Ethereum, la seconda criptovaluta per market cap, torna sotto i riflettori grazie a una proposta audace del suo co-fondatore, Vitalik Buterin.
Il 21 aprile 2025, Buterin ha presentato un piano trasformativo per sostituire il bytecode dell’Ethereum Virtual Machine (EVM) con l’architettura open-source RISC-V. L’obiettivo dichiarato di questo cambiamento è migliorare la scalabilità e l’efficienza della rete.
Questa proposta ha acceso un intenso dibattito tra trader e sviluppatori, sollevando la domanda: sarà questo il catalizzatore capace di portare Ethereum verso nuovi massimi?
Vitalik propone di sostituire il codice EVM di Ethereum con RISC-V: Cosa significa
La proposta è stata spiegata in dettaglio sul forum Ethereum Magicians. In breve, punta a rinnovare il layer di esecuzione di Ethereum passando dall’EVM a RISC-V, un’architettura standardizzata ed estensibile.
Il piano promette di semplificare il codice della rete, preservando linguaggi di sviluppo come Solidity e Vyper. Secondo Buterin, questo cambiamento potrebbe accelerare i calcoli delle zero-knowledge proof (ZK) di 50–100 volte, aumentando di conseguenza il throughput delle transazioni e riducendo i costi.
i just spent hours going through vitalik's new proposal to replace EVM with RISC-V.
— Suhail Kakar (🫰,✨) (@SuhailKakar) April 21, 2025
it makes ethereum blocks 50–100x more efficient.
here’s everything you need to know, even if you're not technical ↓
vitalik just proposed something wild: replace the EVM (ethereum virtual… pic.twitter.com/85txtr2w3C
I contratti esistenti rimarrebbero compatibili, garantendo una transizione senza intoppi per le applicazioni già esistenti.
Questi miglioramenti fanno parte dello sforzo di Ethereum per il suo miglioramento. Ne è un esempio l’aggiornamento “Pectra” previsto per il 7 maggio 2025, pensato per migliorare la scalabilità e l’esperienza utente.
Un impatto positivo sulla performance di mercato di Ethereum potrebbe attrarre più sviluppatori e applicazioni decentralizzate (dApp), aumentando l’attività sulla rete e la domanda di Ether (ETH).
Dati recenti di Token Terminal e Santiment indicano un calo delle entrate provenienti dalle commissioni nei primi mesi del 2025. Questi dati sollevano dubbi sulla capacità di Ethereum di generare valore a lungo termine. Un layer di esecuzione più efficiente potrebbe invertire questa tendenza, rendendo le transazioni più economiche e supportando la crescita del Layer 2, una priorità ribadita da Buterin per l’economia di Ethereum.
La proposta di Buterin ha impattato poco sul prezzo di Ethereum che lunedì è rimasto fermo intorno a $1.500, mentre oggi viene scambiato oltre $1.600. I trader dovrebbero prestare massima attenzione alle prossime evoluzioni relative a questo annuncio.
La nuova idea di Vitalik potrebbe far riprendere Ethereum?
La transizione a RISC-V non avverrebbe dalla sera alla mattina. Il cambiamento è strutturato in più fasi e le difficoltà tecniche potrebbero ritardarne l’attuazione. In passato ci sono stati altri cambiamenti che non hanno suscitato l’effetto sperato, come nel caso della rimozione dell’opcode SELFDESTRUCT che ha incontrato varie difficoltà.
Sebbene la proposta di Buterin possa rafforzare la fiducia degli investitori, fattori macroeconomici e il sentiment di mercato continueranno a influenzare la parabola di ETH. L’incertezza sulle politiche economiche globali, come le guerre commerciali di Trump, potrebbe comportare ulteriori arresti per asset come ETH.
Ethereum rimane comunque un pilastro della finanza decentralizzata. Secondo CoinMarketCap la sua capitalizzazione di mercato si aggira intorno a 225 miliardi di dollari.
La visione di Buterin potrebbe rafforzarne la posizione, ma il successo dipenderà dalla sua capacità di entrare in funzione. I trader devono bilanciare il potenziale a lungo termine con la volatilità a breve termine, monitorando aggiornamenti tecnici e tendenze di mercato.
Un’alternativa a Ethereum: Best Wallet (BEST)
Mentre il prezzo di Ethereum potrebbe affrontare ulteriori cali nel breve termine nonostante la proposta di Buterin, gli investitori più accorti potrebbero diversificare puntando su progetti alternativi ad alto potenziale che potrebbero sovraperformare in condizioni di mercato difficili.
Un progetto che sta attirando l’attenzione è Best Wallet (BEST). Nonostante la volatilità del mercato crypto, la prevendita del token BEST ha raccolto oltre 11,7 milioni di dollari, dimostrando un forte interesse da parte degli investitori.
Ora proposto al prezzo di $0,02475, BEST alimenta un wallet non-custodial che supporta più di 60 blockchain, con funzione di archiviazione, trading e staking con rendimenti fino al 162%.
Il suo ecosistema include un DEX, una carta di debito crypto con cashback dell’8%, una galleria NFT e una piattaforma di lancio per l’accesso anticipato alle prevendite. Il protocollo è stato sviluppato per essere in grado di catturare il 40% del mercato dei wallet da 11 miliardi di dollari entro il 2026.
I 500.000 utenti che danno al wallet una valutazione di 4,4 stelle, insieme all’utilità e la scalabilità di BEST, ne fanno un progetto distintivo.
Nonostante i ribassi di mercato, la sua app già attiva e una community forte su X dimostrano capacità di crescita, rendendo BEST una scelta interessante per gli investitori alla ricerca di asset ad alto potenziale in condizioni di mercato complesse.
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