Le cose stanno finalmente cambiando per per il meglio sul mercato delle criptovalute che esploderanno. Dopo una correzione del Bitcoin che ha finito per comportare un forte ribasso del mercato e spingendo gli investitori a ritirare capitali, soprattutto dagli altcoin, ora la situazione sembra star leggermente mutando.
Ethereum (ETH), fra tutte, è stato particolarmente colpita. Sebbene le notizie su Ethereum siano state in realtà estremamente positive nell’ultimo periodo, il prezzo della seconda criptovaluta più grande è crollato in maniera piuttosto decisa. Ora, le nuove tendenze del mercato starebbero però facendo pensare ad una decisa rottura di questo trend negativo.
La fine del trend ribassista
Le cose non sarebbero potute andare meglio per Ethereum nell’ultimo periodo. Almeno quando si guardano i segnali fondamentali: la disponibilità sugli exchange è recentemente diminuita perché gli investitori hanno preferito riprendere a mantenere le proprie riserve invece che liquidarle
Il numero di utenti è tornato ad aumentare da qualche tempo e anche le soluzioni Layer 2 stanno crescendo rapidamente. La ciliegina sulla torta è stata probabilmente il lancio sul mercato degli ETF Spot Ethereum negli Stati Uniti.
Nonostante tutto, negli ultimi mesi il prezzo è crollato drasticamente. ETH ha subito perdite significativamente più elevate rispetto a Bitcoin o altre grandi altcoin. Il prezzo di Ethereum è scivolato in un trend al ribasso sempre più ripido, dal quale ora sembrerebbe finalmente essere riuscito a sottrarsi.
Ora che è stata raggiunta la soglia dei 2.400 dollari, emerge un quadro diametralmente diverso. Tuttavia, ETH ha ancora molto margine di miglioramento, poiché il prezzo deve ancora superare molti ostacoli importanti per segnalare finalmente ai trader che ETH può essere nuovamente acquistato.
Questo può essere il momento per comprare ETH?
La ripresa degli ultimi giorni porta ovviamente alcuni investitori a chiedersi se non abbiano perso l’occasione di acquistare ETH a buon mercato e trarne un possibile profitto nel corso dei prossimi mesi.
Naturalmente nessuno può dirlo con certezza, ma ci sono alcuni segnali che le cose potrebbero continuare a migliorare presto, così che i margini operativi per un investimento nel token possano dirsi ancora presenti. In questa direzione vanno le parole di molti analisti, che vedono come per fine anno ETH possa arrivare ad un nuovo massimo storico.
Per il prossimo anno le previsioni sono ancora più rialziste. Molti analisti ritengono che Ethereum potrebbe essere scambiato a 10.000 dollari entro la fine del 2025. Se ciò accadrà dipenderà principalmente dal fatto se gli investitori istituzionali investiranno di più in ETF spot su Ethereum in futuro o se Bitcoin continuerà a essere il metodo di scelta.
Questa nuovo token Layer2 di ETH può cavalcare l’onda
Pepe Unchained è una nuova meme coin che sta catturando l’attenzione nel settore delle criptovalute, grazie al successo della sua fase di prevendita. Si tratta di una nuovo token associato ad una soluzione Layer-2 per Ethereum, e che dunque potrebbe trarre enorme vantaggio da un possibile exploit della seconda crypto mondiale.
La blockchain su cui si fonda la meme coin, denominata Pepe Chain, promette di offrire velocità di transazione fino a 100 volte superiori rispetto a Ethereum, rendendola una piattaforma estremamente efficiente per chi desidera operare rapidamente nel mondo delle criptovalute.
Oltre alla velocità, un altro punto forte della Pepe Chain è la riduzione delle commissioni, un aspetto critico per gli utenti che eseguono numerose transazioni. La capacità della rete di gestire alti volumi di traffico con efficienza potrebbe rappresentare un vantaggio competitivo rispetto alle blockchain tradizionali.
Il progetto ha attirato l’interesse di diversi investitori, inclusi grandi attori del mercato, che hanno puntato su Pepe Unchained come una nuova soluzione Layer-2 per il futuro delle criptovalute, riuscendo a raggiungere la somma stratosferica di oltre 13 milioni di dollari raccolti nella sola fase di crypto presale.
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