Il prezzo di Bitcoin ha finalmente rotto la resistenza psicologica a 100.000 dollari e continua a crescere. Attualmente scambiato sopra i 102.000 dollari ha registrato un’impennata prodigiosa durante le ore di contrattazione negli USA, nella notte italiana. Dopo un movimento laterale all’interno di un ristretto range che per settimane ha tenuto il prezzo tra i 95.500 dollari e i 97.000 dollari ieri alcuni catalizzatori chiave hanno portato il prezzo oltre l’attesa soglia. Ha giocato a favore la notizia che il presidente Donald Trump ha fatto il nome di Paul Atkins per la guida della SEC. Atkins è noto per le sue posizioni favorevole alle crypto.
Anche se l’economista non ha ancora confermato se accetterà la posizione, diversi analisti hanno interpretato questo segnale come fortemente positivo e solo il suo nome è bastato per far salire i prezzi in tutto il mercato. BTC è aumentato del 5,83% in 24 ore e del 7%nell’ultima settimana mentre negli ultimi 30 giorni il guadagno è del 49,11%.
I segnali tecnici che davano per imminente la rottura era la formazione nel suo grafico di un modello a triangolo simmetrico.
Il rinnovato slancio suggerisce che Bitcoin potrebbe facilmente superare i $100.000 oltre la fine dell’anno. Mentre l’insediamento della seconda amministrazione Trump probabilmente fornirà numerosi stimoli nel corso del prossimo anno.
Bitcoin forma un modello a “triangolo simmetrico” che ha rotto oltre i $100.000
Osservando il grafico del prezzo di BTC si comprende che il prezzo non poteva che rimbalzare, ora il suo indice di forza relativa (RSI, in giallo) è ora in ripresa rispetto al 30 registrato ieri.
Questo riflette l’inevitabile slancio in crescita, nel grafico si vede chiaramente come sia stato rotto il classico modello a triangolo.
In altre parole, dopo che il prezzo di BTC si è mosso all’interno di intervalli sempre più stretti, il prezzo è stato costretto fino alla rottura verso l’alto del modello.
Bitcoin ha perso quota nelle ultime due settimane, e ha fallito varie volte il tentativo di superare il livello di $100.000 a partire dal 22 novembre.
Da allora ha lentamente recuperato forza, grazie alle notizie positive su Paul Atkins e alla possibilità che le riserve di BTC contribuiscano al suo recupero.
1/ $BTC Struggles at Resistance: #Bitcoin is battling resistance in the $90k-$98k range, printing bearish divergence signals and resembling price action from previous bull markets (2016 and 2020). The pennant formation suggests a breakout could come soon, but patience is key. pic.twitter.com/p5BnEavtEg
— Aaron Dishner (@MooninPapa) December 4, 2024
La combinazione di fondamentali positivi e segnali tecnici ha fatto sì che si innescasse un grande movimento del prezzo malgrado persista la diffidenza da parte delle istituzioni come si evince dai dati più recenti sui flussi di fondi provenienti da CoinShares. È ragionevole credere che da questo momento in poi le cose prenderanno un’altra piega con una solida partecipazione degli attori istituzionali.
E sul lungo termine lo scenario sembra davvero positivo per il prezzo di Bitcoin, infatti l’insediamento dell’amministrazione Trump potrebbe portare notizie positive di politiche molto favorevoli per le crypto.
The four year #Bitcoin cycle is dead, IMO.
— Mark Harvey (@thepowerfulHRV) November 15, 2024
This time is different:
1. $MSTR buying the entire new supply
2. $MSTR copy-cats/other corporate buyers
3. Nation states buying/establishing $BTC reserves
4. Generational shifts: Baby boomer money is coming through ETFS
5. Massively… pic.twitter.com/t4ozkitqn2
A questo punto si potrebbero vedere stati americani e aziende accumulare BTC come riserva, e in più la nuova amministrazione Trump potrebbe anche introdurre leggi favorevoli alle crypto.
Di conseguenza, il prezzo di Bitcoin potrebbe raggiungere i $125.000 nel primo trimestre del 2025, per poi salire a circa $150.000 nella seconda metà dell’anno.
Forti alternative per guadagni che battono il mercato
Bitcoin continuerà a guidare il mercato delle crypto nel prossimo futuro, ma l’attuale mercato rialzista vedrà anche numerosi altri token ottenere guadagni significativi.
In effetti, le nuove monete possono spesso superare BTC in termini di percentuali di guadagno, soprattutto se offrono una reale utilità e fondamentali solidi.
Un nuovo token con caratteristiche promettenti è Wall Street Pepe (WEPE), un token ERC-20 che ha appena lanciato la sua prevendita.
Perché Wall Street Pepe è interessante?
WEPE ha già raccolto $400.000 in meno di 24 ore, un segnale molto forte del suo appeal e del suo potenziale successo futuro.
Wall Street Pepe non è semplicemente un’altra meme coin standard, ma anche una piattaforma che fornirà analisi e approfondimenti di mercato ai trader.
Possedendo il suo token nativo, la piattaforma di Wall Street Pepe offrirà agli utenti segnali esclusivi di acquisto e strategie di trading insider.
La piattaforma includerà anche una community dedicata, i cui membri potranno non solo condividere consigli e analisi, ma anche partecipare a competizioni di trading.
I vincitori di queste competizioni riceveranno premi in WEPE, mentre il token sarà anche aperto allo staking, permettendo ai possessori di guadagnare un reddito aggiuntivo.
Come partecipare alla prevendita di WEPE
Tutto ciò rende Wall Street Pepe altamente promettente, con gli investitori che possono unirsi alla sua vendita visitando il sito ufficiale.
If you ain't evolving, you dissolving! 🐸 pic.twitter.com/c4JdU4P1MY
— Wall Street Pepe (@WEPEToken) November 13, 2024
Qui sarà possibile acquistare WEPE al prezzo di $0,000202, anche se questo prezzo aumenterà in meno di tre giorni.
I trader dovrebbero quindi agire rapidamente, poiché i primi segnali suggeriscono che Wall Street Pepe potrebbe diventare un progetto molto importante.
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