Home Bitcoin USA: la “riserva strategica” può arrivare già a gennaio
Notizie

Bitcoin USA: la “riserva strategica” può arrivare già a gennaio

Giuliana Morelli

Le recenti dichiarazioni di Donald Trump, che ha confermato l’intenzione degli Stati Uniti di istituire una riserva strategica di Bitcoin, hanno innescato una vera e propria esplosione del prezzo della criptovaluta, spingendola a nuovi massimi storici sia in dollari che in euro. Secondo Forbes, il mercato potrebbe assistere a un boom senza precedenti, con una previsione di capitalizzazione di 15 trilioni di dollari nel prossimo futuro. 

L’eventuale istituzione della Bitcoin Reserve da parte di Trump, potenzialmente già dal primo giorno della sua presidenza, rafforza l’idea di una crescente legittimazione del Bitcoin come riserva di valore globale. Con queste premesse, l’ipotesi che Bitcoin possa raggiungere il prezzo di un milione di dollari entro il 2025 appare meno utopica e più realistica, alimentando ulteriormente l’entusiasmo degli investitori.

Cos’è la riserva strategica di Bitcoin

Le intenzioni di Donald Trump di costruire una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti stanno rivoluzionando il panorama finanziario globale, alimentando una crescente euforia tra gli investitori. 

Secondo quanto riportato da Forbes, Trump potrebbe avviare il progetto già dal primo giorno della sua presidenza attraverso un ordine esecutivo, segnando un momento storico per il riconoscimento istituzionale delle criptovalute. 

Il piano prevede l’acquisto massiccio di Bitcoin da parte del governo americano, fino a un milione di unità nei prossimi cinque anni, pari al 5% dell’intera offerta globale. Questi acquisti sarebbero finanziati utilizzando una parte delle riserve auree della Federal Reserve, garantite dal “Bitcoin Act”, un disegno di legge che, una volta approvato, sancirebbe l’impegno degli Stati Uniti nella costruzione della riserva.

Il piano di Trump per BTC

Se il piano di Trump verrà effettivamente realizzato, potrebbe inaugurare una nuova era per Bitcoin, trasformandolo in un asset strategico di riferimento a livello globale e accelerando la sua adozione istituzionale. La prospettiva che un’entità governativa come quella americana diventi uno dei maggiori detentori di Bitcoin spinge gli analisti a ipotizzare scenari rialzisti estremi, nella speranza che sempre più persone decidano di investire in criptovalute

Forbes, ad esempio, prevede che il prezzo di Bitcoin potrebbe raggiungere gli 800.000 dollari già entro il 2025, con implicazioni significative per il mercato delle criptovalute e l’economia globale. 

Tuttavia, il piano solleva anche interrogativi: l’acquisizione di una quantità così massiccia di Bitcoin potrebbe influire sulla liquidità del mercato e sul suo equilibrio, mentre il finanziamento attraverso la vendita di riserve auree potrebbe scatenare dibattiti economici e politici. Ad ogni modo, il progetto di Trump rappresenta un passo audace verso una visione del Bitcoin come pilastro del sistema finanziario futuro.

Questo token è in rampa di lancio per accodarsi al rally della strategic reserve

Il boom del Bitcoin, alimentato dai piani ambiziosi di Donald Trump per una riserva strategica, sta avendo un effetto a catena su tutto il mercato delle criptovalute, con molte altcoin che registrano crescite impressionanti. Molti investitori di lunga data stanno diversificando i loro portafogli, spostando i profitti dal Bitcoin verso nuove e promettenti criptovalute. 

Tra queste, spicca Wall Street Pepe (WEPE), una moneta emergente che ha attirato l’attenzione con una prevendita record, raccogliendo 25 milioni di dollari nel solo fine settimana. 

La partecipazione di grandi investitori, incluse balene del mercato, indica una fiducia crescente nel potenziale delle altcoin, in particolare quelle con modelli innovativi e una forte comunità di supporto.

Questo entusiasmo suggerisce aspettative molto positive per il 2025, con un mercato delle criptovalute in continua espansione e diversificazione, soprattutto nel settore delle meme coin. Gli investitori si stanno posizionando strategicamente per capitalizzare sulle opportunità offerte da progetti emergenti, dimostrando che l’ecosistema cripto non è più dominato esclusivamente dal Bitcoin.

Domande e Risposte (0)

Hai una domanda? Il nostro team di esperti ti risponderà. Invia il mio commento

Lascia un commento

Scrivi la tua opinione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Giuliana Morelli

Giuliana Morelli

Dr.ssa Giuliana Morelli, con una Laurea Magistrale in Economia e Management, ha maturato una solida esperienza nel settore finanziario ed economico durante gli anni di lavoro come consulente aziendale. Nel 2010, ha intrapreso una nuova avventura fondando la sua società di consulenza, attraverso la quale offre supporto a imprese e individui nel navigare il complesso mondo degli investimenti e del trading.

La sua expertise si estende anche al vivace settore delle criptovalute, dove esplora l'intersezione tra trading tradizionale e tecnologie emergenti come la Blockchain. Giuliana collabora attivamente con diversi studi professionali ed è una figura di spicco in numerose iniziative legate a Fintech, Blockchain, nonché in vari incubatori e acceleratori di impresa.

Giuliana ha una passione per l'attualità, cosa che le permette di fornire ai lettori analisi puntuali e aggiornate sulle ultime novità del settore. Con una comunicazione chiara e precisa, mira a rendere il mondo del trading e degli investimenti comprensibile e accessibile a tutti, sia che si tratti di principianti o di investitori esperti.

All'interno del team gestisce con passione e dedizione il ramo relativo alle news, sia crypto che di finanza classica.