settore per discutere le politiche sugli asset digitali negli Stati Uniti.

Uno dei temi chiave sarà la possibilità di creare una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti, una mossa che potrebbe influenzare parecchio il valore a lungo termine di BTC e il suo ruolo nella finanza globale.

Gli investitori stanno osservando attentamente la situazione, poiché una conferma ufficiale di questa misura potrebbe alimentare una forte domanda istituzionale e un aumento del prezzo.

Bitcoin scende a 85.000$ nonostante le politiche pro-crypto degli Stati Uniti

Il prezzo di Bitcoin è sceso a 85.000$, registrando un calo del 5,10%, nonostante il governo USA stia adottando una posizione più favorevole nei confronti delle crypto.

Il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha recentemente confermato che Bitcoin riceverà un trattamento normativo speciale, distinguendolo dagli altri asset digitali. Anche il presidente Trump ha espresso un forte interesse per la creazione di una riserva strategica di Bitcoin, e alcune fonti suggeriscono che un annuncio ufficiale potrebbe arrivare già venerdì.

Sebbene Bitcoin ed Ethereum dovrebbero svolgere un ruolo centrale nella riserva strategica, XRP, Solana e Cardano potrebbero ricevere un trattamento diverso, pur beneficiando della posizione più aperta dell’amministrazione sulle crypto.

Leader del settore presenti al summit:

  • Michael Saylor (Presidente di MicroStrategy)
  • Brian Armstrong (CEO di Coinbase)
  • Alti funzionari statunitensi e dirigenti del settore crypto

Secondo alcune indiscrezioni, Trump potrebbe anche introdurre incentivi fiscali, inclusa l’eliminazione della tassa sulle plusvalenze per i progetti crypto con sede negli Stati Uniti. Una politica del genere potrebbe accelerare gli investimenti istituzionali e rafforzare ulteriormente l’ipotesi rialzista per Bitcoin nel lungo termine.

Reazioni del mercato e incertezze economiche:

  • Bitcoin ha toccato i 90.000$ prima di ritirarsi a 85.000$, trovando resistenza a 89.998$.
  • Il summit imminente potrebbe introdurre vantaggi fiscali, spingendo l’adozione istituzionale.
  • La Federal Reserve di Atlanta prevede un calo del PIL del 2,8% nel primo trimestre del 2025, alimentando le preoccupazioni economiche.

Nonostante le prospettive di lungo termine per Bitcoin rimangano positive, le preoccupazioni economiche globali e l’aumento della volatilità suggeriscono possibili oscillazioni del prezzo nel breve termine.

Prospettive tecniche per Bitcoin (BTC/USD)

Bitcoin (BTC/USD) è attualmente scambiato a 86.295$, registrando un calo del 4,25% nelle ultime 24 ore, con una crescente pressione di vendita. La crypto ha incontrato resistenza a 89.998$, trasformando questo livello in una resistenza chiave, rafforzando un trend ribassista nel breve termine.

Se Bitcoin non riuscirà a mantenere il supporto a 84.351$, potrebbe scendere ulteriormente verso 81.461$ e 78.111$. Al contrario, un rimbalzo sopra 88.574$ potrebbe riaccendere l’interesse degli acquirenti, con la possibilità di ritestare i livelli di 89.998$ e 94.381$.

Dati chiave:

  • Bitcoin è sceso del 4,25% a 86.295$, rompendo al ribasso la media mobile esponenziale a 50 giorni (88.574$).
  • Una candela ribassista engulfing segnala un possibile ulteriore calo verso 84.351$.
  • Un recupero sopra 88.574$ potrebbe riportare BTC verso la resistenza a 89.998$.

Con l’avvicinarsi del White House Crypto Summit, i trader si stanno preparando per un’alta volatilità, poiché un’eventuale conferma della strategia di riserva di Bitcoin negli Stati Uniti potrebbe scatenare una forte reazione del mercato.

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Laura Di Maria

Laura Di Maria

Laura scrive per il web dal 2006 e dal 2015 lo fa come professionista. Nel 2019 ha scoperto il mondo delle criptovalute e la blockchain ed è stato amore a prima vista. Da allora non ha più smesso di occuparsi di questo settore. Ha scritto oltre 600 articoli su finanza, crypto e Web3 per alcune testate online, per esempio cryptorobin.it e il suo canale YouTube, o per Financer.com, collaborando con vari progetti italiani e internazionali prima di approdare a Cryptonews Italia. Si interessa di digital marketing e intelligenza artificiale, ha due figli e cerca, senza successo, di estendere la durata delle giornata oltre le canoniche 24 ore. La trovi su Linkedin e Telegram.