Bitcoin è salito del 6% nelle ultime 24 ore, scendendo a $92.368, trascinando con sé il resto del mercato delle criptovalute che oggi registra un calo del 7%.
BTC mantiene un guadagno settimanale dello 0,5%, mentre su periodi più lunghi mostra una crescita più impressionante del 37% nell’ultimo mese e del 144% nell’ultimo anno.
Considerando il suo momentum a medio e lungo termine, il calo delle ultime 24 ore rappresenta un’occasione ideale per comprare Bitcoin a un prezzo relativamente scontato, prima che tenti nuovamente di superare la barriera dei $100.000.
Con il mercato che rimane generalmente rialzista, è solo una questione di tempo prima che raggiunga questo obiettivo e salga ancora più in alto, in quello che potrebbe essere un 2025 molto positivo.
Bitcoin scende a $92.8k, la capitalizzazione del mercato crypto cala del 6%. È il momento di comprare al ribasso?
Osservando il grafico orario di BTC, sembra che il prezzo abbia quasi toccato il fondo, suggerendo che potrebbe essere un buon momento per approfittare del dip.
Il suo indice di forza relativa (RSI, in viola) è sceso sotto il livello 30 durante la notte e sta ora mostrando segnali di ripresa.
Un altro dettaglio interessante è che la media mobile a 30 giorni di BTC (in arancione) sta per formare un “death cross” con la sua media a 200 giorni (in blu).
Di solito, questo indica ulteriori cali, ma rafforza anche l’idea che il prezzo stia raggiungendo il fondo.
Potremmo quindi vedere Bitcoin tornare brevemente a $92.000 prima di assistere a una crescita più sostenuta.
Guardando il grafico giornaliero a lungo termine di BTC (sotto), si nota che si trova ancora nel mezzo di una fase rialzista, come indicato dall’alto livello del suo RSI e dalla media mobile a 30 giorni.
Questo supporta l’ipotesi che il calo di ieri sia solo una correzione momentanea all’interno di un periodo di espansione a lungo termine.
Nelle ultime ore sono stati registrati alcuni grandi trasferimenti di BTC verso exchange (ad esempio Kraken e Coinbase), ma si osservano anche importanti acquisti da parte delle balene.
A livello fondamentale, si può sostenere che non abbiamo ancora visto gli effetti completi di un secondo mandato di Trump sulla quotazione di Bitcoin.
Mentre i trader hanno spinto il prezzo della moneta al rialzo in previsione di politiche favorevoli alle crypto da parte della futura amministrazione Trump, l’effetto potrebbe essere ancora più forte una volta che verranno annunciati e introdotti provvedimenti concreti.
Alcuni esperti prevedono che Trump potrebbe persino consentire alle banche statunitensi di detenere BTC nei loro bilanci, un cambiamento che potrebbe avere un impatto enorme sulla criptovaluta nelle prossime settimane.
JUST IN: Mike Novogratz says Trump "allowing banks to custody #Bitcoin and hold it on their balance sheet will bring “hundreds of billions” into the ecosystem. pic.twitter.com/2Zp9Jzcblf
— Bitcoin Archive (@BTC_Archive) November 6, 2024
Considerando questi fattori, Bitcoin potrebbe raggiungere i $100.000 entro la fine del mese, per poi puntare a $110.000 nel 2025.
Diversificazione con coin in prevendita ad alto rendimento
Bitcoin rappresenta l’investimento più sicuro nel settore crypto e continuerà probabilmente a esserlo nel prossimo futuro. Ma i trader potrebbero preferire diversificare investendo in token a bassa capitalizzazione per ottenere guadagni maggiori.
Tra i token a bassa capitalizzazione ci sono anche quelli in prevendita. Questi spesso registrano rally significativi al momento della quotazione.
La prevendita più popolare degli ultimi mesi è quella del progetto layer-2 Pepe Unchained (PEPU), che ha raccolto un’enorme cifra di $52 milioni.
Dato che l’“età d’oro” delle ICO delle crypto è ormai terminata, questa somma è incredibilmente impressionante e testimonia la crescente popolarità di Pepe Unchained.
Ciò che rende Pepe Unchained interessante è il prossimo lancio di una rete layer-2 per Ethereum, che offrirà transazioni quasi istantanee con costi molto bassi.
L’obiettivo è diventare un ecosistema per meme coin. Lo farà con il lancio di una piattaforma user-friendly per il lancio di nuovi token, in concomitanza con il debutto della rete principale.
Grazie alla sua scalabilità, Pepe Unchained offrirà ricompense di staking doppie rispetto alla media, attirando più utenti e investitori nel suo ecosistema.
Il token nativo, PEPU, avrà una fornitura massima di 8 miliardi, con il protocollo che assegna il 30% allo staking e il 20% alla prevendita.
Uno degli aspetti più promettenti del progetto è la sua comunità già vasta: l’account X del token ha superato i 60.000 follower.
Considerando il totale raccolto finora, questo numero è impressionante per una piattaforma che non è ancora stata lanciata.
Gli investitori possono partecipare alla prevendita di PEPU sul sito ufficiale del progetto, dove è possibile acquistare il token utilizzando ETH, BNB, USDT o valuta fiat. La presale crypto terminerà tra 17 giorni, con PEPU in vendita al prezzo finale di $0,01295.
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