Dopo il crash di qualche giorno fa, la situazione sul mercato delle criptovalute è ancora difficile. Gli esperti in realtà prevedono da mesi che il prezzo del Bitcoin raggiungerà i 100.000 dollari e che la maggior parte delle altcoin esploderà di conseguenza, ma al momento non sembrano esserci risultati concreti in tal senso.
Nella prima metà dell’anno era chiaro che le cose sarebbero salite rapidamente, ma da allora non è successo molto ed anzi la situazione è andata rapidamente peggiorando.
Anche le meme coin sono esplose nella prima metà dell’anno, a beneficio di questo particolarissimo settore. Tuttavia, nel tempo la domanda ha finito lentamente per plafonare e stabilizzarsi sui livelli attuali. Proprio per questo fa particolarmente scalpore la notizia di una balena che avrebbe acquistato oltre 6 milioni di dollari di memecoin.
Oltre 6 milioni di dollari in PEPE
La credenza comune è sempre quella che, quando si muovono le balene, queste sappiano sempre qualcosa di cui “semplici investitori” siano inconsapevoli. Non sorprende dunque che spesso una tattica di investimento molto nota sia proprio quella di copiare, in scala inferiore, le loro mosse.
Nelle ultime ore, una balena in particolare ha suscitato grande interesse nel settore crypto dopo aver acquistato, su due diversi wallet collegati, oltre 6 milioni di dollari in PEPE. Nello specifico, la balena ha acquistato 828 miliardi di token, per un valore complessivo di ben 6,18 milioni di dollari.
La transazione arriva circa tre giorni dopo che la stessa balena aveva venduto su un noto exchange circa 500 miliardi di PEPE. La vendita aveva portato ad un leggero calo di prezzo, che poi è stato sfruttato proprio per pianificare il maxi-acquisto da oltre sei milioni di dollari.
La balena ha già perso soldi con PEPE
Ciò che però sta portando la gran parte degli investitori a mostrare particolare cautela con questo movimento è il rapporto della balena con PEPE. In passato, infatti, wallet collegati a questo utente avrebbe già investito su PEPE con scarsi risultati, venendo costretto ad un’uscita di emergenza dopo il crollo del prezzo.
La balena, dunque, potrebbe anche non necessariamente sapere qualcosa in particolare che possa avvantaggiarla nel mercato. Più probabile che le azioni siano improntate a dei tentativi di manipolazione dei prezzi, accrescendo artificialmente la domanda di mercato acquistando grandi quantitativi di token per poi rivenderli ad un prezzo più competitivo.
PEPE, come molte altre altcoin, ha avuto un mese difficile. Durante questo periodo il prezzo è sceso di oltre il 30%. Si registra addirittura una perdita del 56% rispetto al massimo storico. Tuttavia, ci sono buone probabilità che le cose migliorino di nuovo per PEPE se le cose riprendono anche per Bitcoin.
Investitori entusiasti per questa meme coin multichain
Base Dawgz (DAWGZ) è una nuova moneta meme per la quale la domanda è attualmente molto elevata nonostante la situazione di tensione sul mercato delle criptovalute che esploderanno. I token DAWGZ sono ancora disponibili per la prevendita, con vendite già pari a quasi 3 milioni di dollari.
L’elemento più interessante del progetto è sicuramente la sua natura di token multichain. Gli sviluppatori di Base Dawgz mostrano fin dall’inizio di avere grandi progetti, poiché il token, come Wormhole della Base Chain, viene reso disponibile anche su Ethereum, Solana, Avalanche e BSC.
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