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Kraken, arriva la condanna in Australia: dovrà pagare una multa

Negli ultimi mesi, la situazione per gli exchange di criptovalute non è assolutamente stata delle più rosee. Dopo che la SEC ha intentato causa contro Binance, Coinbase e Kraken negli Stati Uniti per violazioni della legge sui titoli, con la controversia legale con Binance ora in fase di risoluzione, Kraken è stata ora condannata a pagare una multa in Australia

L’autorità finanziaria australiana ASIC ha intentato una causa contro la filiale Bit Trade, che opera nel quinto continente, e ha vinto la causa. Il giudice responsabile ha stabilito che Bit Trade violava il Corporations Act. L’importo della multa e il pagamento, però, sono attualmente ancora in fase di definizione. 

Analogamente alla SEC negli Stati Uniti, anche l’ASIC ha inasprito le sue misure contro le società crittografiche. L’autorità vuole garantire che le aziende effettuino processi di registrazione quando offrono i loro servizi in Australia. Lo scopo è tutelare meglio i consumatori.

Kraken contro SEC, via al secondo round

Mentre in Australia è stata emessa la sentenza, negli Stati Uniti la controversia legale tra la SEC e l’exchange di criptovalute entra nella seconda fase. Dopo aver accettato una multa di 30 milioni di dollari l’anno scorso e aver interrotto la quotazione negli Stati Uniti, l’autorità ha intentato un’altra causa all’inizio del 2024. 

Questa volta la SEC ha accusato la società di gestire una borsa valori non registrata. Un tribunale federale ha poi negato la richiesta di Kraken di archiviare la causa, con la corte che ha ritenuto come l’agenzia avesse dimostrato in modo credibile che alcune delle transazioni consentite da Kraken potevano costituire contratti di investimento, che a loro volta li classificano come titoli. 

I motivi dietro le azioni della SEC

La SEC, in particolare il suo capo Gary Gensler, è stata ripetutamente accusata di portare avanti una crociata contro le società del settore crypto e le criptovalute in generale. 

Legittimità o meno delle critiche alla SEC, non bisogna comunque dimenticare che nel 2022 si sono verificati due incidenti nel settore delle criptovalute in cui molte persone hanno perso ingenti quantità di denaro, perché fino ad allora il settore era in gran parte non regolamentato. 

Nel maggio 2022, la criptovaluta Terra/Luna è crollata, con perdite stimate tra i 40 e i 60 miliardi di dollari. Nel novembre 2022, FTX, il terzo più grande scambio di criptovalute al mondo, è fallito. Sono stati sottratti indebitamente 8,7 miliardi di dollari di fondi dei clienti, con un danno totale di 10 miliardi di dollari. 

Il processo e il verdetto contro il fondatore e CEO di FTX, Sam Bankman-Fried, dimostrano che non ci sono solo brave persone nell’universo delle criptovalute che hanno in mente solo il benessere degli investitori. Con i procedimenti intentati contro i diversi exchange di criptovalute, la SEC vuole concentrarsi (almeno in teoria) principalmente sulla protezione dei consumatori

Questo token Layer 2 continua a crescere

In un mare di confusione come appare oggi il mercato delle criptovalute, c’è un progetto in particolare che sembra stia venendo attraversato da una fase di vera e propria grazia, avendo ampiamente superato il traguardo dei 10 milioni di dollari raccolti nella sola fase di crypto presale: stiamo parlando di Pepe Unchained (PEPU), la nuova soluzione Layer 2 per ETH.

pepe unch

Pepe Unchained sta emergendo come una delle meme coin più innovative e dirompenti nel mercato delle criptovalute, avendo raccolto oltre 10,8 milioni di dollari durante la fase di prevendita. Questo risultato non solo testimonia l’interesse crescente degli investitori, ma riflette anche la fiducia nel potenziale del progetto. 

Costruito su una blockchain layer-2, Pepe Unchained mira a superare uno dei principali ostacoli che affliggono le meme coin su Ethereum: gli elevati costi di transazione. Attraverso la sua architettura avanzata, comprare Pepe Unchained offre agli utenti la possibilità di effettuare transazioni con costi significativamente ridotti, mantenendo al contempo la robustezza e la sicurezza dell’ecosistema Ethereum.

La capacità di combinare i vantaggi economici di una blockchain layer-2 con la sicurezza di Ethereum rende Pepe Unchained un progetto rivoluzionario nel panorama delle meme coin, capace di attrarre sia nuovi investitori che veterani del mercato.

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Giuliana Morelli

Giuliana Morelli

Dr.ssa Giuliana Morelli, con una Laurea Magistrale in Economia e Management, ha maturato una solida esperienza nel settore finanziario ed economico durante gli anni di lavoro come consulente aziendale. Nel 2010, ha intrapreso una nuova avventura fondando la sua società di consulenza, attraverso la quale offre supporto a imprese e individui nel navigare il complesso mondo degli investimenti e del trading.

La sua expertise si estende anche al vivace settore delle criptovalute, dove esplora l'intersezione tra trading tradizionale e tecnologie emergenti come la Blockchain. Giuliana collabora attivamente con diversi studi professionali ed è una figura di spicco in numerose iniziative legate a Fintech, Blockchain, nonché in vari incubatori e acceleratori di impresa.

Giuliana ha una passione per l'attualità, cosa che le permette di fornire ai lettori analisi puntuali e aggiornate sulle ultime novità del settore. Con una comunicazione chiara e precisa, mira a rendere il mondo del trading e degli investimenti comprensibile e accessibile a tutti, sia che si tratti di principianti o di investitori esperti.

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