Gli investitori aspettano ormai da mesi che Bitcoin esca dalla sua tendenza al ribasso. Da quando nel marzo di quest’anno è stato raggiunto il nuovo massimo storico di 73.750 dollari, le cose sono peggiorate drasticamente.
Nel frattempo, il prezzo della più grande criptovaluta per capitalizzazione di mercato è addirittura sceso sotto la soglia dei 50.000 dollari. Ciò non ha impedito, tuttavia, agli investitori istituzionali di continuare ad acquistare BTC.
Gli ETF spot su Bitcoin sono considerati uno dei fattori di prezzo più importanti quest’anno e venerdì gli afflussi di capitale sono stati più alti di quanto non fossero stati da molto tempo, facendo presagire ad una svolta.
Afflussi per oltre 250 milioni in un giorno
Gli ETF Spot Bitcoin, approvati negli Stati Uniti da gennaio di quest’anno, hanno già visto affluire sul mercato miliardi di dollari USA sin dal loro lancio sul mercato. Soprattutto all’inizio è apparso subito chiaro che c’era una domanda repressa, motivo per cui il volume degli scambi nei primi giorni e settimane ha superato tutte le aspettative. Dopo una breve pausa, gli afflussi di capitali tornano ad aumentare in modo massiccio. Solo ieri sono stati investiti nei fondi 252 milioni di dollari.
Ieri è stata la giornata più forte di agosto per gli ETF. Dal 23 luglio gli ETF Spot su Ethereum sono negoziabili anche negli Stati Uniti e qui sono già stati investiti 2 miliardi di dollari, anche se la svendita del Grayscale Ethereum Trust continua a mettere in ombra questi afflussi di capitali.
Dati alla mano, si evince immediatamente come gli afflussi siano dipesi soprattutto dagli investitori istituzionali, mentre in precedenza gli investitori privati erano maggiormente responsabili dell’aumento dei prezzi del Bitcoin.
Blackrock può diventare il più grande proprietario di BTC
Nel mercato delle criptovalute si parla di balene quando un investitore possiede una quantità significativa di moneta. La più grande balena Bitcoin fino ad oggi è Satoshi Nakamoto, considerato il fondatore di Bitcoin.
Ad oggi non è chiaro se si trattasse di un individuo o di un gruppo. Ma sappiamo che Satoshi Nakamoto detiene 1,1 milioni di Bitcoin. L’analista di Bloomberg Eric Balchunas, che segue da vicino gli sviluppi sugli ETF spot su Bitcoin, ritiene tuttavia che BlackRock potrebbe presto detenere più Bitcoin.
Proprio di recente, è stato sottolineato come BlackRock aveva acquistato quasi 350.000 Bitcoin dopo soli 7 mesi. Questo perchè il fondo ETF fisico di Blackrock prevede che il gestore compri Bitcoin tanto più gli investitori depositano all’interno del fondo di investimento.
In molti non sarebbero assolutamente sorpresi se BlackRock possa arrivare a superare il “tesoretto” di Nakamoto entro la fine dell’anno, soprattutto considerando l’attuale tasso degli afflussi vissuto dagli ETF di Bitcoin.
Superati i 10 milioni di dollari, questa presale fa sul serio
Pepe Unchained ($PEPU) ha superato i 10 milioni di dollari entro due mesi dal suo debutto in prevendita. La nuova moneta meme, che ha con sé la propria blockchain, sta infrangendo i suoi obiettivi di finanziamento settimana dopo settimana. Pepe Unchained ha annunciato sul proprio profilo X che la blockchain Layer 2 sta per essere lanciata ufficialmente.
A tutti gli effetti, si tratta del primo vero segnale di come la prevendita sia ormai sul punto di termine e che, poco dopo, potrebbe arrivare anche il primo lancio ufficiale del token su un CEX o DEX esterno alla piattaforma di prevendita e il prezzo potrebbe aumentare sensibilmente. Di conseguenza, questi ultimi giorni di crypto presale potrebbero essere l’ultima occasione per acquistare PEPU a prezzo di sconto.
Attualmente, da parte del team di sviluppo è in corso un intenso lavoro sullo sviluppo della catena Pepe Unchained Layer 2. Una volta lanciato, probabilmente subito dopo la fine delle prevendite, consentirà agli investitori di acquistare Pepe a un costo inferiore e con transazioni più veloci rispetto alla rete Ethereum standard.
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Giuliana Morelli
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