Solana (SOL) ha registrato un calo dello 3,75% nelle ultime 24 ore e attualmente si attesta a 125 dollari. Malgrado le performance deludenti, la crypto ha avuto una buona settimana con una crescita complessiva intorno al 20% grazie alle maggiori probabilità che un ETF su Solana venga approvato dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti al più presto.
Il sito di scommesse Polymarket registra un aumento delle probabilità che un ETF legato a SOL venga approvato dal regolatore entro la fine del 2025 all’82%.
I trader hanno reagito bene alla conferma di Paul Atkins come presidente dell’agenzia avvenuta circa sei giorni fa, mentre l’amministrazione Trump continua a posizionare figure favorevoli al settore crypto in ruoli chiave.
Un ETF legato a Solana potrebbe portare ulteriore liquidità e afflussi di capitale verso l’ecosistema, aprendo anche le porte a un maggiore interesse istituzionale per la rete, il che dovrebbe tradursi in prezzi più alti nel lungo termine.
Come molte altre crypto, SOL ha avuto un anno difficile e ha accumulato perdite del 30,2% dall’inizio dell’anno a causa del peggioramento delle condizioni macroeconomiche.
Nonostante l’ascesa di Trump al potere abbia inizialmente spinto al rialzo i prezzi della maggior parte degli asset digitali, le sue politiche commerciali ostili hanno spaventato gli operatori di mercato, poiché potrebbero portare a un’inflazione più alta, a una crescita economica più lenta e all’assenza di tagli ai tassi d’interesse.
Il Canada batte gli USA nella corsa agli ETF spot di Solana
Intanto il Canada ha appena battuto gli USA nella corsa all’approvazione degli ETF spot collegati a Solana. Oggi, 16 aprile, entreranno in vigore i veicoli di investimento proposti da quattro gestori di asset, Purpose, Evolve, CI e 3iQ.
Questi fondi saranno quotati sulla Borsa di Toronto dopo aver ricevuto l’approvazione della Ontario Securities Commission (OSC).
A differenza dei prodotti statunitensi, inoltre, gli ETF canadesi includeranno lo staking di Solana (SOL), che potrebbe generare rendimenti più alti rispetto allo staking di Ether. A differenza del Canada, negli Stati Uniti gli ETF sulle crypto attualmente non sono autorizzati a fare staking di asset digitali come nel caso di Ethereum per ottenere rendimenti aggiuntivi.
Si tratterà dei primi ETF spot su Solana attivi sul mercato mondiale e fanno parte dell’aggiornamento normativo canadese, che consente il trading pubblico di prodotti d’investimento legati alle crypto.
Canada is readying spot Solana ETFs to launch this week after regulator gave green light to multiple issuers incl Purpose, Evolve, CI and 3iQ. ETFs will include staking via TD pic.twitter.com/FSw149Xkm4
— Eric Balchunas (@EricBalchunas) April 14, 2025
Le modifiche normative sono state introdotte a gennaio e permettono ai fondi quotati in borsa di possedere criptovalute.
Negli Stati Uniti le società in attesa di un responso da parte della SEC sono diverse, tra cui Grayscale, Bitwise e VanEck.
SOL potrebbe salire a 150 dollari dopo la rottura della linea di tendenza
Il grafico giornaliero di Solana mostra che il prezzo ha superato la resistenza della linea di tendenza e per un breve periodo era riuscita a contrastare una prospettiva ribassista per il token.
Le meme coin potrebbero essere responsabili di questa performance positiva, poiché Fartcoin (FART), un token basato su Solana, ha registrato un rally nell’ultima settimana, generando volumi di transazione significativi sulla rete.
Anche altri asset di questa categoria, come Bonk (BONK) e Popcat (POPCAT), hanno registrato una forte domanda a vantaggio di SOL.
Gli indicatori di momentum sono migliorati negli ultimi giorni. Il Relative Strength Index (RSI) ha superato la linea del segnale, inviando un forte impulso d’acquisto.
Malgrado l’outlook negativo in questo momento, l’istogramma del MACD resta in crescita da cinque giorni consecutivi ed è salito ai livelli più alti dalla fine di marzo.
Di conseguenza e malgrado l’attuale ritracciamento, SOL potrebbe testare nuovamente la resistenza a 150 dollari a breve, con un potenziale rialzo del 13,6% nel breve termine per il token.
D’altra parte, la crescita di Solana mette anche sotto pressione i limiti della rete nota per le interruzioni delle transazioni in periodi di forte congestione e traffico. Non sorprende che oltre 30 milioni di dollari siano già confluiti nella prevendita di Solaxy, un Layer 2 progettato per ridurre la presenza di colli di bottiglia.
La prevendita di Solaxy ($SOLX) terminerà presto: Questo è il momento di investire
Solaxy (SOLX) è un protocollo di scalabilità layer-two che aumenta l’efficienza della mainnet di Solana raggruppando le transazioni offline in una side chain.
A gennaio, quando i token TRUMP e MELANIA sono stati lanciati, gli utenti e gli exchange hanno riscontrato errori di transazione e ritardi durante i tentativi di acquisto e vendita di questi token. Questo è solo un esempio eclatante delle frequenti interruzioni cui sono soggetti i trader che operano su Solana.
La prevendita del primo protocollo Layer-2 terminerà presto. Ora proposto al prezzo scontato di 0,001694 dollari, SOLX offre un significativo potenziale di guadagno per i primi acquirenti, ipotizzando un aumento notevole della domanda per questo token una volta lanciato il Layer 2.
Per comprare $SOLX, basta visitare il sito di Solaxy e collegare il proprio wallet (ad esempio, Best Wallet).
È possibile ottenere SOLX in cambio di SOL, USDT o ETH oppure utilizzare una carta bancaria per effettuare l’investimento.
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