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Solana (SOL) verso il lancio del suo ETF? Ecco cosa sappiamo – La community guarda alla seconda metà del 2025

Gabriele De Carmine

Dopo le recenti aperture della SEC, società come REX Shares e Osprey Funds si sono mosse in anticipo, presentando una richiesta per lanciare un ETF basato sulla blockchain di Solana.

Ma a che punto siamo realmente? Se da un lato cresce l’attesa per un possibile debutto a giugno 2025, dall’altro la situazione resta ancora incerta. Di seguito, analizziamo nel dettaglio tutti gli sviluppi più recenti L’interesse attorno a un ETF legato a SOL è ai massimi livelli. Gran parte della community crypto ritiene plausibile un lancio entro quest’anno.

Secondo un’analisi condivisa da un esperto di Bloomberg, il debutto dell’ETF potrebbe avvenire proprio nel mese di giugno. Il post pubblicato sui social ha raccolto quasi 3.000 like e oltre 150.000 visualizzazioni, a conferma del forte entusiasmo che circonda questo evento.

Cosa cambierebbe con l’arrivo di un ETF Solana

L’introduzione di un ETF rappresenta un’opportunità strategica per qualsiasi criptovaluta. In particolare, Solana avrebbe così accesso a un bacino di investitori istituzionali molto più ampio rispetto a quello attuale.

Inoltre, grazie alla semplicità di accesso offerta da questi strumenti finanziari, non servirebbero competenze tecniche specifiche per investire in SOL. L’ETF potrebbe essere quotato su importanti indici borsistici e distribuito tramite broker noti al grande pubblico, come eToro o Robinhood.

Utenti per app di trading nel 2024

Solo nel 2024, Robinhood contava circa 11 milioni di utenti attivi: una platea enorme che potrebbe contribuire a un’ulteriore crescita del valore di Solana. L’ETF eliminerebbe molte delle barriere tecniche e fiscali che oggi limitano l’ingresso nel mercato delle criptovalute.

Più legittimità e visibilità per l’intera rete Solana

Oltre all’aspetto finanziario, un ETF su Solana contribuirebbe ad aumentare la credibilità e la visibilità dell’intero progetto. Questo potrebbe attirare nuovi sviluppatori e capitali verso il suo ecosistema.

Solana si distingue per l’attenzione verso le app decentralizzate (dApp), e un maggiore coinvolgimento istituzionale potrebbe accelerare la nascita di nuovi progetti. In sintesi, un ETF significherebbe espansione, investimenti e maggiore adozione.

I dubbi della SEC non sono ancora superati

A differenza del Bitcoin, Solana non è ancora stato ufficialmente riconosciuto come asset non finanziario. Questo rappresenta un ostacolo importante per l’approvazione definitiva di un ETF dedicato.

A fine maggio 2025, la SEC ha inviato una comunicazione formale all’industria crypto, evidenziando alcune pratiche ritenute poco trasparenti da parte di alcuni emittenti. Tra le criticità: l’uso di sussidiarie offshore (es. Isole Cayman) e la struttura atipica con cui alcuni ETF vengono presentati come fondi di investimento.

Conclusioni: il lancio è possibile, ma non ancora certo

Anche se diversi segnali fanno pensare a una svolta positiva, l’approvazione ufficiale dell’ETF su Solana non è ancora confermata. Tuttavia, il contesto normativo sta evolvendo rapidamente, e le società crypto si stanno preparando a sfruttare al meglio la prossima finestra di opportunità.

Per ora, resta da vedere se la SEC accetterà questo nuovo approccio e se SOL potrà davvero entrare nell’universo degli ETF regolamentati. Le basi sembrano esserci, ma non ci sono ancora certezze.

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Gabriele De Carmine

Gabriele De Carmine

Gabriele De Carmine è il nostro esperto di fiducia quando si tratta di strategie di trading e prevenzione del rischio. Con una solida formazione in Scienze Statistiche ed Economiche, acquisita con la laurea nel 2013, Gabriele ha una comprensione approfondita dei meccanismi che regolano i mercati finanziari. Dalla sua unione con Finaria nel 2017, ha sapientemente trasferito la sua vasta conoscenza e la sua passione per l'analisi finanziaria ai lettori attraverso guide di trading dettagliate che spaziano su una varietà di asset. Gabriele si dedica principalmente al mondo del trading, rendendo le strategie e le analisi accessibili sia ai trader esperti che ai principianti. La sua approfondita conoscenza delle tecniche di prevenzione del rischio non solo aiuta i trader a orientarsi attraverso i mercati volatili, ma fornisce anche consigli pratici su come massimizzare i rendimenti e minimizzare le perdite. Le guide di trading di Gabriele sono un mix unico di analisi tecniche ed economiche, imbevute di esperienze pratiche accumulate negli anni. Ogni articolo è un viaggio informativo che offre ai lettori una panoramica completa su come approcciare il trading per una vasta gamma di asset, fornendo strumenti e strategie essenziali per prosperare nel dinamico mondo della finanza.