Il prezzo di Ethereum (ETH) sta vedendo un calo dell’1,4% nelle ultime 24 ore, mentre la seconda crypto per importanza sta provando a restare sopra quota $1.800.
Ethereum è salita di oltre il 15% dal 1° marzo, quando veniva scambiata a circa $1.570. Dato aver vissuto un mese rialzista, tutti quelli che hanno deciso di investire in criptovalute hanno già gli occhi puntati su come si potrebbe muovere il prezzo di ETH nel breve termine, ossia per la fine di aprile, sperando che l’asset possa registrare una crescita simile.
Proprio per questo abbiamo consultato gli algoritmi di apprendimento automatico forniti dalla piattaforma di monitoraggio delle criptovalute PricePredictions. In particolare, la tecnologia AI prevede che BTC supererà i $ 30.000 entro la fine del prossimo mese. La previsione fissa il prezzo di Ethereum a $1.823 per il 30 aprile 2023.
Ethereum potrebbe andare oltre i $1.900?
Oltre ad affidarci all’intelligenza artificiale, sappiamo come i migliori trading robot siano uno strumento molto utile, abbiamo fatto anche le nostre analisi per capire i livelli di supporto e resistenza che potrebbero fare da “prezzo chiave”.
Secondo lo studio, un livello di supporto che potrebbe farci capire se la domanda di mercato per Ethereum è ancora alta è quello vicino a $1.670. Nel caso ETH riesca a mantenere il suo prezzo sopra questo valore, sarebbe un forte segnale a prova del fatto che l’interesse degli investitori per questa criptovaluta è ancora molto alto.
In chiave rialzista, un importante resistenza si potrebbe trovare nell’area vicina a $1.910. Sappiamo quanto Ethereum abbia faticato a superare questo valore in passato, ed è dal 15 agosto che non fa capolino sopra i $1.900.
Noi crediamo che possa essere arrivato il momento di vedere Ethereum sopra quel valore di resistenza, nel caso contrario si potrebbe manifestare un trend ribassista per il mese in corso.
Analisi tecnica su Ethereum
Il prezzo di Ethereum sta faticando a restare sopra i $1.800 ed è piuttosto stazionario negli ultimi 7 giorni (+0,5%), mentre è in salita del 15% negli ultimi 30 giorni e registra un +50% da inizio 2023.
Finora si è mosso molto meno del rivale storico Bitcoin, che invece è cresciuto del 70% da inizio anno. Forse, ETH potrebbe sovraperformare BTC da ora in avanti e raccogliere l’interesse di un numero maggiore di investitori.
Infatti, il sentimento di mercato si mantiene rialzista.
Avvalendoci degli strumenti messi a disposizione da TradingView possiamo osservare cosa ci “dicono” i principali strumenti di trading:
Come mostrato dagli indicatori, possiamo vedere che mentre gli Oscillatori danno dei segnali prevalentemente neutri, le medie mobili danno un forte segnale Buy, ossia rialzista.
Nel particolare, il segnale rialzista viene “visto” dai seguenti indicatori:
- Momentum
- Bull Bear Power
- Media mobile esponenziale (50)
- Media mobile Hull (9)
Le indicazioni ci suggeriscono di “comprare Ethereum” sia nel breve che nel medio termine, nonostante le recenti politiche statunitensi puntino a rallentare la diffusione delle criptovalute, anche per ristabilire la fiducia nel sistema bancario interno.
Non sappiamo se sia collegato o meno ma da quando la Fed sta aumentando i tassi di interesse, a giugno 2022 ETH valeva poco più di $1.000, il prezzo di Ethereum è quasi raddoppiato.
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