La difficoltà di mining di Bitcoin ha raggiunto un massimo storico di 102,29 trilioni, riflettendo l’aumento della potenza computazionale che protegge la rete. Questo parametro, che si regola ogni 2.016 blocchi (circa due settimane), assicura un ritmo costante di produzione dei blocchi nonostante i cambiamenti nell’attività dei miner.
Dalla metà del 2024, la difficoltà di mining è cresciuta di quasi il 20%, evidenziando la crescente competizione tra i miner a livello globale.
Il record di difficoltà coincide con il picco dell’hash rate di Bitcoin, che ha superato i 900 exahash al secondo (EH/s) prima di stabilizzarsi a 730 EH/s.
Queste evoluzioni sottolineano la crescente portata e resilienza della rete, alimentata dall’ingresso di un numero maggiore di miner e dall’utilizzo di tecnologie sempre più avanzate.
Fattori chiave dell’aumento di difficoltà e hash rate
Diversi elementi stanno contribuendo a questa crescita dell’attività di mining:
- Hardware avanzato: Le attrezzature di mining di nuova generazione garantiscono maggiore efficienza, ottimizzando il consumo energetico anche nelle regioni con costi elevati dell’elettricità.
- Uso di energia rinnovabile: Le grandi farm di mining che sfruttano fonti di energia rinnovabile stanno giocando un ruolo fondamentale nell’espansione sostenibile delle operazioni di mining.
- Fiducia nella rete: Il costante aumento dell’hash rate riflette la fiducia dei miner nelle prospettive a lungo termine di Bitcoin, nonostante la volatilità del mercato.
Implicazioni per l’ecosistema di Bitcoin
L’aumento della difficoltà di mining e dell’hash rate rafforza la rete di Bitcoin migliorandone:
- Sicurezza: La crescente competizione tra i miner rende la blockchain più resistente a potenziali attacchi.
- Decentralizzazione: Un numero sempre maggiore di partecipanti a livello globale rafforza l’integrità e la scalabilità della rete.
- Sostenibilità: L’adozione di tecnologie di mining efficienti si allinea agli obiettivi ambientali di lungo termine.
Questi dati riflettono anche la crescente adozione globale di Bitcoin. Con l’evoluzione dell’ecosistema, l’integrazione di hardware avanzato e l’uso di energia rinnovabile garantiscono scalabilità, affrontando al contempo le preoccupazioni sul consumo energetico.
In breve, la difficoltà di mining di Bitcoin è salita a 102,29 trilioni, registrando un aumento di quasi il 20% dalla metà del 2024. L’hash rate ha raggiunto un picco di 900 EH/s, stabilizzandosi intorno ai 730 EH/s, segnalando un’attività di rete robusta. I progressi tecnologici e le pratiche sostenibili sono i principali motori di questa crescita.
Bitcoin (BTC/USD) continua la sua traiettoria rialzista, puntando a $100.000
Bitcoin (BTC/USD) prosegue il suo movimento rialzista dopo aver superato un pattern a triangolo ascendente, attualmente scambiato a $97.430. Questo breakout indica un forte slancio verso l’alto, aprendo la strada al livello psicologico di $100.000 come prossimo obiettivo. I livelli di estensione di Fibonacci supportano questo potenziale, l’estensione 1.618 situata a $97.459 funge da resistenza immediata. Un movimento sostenuto al di sopra di questo livello potrebbe spingere i prezzi verso $99.975 e l’estensione 2.272 a $101.766.
Sul lato opposto, il supporto immediato si trova a $95.929, con ulteriori livelli di appoggio a $94.611 e $93.405. L’RSI è attualmente a 76,51, segnalando condizioni di ipercomprato, anche se il breakout potrebbe indicare che il momentum rialzista continuerà. La media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni, posizionata a $92.401, rafforza il quadro positivo per BTC.
I trader dovrebbero tenere d’occhio questi livelli chiave, poiché Bitcoin mira a nuovi massimi storici. Un superamento deciso di $97.459 potrebbe aprire la strada a $100.000, mentre il mantenimento dei supporti a $95.929 e $94.611 sarebbe cruciale per preservare la struttura rialzista.
Perché Pepe Unchained ($PEPU) potrebbe far crescere il tuo portafoglio crypto
Con l’aumento della popolarità delle meme coin, Pepe Unchained ($PEPU) si sta affermando come un candidato di spicco, attirando attenzione grazie alle sue caratteristiche interessanti e alle sue solide performance in prevendita.
La prevendita è quasi chiusa. Con $37,80 milioni raccolti, la prevendita di $PEPU è nelle sue fasi finali. Al prezzo di soli $0,012894 per token, si prevede un forte aumento del valore una volta quotato sui principali exchange di livello 1. Per il momento, offre un APY del 499%, così $PEPU permette agli investitori di ottenere significativi guadagni passivi. Sono già stati messi in staking oltre 321 milioni di token, dimostrando un’elevata fiducia da parte degli investitori.
Il tempo sta per scadere, mancano solo 23 giorni alla chiusura della prevendita. Gli investitori iniziali hanno una finestra limitata per acquistare $PEPU ai prezzi di prevendita prima che venga quotato sugli exchange di livello 1.
Domande e Risposte (0)