Non solo asset finanziario speculativo ma anche bene di scambio. Pian piano, ma sempre più spesso, il Bitcoin viene utilizzato come mezzo di pagamento per acquistare oggetti di uso quotidiano come caffè e automobili, e ora anche il settore immobiliare si unisce alla festa.
O almeno così sta succedendo a New York, dove per la prima volta una proprietà commerciale viene messa sul mercato solo per i possessori della più famosa moneta digitale. La Magnum Real Estate Group, un grosso network di agenzie immobiliari, sta vendendo tre appartamenti per $29 milioni, ma accetterà solo pagamenti in Bitcoin.
L’edificio è situato al 385 di First Avenue, a Gramercy Park nell’Upper East Side di Manhattan, in un edificio residenziale di lusso di nuova costruzione, gli appartamenti coprono una superficie di circa 835 metri quadrati e il piano inferiore è completamente affittato da ProHealth, Mighty Pita e M&T Bank, tre importanti firme commerciali.
Uno dei soci di Magnum Real Estate Group, Ben Shaoul, ha dichiarato: “c’è un’elevata domanda di beni immobili ma non viene offerto nulla ai detentori di criptovalute. La nostra idea è quella di proporre qualcosa di unico e cercare di far incontrare i detentori di criptovalute con coloro che vogliono vendere immobili”.
Secondo Shaoul le transazioni immobiliari effettuate con pagamenti in criptovalute cresceranno nei prossimi anni, secondo l’esperto “Il fatto che il Bitcoin sia ai massimi storici aiuta, penso anche che gli investitori abbiano fatto molto bene a non vendere i loro Bitcoin ma adesso è arrivato per loro il momento di incassare trasformando questi capitali in attività e immobili”.
Shaoul continua dicendo: “Dal canto nostro vogliamo dare a qualcuno la possibilità di acquistare una proprietà immobiliare permettendo di effettuare transazioni in Bitcoin da trasferire a un altro acquirente di criptovalute”.
Della stessa opinione è lo studio legale immobiliare Starr Associates LLP. Uno dei soci, Shaun Pappas, paragona l’acquisizione di beni immobili utilizzando le criptovalute alla riscossione di dividendi: “Le vendite commerciali pagate con le criptovalute sono logica conseguenza visto che questo genere di mercato sta ormai maturando. Gli immobili commerciali a New York, specialmente a Manhattan, saranno lì per sempre e ogni proprietario avrà sempre degli inquilini a cui affittare”.
Scavando più a fondo si scopre che le compravendite immobiliari in criptovalute non sono poi così nuove. Bill Zielke di BitPay, una piattaforma di pagamenti in criptovaluta che sta elaborando le transazioni per l’immobiliare Magnum, afferma di aver già gestito altre transazioni in criptovalute negli ultimi anni.
Si tratta soprattutto di acquirenti internazionali, e più recentemente per case di lusso in località sciistiche degli Stati Uniti occidentali e adesso per grandi immobili a New York.
Come Funziona
I pagamenti in Bitcoin hanno senza dubbio svariati vantaggi. La cosa principale è che la transazione si risolve il giorno lavorativo successivo, invece dei tipici 30-90 giorni richiesti dalle banche, e l’acquirente invia la criptovaluta dal proprio portafoglio digitale a quello di Bitpay. Quindi l’agenzia immobiliare Magnum Real Estate non toccherà la criptovaluta.
Il regolamento di un giorno viene elaborato tramite la rete di compensazione automatizzata degli Stati Uniti per i capitali elettronici, che gestisce le transazioni finanziarie per consumatori, aziende e governi, in questo modo l’agenzia immobiliare riceverà subito il suo compenso in dollari.
Quindi, BitPay prende la criptovaluta, Magnum viene pagata in dollari e la vendita dell’immobile viene completa e regolata in un solo giorno. La transazione può essere eseguita 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, da qualsiasi parte del mondo, e poiché si tratta di Bitcoin viene eseguita in estrema sicurezza sulla blockchain e non sono coinvolte banche.
Fenomeno in Crescita
Poiché il prezzo del Bitcoin, e di altre criptovalute, ha raggiunto livelli record, gli investitori stanno cercando di incassare acquistando qualcosa con i propri asset digitali.
Che si tratti di immobili, automobili, elettronica o gioielli, secondo Bill Zielke: “C’è una diretta correlazione con i nostri volumi di affari e il prezzo di BTC. Man mano che il prezzo sale, le persone tendono a spendere e mi aspetto che questa tendenza continui”.
Secondo BitPay sempre più persone acquistano e detengono criptovalute rispetto al passato, quindi, man mano che aumenta la loro capitalizzazione, aumenterà anche la spesa.
Crescono gli acquisti di lusso tramite criptovalute e infatti BitPay sta registrando una forte crescita nei rapporti con il broker globale di yacht Denison e diversi concessionari di auto di lusso, tra cui Ferrari e Lamborghini.
Circa il 32% del volume elaborato da BitPay nell’ottobre 2021 proveniva da acquisti di beni di lusso, soprattutto gioielli, oro, yacht, automobili e immobili. Nel terzo trimestre 2021 la criptovaluta favorita era il Bitcoin, che rappresenta il 60% delle transazioni effettuate da BitPay.
Anche in Italia
Sempre più gente sceglie di comprare Bitcoin anche in Italia. A inizio 2021, a Padova, per la prima volta è stata acquistata una Ferrari 360 Modena tramite Bitcoin. Un anonimo detentore di BTC aveva contattato la concessionaria Veloce Classic per poter acquistare l’auto sportiva di lusso pagando in BTC.
Grazie alla collaborazione con tinkl.it, un processore italiano di pagamenti in criptovalute, è stato possibile concludere l’affare. L’operatore italiano ha dichiarato che il numero di concessionarie affiliate è in continua crescita.
Chissà se anche in Italia vedremo presto degli appartamenti di Via Montenapoleone e Milano, o di Piazza Navona a Roma, in vendita solo in cambio di Bitcoin.
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