Dopo aver toccato un minimo locale di $90.760, il prezzo di Bitcoin è tornato a $95.600 questa mattina dopo essere sceso a $92.700 durante la notte, mentre il mercato delle criptovalute continua a mostrare una forte presa.
BTC è rimasto stabile durante l’ultima settimana, dopo una correzione che ha seguito il raggiungimento di un nuovo record storico vicino ai $100.000 venerdì.
Nonostante ciò, Bitcoin rimane in crescita del 36% nell’ultimo mese. Tuttavia, alcuni analisti e trader iniziano a trovare parallelismi con il cosiddetto “Massacro del Thanksgiving” del 2020, quando il prezzo della crypto crollò a poco più di $19.000.
Detto questo, il calo di Bitcoin dal suo nuovo massimo storico non è stato così brusco come allora, mantenendo intatto il suo slancio nel medio termine mentre cerca di riprendersi.
Si prepara un nuovo “Massacro del Thanksgiving” come quello del 2020? BTC scende a $91.000, cosa succederà ora?
Le recenti perdite di BTC hanno spinto diversi esperti e analisti a fare riferimento al sell-off del 2020. Tuttavia, la maggior parte ha anche sottolineato che la crypto è poi salita molto più in alto nel lungo termine.
Nel novembre 2020, BTC perse il 17% in pochi giorni, cercando senza successo di tornare al massimo storico di allora, pari a $19.783.
✨ #Bitcoin crashing below $16k, exactly 4 years ago. They called it the "Thanksgiving Day Massacre."
— The Bitcoin Historian (@pete_rizzo_) November 26, 2024
Everyone who bought the dip is up 480% 🚀 pic.twitter.com/iCh3NlSI3a
Questa volta, Bitcoin è sceso del 9% rispetto al suo attuale massimo storico di $99.645, recuperando successivamente fino a segnare un calo del solo 6%.
Questa differenza evidenzia due aspetti. Il primo è che il mercato di Bitcoin è probabilmente più stabile e meno volatile rispetto a quattro anni fa, ora che le principali istituzioni finanziarie sono direttamente coinvolte negli investimenti in BTC.
In secondo luogo, il calo più contenuto suggerisce che la crypto conserva più slancio rispetto a quanto accadeva allora.
Detto ciò, nel 2020 BTC aveva risposto raggiungendo nuovi record. La fine del 2020 e gran parte del 2021 si sono rivelati mesi di forte crescita per il token e per le crypto in generale.
Per questo motivo, il parallelismo tra la situazione attuale e il “Massacro del Thanksgiving” del 2020 sembra essere in gran parte inefficace. Ora BTC si trova in una posizione ideale per raggiungere presto nuovi massimi storici.
Osservando il grafico di oggi, si nota che il token sembra pronto a rimbalzare con forza nei prossimi giorni.
Il suo RSI (viola) è salito da 30 a 50. La sua media mobile a 30 giorni (arancione) si è livellata e dovrebbe presto tornare a salire verso la media a 200 giorni (blu).
Sulla base di questi dati, il prezzo di Bitcoin potrebbe tornare a $95.000 entro la prossima settimana e tentare nuovamente di superare i $100.000 entro la metà di dicembre.
Guadagni che superano quelli del mercato con le nuove crypto in prevendita
I trader che vogliono diversificare oltre BTC farebbero bene a considerare nuovi token a bassa capitalizzazione, incluse le crypto in prevendita.
I token in prevendita possono rappresentare una buona opportunità ma ad alto rischio, dato che i migliori di questi spesso superano i rendimenti del mercato al momento della loro prima quotazione.
LAYER 2 AUDIT COMPLETE
— Pepe Unchained (@pepe_unchained) November 18, 2024
Today we have some exciting news to share with the community!
As you’ve probably noticed, the presale is ending in less than a month.
The token and fully operational Layer 2 will launch a few days after the presale has concluded.
We are happy to share… pic.twitter.com/huhsEGj71U
Un token con buone probabilità di farlo è Pepe Unchained (PEPU), un progetto layer-two che ha già raccolto l’incredibile cifra di $56 milioni nella sua prevendita, ormai vicina alla conclusione.
Pepe Unchained lancerà la sua rete L2 per Ethereum tra poche settimane, mentre la fine della prevendita è prevista tra meno di 15 giorni.
La sua rete L2 offrirà transazioni super veloci e commissioni basse, incluse funzionalità di bridging istantaneo con Ethereum.
Il progetto si concentrerà sul diventare un importante hub per le meme coin, con il lancio di una piattaforma di token in concomitanza con il lancio della mainnet.
Inoltre, la sua scalabilità gli consente di offrire ricompense di staking doppie rispetto a quelle che avrebbe potuto offrire come token layer-one, aumentando così la domanda per la moneta.
Ha una fornitura massima di 8 miliardi di PEPU e, dettaglio promettente, il suo account ufficiale su X conta già oltre 61.000 follower.
Questo è impressionante per una coin così nuova e segnala che potrebbe ottenere ottime performance al momento della quotazione.
Gli investitori possono partecipare alla prevendita di PEPU sul sito ufficiale della coin, dove è attualmente in vendita al prezzo finale di $0,01295 per token.
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