Nel tentativo di prendere la palla al balzo nel settore delle meme coin, che in questo momento storico sta letteralmente esplodendo, anche sponda Bitcoin si sta iniziando a meditare se questa possa essere la carta giusta da pescare dal mazzo per riuscire a dare nuovo slancio ad una blockchain che è caduta troppo indietro rispetto ai principali competitor come Ethereum e, soprattutto, Solana.
Ecco Runes, il nuovo protocollo per il mercato meme coin
Annunciato lo scorso settembre dal creatore del protocollo Ordinals Bitcoin , Casey Rodarmor, il nuovo protocollo Runes sta per essere lanciato il 19 aprile, poco prima dell’halving.
In breve, il protocollo Runes è stato sviluppato da Casey per consentire la distribuzione di token su Bitcoin. Sebbene il suo precedente protocollo Ordinals avesse avuto un enorme successo, la tecnologia è stata anche criticata per aver causato un aumento delle commissioni causato da troppe piccole transazioni.
È in questo contesto che Casey ha immaginato Runes, che permette di sbarazzarsi di tutte queste creazioni “inutili UTXO”. Gli UTXO sono i dati di output di una transazione . Ogni volta che viene effettuata una transazione, questa viene contrassegnata con un UTXO in modo che possa essere riconosciuta dal suo destinatario.
Runes funziona quindi con un nuovo sistema UTXO, al fine di ridurre questa quantità di dati sulle transazioni. Di conseguenza, i token come le meme coin possono essere distribuiti su Bitcoin senza incappare nei vincoli e nei limiti che precedentemente rappresentavano un ostacolo.
Quale sarà la portata delle nuove meme coin BTC?
Con il 60% della capitalizzazione di mercato totale di Solana investita in sole meme coin negli ultimi mesi, l’arrivo di Bitcoin nel settore potrebbe portare un’ondata di capitali nella nicchia dei meme token.
Infatti, poiché Solana sta lentamente perdendo slancio a causa delle congestioni della rete, Bitcoin potrebbe essere visto quasi come un salvatore nel settore, anche prima dell’halving. Il lancio di Runes questo 19 aprile arriva quindi al momento giusto.
A quanto emerge dalle ultime notizie, infatti, la transizione verso la chain BRC-20 di Bitcoin e i primissimi test sull’ecosistema per favorire il porting e lo sviluppo di meme coin sarebbero già iniziati e avrebbero dato segnali incoraggianti agli sviluppatori.
Questo token sta volando in prevendita, superati i 5 milioni di dollari
Dogeverse si presenta come una delle nuove e ambiziose proposte nel vasto panorama delle criptovalute che esploderanno, attraendo l’interesse degli investitori con la sua presenza in prevendita e la sua narrazione coinvolgente.
Basata sul tema di Doge, la popolare meme coin, Dogeverse ha catturato l’attenzione del pubblico non solo per la sua affinità con una delle criptovalute più iconiche, ma anche per la sua innovativa approccio multi-chain. Il progetto si distingue per la sua mascotte, Cosmo, il quale, secondo la narrazione, possiede la capacità di saltare tra diverse blockchain, rendendo così Dogeverse una soluzione multi-chain all’avanguardia.
Questo aspetto non solo aggiunge un elemento di divertimento alla piattaforma, ma offre anche agli utenti la flessibilità di scegliere la blockchain che meglio si adatta alle proprie esigenze in termini di tariffe e velocità delle transazioni.
La presenza del token DOGEVERSE, lanciato tramite il bridge Wormhole su Ethereum con piani futuri di espansione su altre blockchain come Polygon, BNB Chain, Avalanche, Base e Solana, sottolinea l’ambizione di Dogeverse nel raggiungere una vasta e diversificata base di utenti.
Una delle caratteristiche più interessanti del progetto è la sua interoperabilità, resa possibile grazie a tecnologie come Wormhole e Portal Bridge, che consentono agli utenti di spostarsi fluidamente tra diverse blockchain in modo efficiente e conveniente.
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Giuliana Morelli
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