Mercoledì 18 settembre 2024 il sistema della Federal Reserve statunitense (FED) ha annunciato l’inversione di tendenza dei tassi di interesse negli Stati Uniti e ha abbassato il tasso di interesse di riferimento di 0,5 punti percentuali per la prima volta dal 2020. Anche la FED ha compiuto il passo XL, che probabilmente pochissimi si aspettavano.
La maggior parte degli analisti aveva infatti previsto un taglio dei tassi di 0,25 punti percentuali. Anche il mercato delle criptovalute ha reagito prontamente. Il prezzo del Bitcoin è salito a oltre 60.000 dollari USA e allo stesso tempo ha superato questo importante limite psicologico.
Nelle ultime 24 ore la capitalizzazione di mercato totale è aumentata di oltre il 2%. Il Bitcoin viene attualmente scambiato a circa 63.600 dollari, in crescita del 10% su base settimanale. E, con sorpresa di molti, anche ETH è cresciuto in modo particolarmente deciso nelle ultime ore.
Come il taglio dei tassi di interesse impatta sul mercato crypto
In buona sostanza, da capitolo uno di qualsiasi manuale di economia, i bassi tassi di interesse creano un ambiente in cui gli asset più rischiosi e volatili come le criptovalute diventano più attraenti, sia per il minor costo che per la maggiore offerta di moneta nel mercato.
A causa degli alti tassi di interesse degli ultimi anni, gli investitori non avevano effettivamente motivo di investire i propri soldi in investimenti più volatili, poiché si potevano ottenere rendimenti relativamente elevati anche con investimenti conservativi e persino con conti di risparmio.
Ciò cambierà nuovamente con il calo dei tassi di interesse, poiché gli investimenti a tasso fisso come le obbligazioni diventeranno meno attraenti perché offrono rendimenti inferiori a causa della riduzione dei tassi di interesse
Questo di solito porta gli investitori a cercare investimenti alternativi, potenzialmente ad alto rendimento, e questo include le criptovalute con tutta la loro volatilità. Il termine “volatile” non significa comunque nulla di negativo, poiché possono verificarsi forti oscillazioni dei prezzi in entrambe le direzioni.
L’arrivo di maggiore liquidità aiuta gli investitori
I tagli ai tassi di interesse in genere aumentano la liquidità nel sistema finanziario rendendo più conveniente per le banche e le aziende prendere in prestito. Tuttavia, ci vorrà un certo tempo prima che i tagli dei tassi di interesse in questo settore vengano attuati. Parte di questa liquidità aggiuntiva spesso confluisce in classi di attività più rischiose, comprese le criptovalute.
Inoltre, dato che tassi di interesse e inflazione si influenzano a vicenda. Se c’è più liquidità nella finanza, di solito aumenta anche l’inflazione perché si può spendere più denaro.
Bitcoin e altre criptovalute sono considerate da sempre una forma di copertura contro l’inflazione, simile all’oro, a causa della loro offerta di moneta limitata. Se i partecipanti al mercato temono l’inflazione, potrebbero investire in criptovalute per evitare la perdita di valore causata dal calo dei tassi di interesse sulla moneta fiat.
Questa nuova moneta Layer 2 può cavalcare l’onda di Ethereum
Pepe Unchained si sta rapidamente affermando come uno dei progetti più interessanti del 2024, grazie alla sua integrazione su Ethereum tramite un’architettura Layer-2 che ne potenzia la scalabilità e riduce i costi di transazione.
PEPU si inserisce perfettamente all’interno del crescente successo delle memecoin, che stanno riscuotendo grande popolarità per il loro carattere ludico e il coinvolgimento di community appassionate. Il token nativo PEPU, supportato da questa solida infrastruttura, ha quindi tutte le potenzialità per diventare uno degli asset più interessanti e redditizi nel panorama delle criptovalute emergenti.
Attualmente, il token PEPU è in fase di presale al prezzo di 0,00983 dollari, offrendo ai trader un’opportunità unica di acquisirlo a un prezzo vantaggioso prima che venga listato sugli exchange centralizzati e decentralizzati.
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